quello che penso sull'immigrazione..

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Re: quello che penso sull'immigrazione..

Messaggiodi marcosniper il 19 mar 2009, 17:58

Tauron ha scritto:Ma se lo scrivi sui muri, appendi il crocifisso stai faccendo entrare nella vita di quella persona la fede... ke essa la voglia o no!

non mi pare che sia così, nemmeno per noi occidentali.. se uno ha fede non è certo perchè ha visto fin da piccolo il crocifisso appeso al muro..
Sai cos'è? che qui in Italia hanno trovato il paradiso.. tutto è permesso.. tutto è dovuto!! a furia di concedere tutto diventeremo stranieri a casa nostra..
Se hanno una fede diversa non è sufficiente che ignorino ciò che li infastidisce? Però devono ricordare che è tradizione e cultura nel paese che li ospita e non pretendere che venga tolto dalle scuole o da altri luoghi.. Ma è pazzesco.. io non so.. bah..
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Re: quello che penso sull'immigrazione..

Messaggiodi Tauron il 19 mar 2009, 18:21

Allora parliamo di Italiani.. Io sono italiano e nn voglio ke negli edifici pubblici ke frequento ci sia il crocifisso essendo io ateo.. nn voglio avere niente a ke fare cn la religione.. e lo stato essendo laico per costituzione mi deve concedere questo diritto... Sono italiano nn straniero e questo diritto nn me lo danno... Perke? Perke fa comodo a molta gente avere i pretti amici e nn pestargli i piedi! Perke molta gente confonte Stato cn religione...

Se uno persona appende mette nel proprio ufficio pubblico mette un simbolo religioso mussulmano, indu o di qualsiasi altra religione lo scannano, perke il cattolico lo puo fare e un induista no? Essere italiano nn vuol dire fare quello ke si vuole in casa propria! Io considero piu italiano una senegalese ke viene qui, fa i lavori piu umili per avere qualke soldo per la famiglia e kiedere la cittadinanza, ke un italiano di nascita ke nn sa neanke parlare l'italiano e state tranquilli ke c'e ne sono!
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Re: quello che penso sull'immigrazione..

Messaggiodi Aragorn il 19 mar 2009, 18:26

a me personalmente da + fastidio vedere il viso di napolitano ma quello è un altro discorso :)

cmq in linea di principio la penso come te, ma credo che il crocifissio sia qualcosa di più di un simbolo religioso nel ns paese


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Né gli erranti sono perduti;
Il vecchio ch'è forte non s'aggrinza,

le radici profonde non gelano.
Dalle ceneri rinascerà un fuoco,
L'ombra sprigionerà una scintilla;
Nuova sarà la lama ora rotta,
E re quei ch'è senza corona.»

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Re: quello che penso sull'immigrazione..

Messaggiodi Tauron il 19 mar 2009, 18:31

Aragorn ha scritto:a me personalmente da + fastidio vedere il viso di napolitano ma quello è un altro discorso :)

cmq in linea di principio la penso come te, ma credo che il crocifissio sia qualcosa in più di un sibolo religioso nel ns paese


Ok ora mi sento ignorante 8O ... Perke è qualcosa di piu? XD
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Re: quello che penso sull'immigrazione..

Messaggiodi marcosniper il 19 mar 2009, 20:28

Tauron ha scritto:Se uno persona appende mette nel proprio ufficio pubblico mette un simbolo religioso mussulmano, indu o di qualsiasi altra religione lo scannano, perke il cattolico lo puo fare e un induista no? Essere italiano nn vuol dire fare quello ke si vuole in casa propria! Io considero piu italiano una senegalese ke viene qui, fa i lavori piu umili per avere qualke soldo per la famiglia e kiedere la cittadinanza, ke un italiano di nascita ke nn sa neanke parlare l'italiano e state tranquilli ke c'e ne sono!

in italia ci sono i simboli cristiani.. dalle altre parti ci stanno gli altri simboli.. che discorsi sono questi? ma per favore..
Non avevi detto che con il crocifisso "fai entrare nella vita di una persona la fede"? Non mi pare il tuo caso.. non sei stato costretto a meno che tu non abbia mai frequentato luoghi con quel simbolo appeso al muro..
:?
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Re: quello che penso sull'immigrazione..

Messaggiodi marcosniper il 19 mar 2009, 20:32

marcosniper ha scritto:
Tauron ha scritto:Se uno persona appende mette nel proprio ufficio pubblico mette un simbolo religioso mussulmano, indu o di qualsiasi altra religione lo scannano, perke il cattolico lo puo fare e un induista no? Essere italiano nn vuol dire fare quello ke si vuole in casa propria! Io considero piu italiano una senegalese ke viene qui, fa i lavori piu umili per avere qualke soldo per la famiglia e kiedere la cittadinanza, ke un italiano di nascita ke nn sa neanke parlare l'italiano e state tranquilli ke c'e ne sono!

in italia ci sono i simboli cristiani.. dalle altre parti ci stanno gli altri simboli.. che discorsi sono questi? ma per favore..
Non avevi detto che con il crocifisso "fai entrare nella vita di una persona la fede"? Non mi pare il tuo caso.. non sei stato costretto a meno che tu non abbia mai frequentato luoghi con quel simbolo appeso al muro..
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Tauron ha scritto:Io considero piu italiano una senegalese ke viene qui, fa i lavori piu umili per avere qualke soldo per la famiglia e kiedere la cittadinanza, ke un italiano di nascita ke nn sa neanke parlare l'italiano e state tranquilli ke c'e ne sono!

