Inchiesta stabilisce abbigliamento e accessori out in spiagg

[Aragorn]

LONDRA - Le temperature aumentano, i vestiti diminuiscono e anche il buon gusto si prende spesso una vacanza. Soprattutto in spiaggia, dove il confine fra ridicolo e modaiolo è sottile come lo string di un succinto bikini (prendere nota: tassativamente «out») e il rischio di cadere nel ridicolo praticamente certo. Così l’inglese UKTV Style, per lanciare il ritorno della seguitissima trasmissione «The Clothes Show», ha commissionato l’inchiesta «crimini d’estate» per identificare gli erroracci più comuni commessi dai sudditi di Sua Maestà sotto il solleone, nell’erronea convinzione di essere assolutamente glamour con mise, in realtà, a dir poco imbarazzanti.

DALLE CALZE AGLI OCCHIALONI - Finiscono così alla berlina usi e costumi (in ogni senso) maschili e femminili e se gli uomini da evitare come la peste sono quelli che ostentano il calzino con il sandalo (malgrado un sito ne esalti, invece, l’impiego smodato, teorizzandone le molteplici virtù), il primo crimine delle donne in spiaggia è la falsa abbronzatura, colorato omaggio di lampade o creme autoabbronzanti, perché l’effetto striato è garantito e decisamente poco estetico. Continuando in parallelo, da abolire con sistematica determinazione anche gli striminziti calzoncini da bagno stile «slip» oprattutto se il nostro «lui» non è proprio un adone da piscina, mentre l’altra metà del cielo farebbe bene a lasciare nel cassetto i top corti in vita, in particolare se la pancia non è piatta come una tavola da surf e i rotolini di grasso debordano da ogni dove. Sull’ultimo gradino del podio maschile ci sono quindi le magliette delle squadre di calcio, buone per le bacheche dei collezionisti ma pessime come capo d’abbigliamento vista anche la loro natura sintetica e l’inevitabile olezzo che ne scaturisce dopo una sudata, mentre sul fronte femminile il terzo peccato di stile è assicurato dagli occhiali da sole oversize, ovvero enormi. Un vezzo alla Victoria Beckham che su di lei fa tanto posh, ma che trasforma le comuni mortali in cloni dell’ape Maya.

GIOIELLI E CAPPELLI - Questa irriverente top-ten di errori-orrori estivi si chiude con i gioielli d’oro e i cappelli da cowboy ma, al contrario di ogni logica e in barba alle più elementari regole di eleganza, i primi sono considerati i «migliori amici» degli uomini, che tendono sovente ad abbondare con catene, orecchini e braccialetti modello Beckham (inteso questa volta come David), mentre i leggendari stetson (o una loro più economica versione in paglia) sono l’accessorio preferito delle donne stile Pamela Anderson a St. Tropez. Morale: prima di fare la valigia delle vacanze, meglio imparare «la classifica della vergogna» a memoria per evitare figuracce da spiaggia e, soprattutto, tenersi alla larga dagli «assassini» dello stile.

vota il peggio x lui
vota il peggio x lei