Il classico "contratto a progetto"...
Bene, tra i vari articoletti c'è scritto "non si profila come contratto di lavoro subordinato e non si sottopone a vincoli d'orario". Perfetto; come mai però devo ogni giorno attaccare alle 9 e staccare alle 18?....
Sai la novità, direte, chissà quanti di voi sono nella mia stessa situazione.
Certo è che così miniamo le basi della società: se non ho un lavoro stabile, o meglio un contratto stabile, non mi passano un finanziamento che sia uno, dalla macchina all'agognato mutuo... Se non mi danno un mutuo e voglio andare a vivere con la donna come faccio? Vado in affitto... pago come un mutuo ma per di più a fondo perduto... ma neanche l'affitto va bene, perchè giustamente il padrone di casa vuole garanzie sul pagamento... dovrei mettere in mezzo i genitori... che tristezza...

Quindi, ricapitolando, non esco di casa, rimango a casa coi miei... poi senti al TG che gli italiani stanno sempre più a casa... GRAZIE!!! Non posso andare a vivere da solo... è normale che sto a casa, un tetto sopra la testa ancora ce l'ho... che faccio, aspetto che muoiano i miei così poi mi prendo casa e ci metto la donna? Uno, spero di morire prima io dei miei, chè voglio loro tutto l'amore del mondo, due, non mi pare una bella soluzione... In più, credo proprio che figli non ne avrò... non ho il coraggio di metterli al mondo, come fai? In primis, come li mantieni? E poi, è troppo difficile per noi, figurarsi loro...
Quindi, il titolo del Topic.... sarebbe bello organizzare uno sciopero di massa, da TOrino a Palermo, da Urbino a Cagliari, di tutti i sudditi del Co.Co.Pro. , sciopero a tempo indeterminato.... come il contratto agognato.... direte, così ci licenziano.... Certo, ma nessuno poi dovrebbe andare a occupare i posti nostri!!! A meno che venga offerto un Contratto con la C maiuscola.... ma tanto è pura utopia...
Rimarrò ancora per molto (o per sempre) con la voglia di prender su la morosa e andare a vivere con lei, in una casa mia, con un mutuo che mi hanno concesso e che potrei pagare ma che non mi danno...
