È Trieste a salire sul podio 2005 della «Qualità della Vita», la ricerca del Sole-24 Ore del lunedì che ogni anno fotografa e mette a confronto il livello di "vivibilità" delle province italiane. Ultima risulta invece una rappresentante del Mezzogiorno, la calabrese Vibo Valentia, già scivolata in fondo alla classifica realizzata da Legambiente sull’Ecosistema urbano (si veda il Sole-24 Ore del 21 novembre).
Benessere economico, dinamismo imprenditoriale e opportunità di lavoro, disponibilità di servizi e infrastrutture, ordine pubblico, quadro demografico, occasioni di svago e d’impegno per il tempo libero: sono questi i sei campi indagati dal rapporto attraverso una serie di 36 dati statistici che portano all’elaborazione di graduatorie settoriali e, quindi, alla pagella finale.
Ma la realtà non si misura solo attraverso statistiche e medie: anche quest’anno con il sondaggio realizzato da Ipr Marketing, si è cercato di far emergere la percezione della realtà, dei problemi, dei progressi e delle aspettative da parte di chi sul territorio vive.
E il luogo ideale che s’impone nell’immaginario collettivo è ancora una volta una meta d’arte, Firenze.