8O 8O 8O 8O 8O 8O questa potevi proprio risparmiartela.. e una grandissima stxxxxxta...
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Re: quello che penso sull'immigrazione..

Messaggiodi ari il 19 mar 2009, 20:53

Tauron ha scritto: un italiano di nascita ke nn sa neanke parlare l'italiano e state tranquilli ke c'e ne sono!


ce ne sono anche KE NN SSNN SCRVR
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Re: quello che penso sull'immigrazione..

Messaggiodi nemesys_72 il 19 mar 2009, 23:34

Tauron ha scritto: un italiano di nascita ke nn sa neanke parlare l'italiano e state tranquilli ke c'e ne sono!

:sisi:
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Re: quello che penso sull'immigrazione..

Messaggiodi Tauron il 19 mar 2009, 23:48

Ari se ti riferisci a qualke mio orrore ortografico nn preoccuparti XD lo so faccio ancora pena nello scrivere! XD

Il mio stato ideale è laico. Se uno vuole seguire una religione si fanno i posti adatti. Ma gli uffici pubblici nn sono dei luoghi di culto e cm tali devono rimanere spogli di qualsiasi oggetto religioso...

Io nn capisco perke vogliono i crocifissi nella scuola però poi gli insegnanti di religione ti dicono ke l'Italia è un paese laico!

Marco anke se la ritieni un boiata questo è il mio pensiero e cm tale va rispettato! XD
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Re: quello che penso sull'immigrazione..

Messaggiodi takion il 20 mar 2009, 00:00

Scusate ma a me risulta che i Maori siano nativi neozelandesi e non dell'Australia. Per l'Australia sono detti solo aborigeni dato che ci sono qualcosa come 500 gruppi ognuno a sé stante (lingua, tradizione etc) e quindi bisognerebbe ora dire di quale si intenda parlare... :mrgreen:
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Re: quello che penso sull'immigrazione..

Messaggiodi marcosniper il 20 mar 2009, 00:42

Tauron ha scritto:Marco anke se la ritieni un boiata questo è il mio pensiero e cm tale va rispettato! XD

ok, volevo solo capire come mai consideri più italiano uno che chissà per quale motivo non sa parlare bene la sua lingua madre rispetto ad un senegalese che l'ha imparata.. La ritengo una motivazione non sufficiente..
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Re: quello che penso sull'immigrazione..

Messaggiodi takion il 20 mar 2009, 01:41

Preparo la brace per il flame? :mrgreen:
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Re: quello che penso sull'immigrazione..

Messaggiodi Tauron il 20 mar 2009, 09:38

marcosniper ha scritto:
Tauron ha scritto:Marco anke se la ritieni un boiata questo è il mio pensiero e cm tale va rispettato! XD

ok, volevo solo capire come mai consideri più italiano uno che chissà per quale motivo non sa parlare bene la sua lingua madre rispetto ad un senegalese che l'ha imparata.. La ritengo una motivazione non sufficiente..


Perke se nn impariamo l'italiano noi ke siamo italiani perke dobbiamo considerare straniero un persona imigrata ke vieni per lavorare e impara la nostra lingua? Ci sono parti d'Italia dv l'italiano nn viene usato(sostituito dal dialetto) e parti dv la lingua ufficiale è il tedesco... Cn ke coraggio noi diamo dello straniero a un cinese,senegalese o rumeno quando in Italia ci sono queste situazioni..

Io credo ke l'errore nn lo facciano solo gli imigrati(quando si rinchiudono nelle loro comunità) ma anke noi italiani ke nn accogliendoli nel giusto modo li costringiamo a una vita nell'illegalita!
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Re: quello che penso sull'immigrazione..

Messaggiodi Aragorn il 20 mar 2009, 11:27

Una nazione (dal latino natio, in italiano "nascita", derivato dal latino nasci, in italiano "nascere") è un complesso di persone che, avendo in comune caratteristiche quali la storia, la lingua, il territorio, la cultura, l'etnia, la politica, si identificano in una comune identità a cui sentono di appartenere legati da un sentimento di soliderietà. È questa coscienza di un'identità condivisa, questo sentimento di appartenenza a tale identità e di solidarietà che li lega, diffusi a livello di massa e non solo tra ristrette cerchie di persone, che rende una comunità etnica, culturale, politica una nazione.

questa è la definizione ufficiale di nazione, per quello dicevo che il crocifisso per noi italiani più che religione è un simbolo culturale per la stragande maggiornza della popolazione. Poi scusa tauron uno che è analfabeta non merita di essere italiano? io credo che sia più nell'adeguamento alla vita di ogni giorno e nel rispetto delle tradizioni che bisogna focalizzarsi piuttosto che nell'avere un buon italiano.


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Re: quello che penso sull'immigrazione..

Messaggiodi nemesys_72 il 20 mar 2009, 13:15

anche perchè sergio, a dirla tutta, dovessimo considerare non italiani quelli che parlano/scrivono male la nostra lingua, se ne salverebbero gran pochi di quelli che hanno postato in questo 3d..
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