Pagina 1 di 3

è un miracolo.. il Papa guarisce un bambino malato di cancro

MessaggioInviato: 30 nov 2005, 15:42
di Aragorn
BERLINOVictor alza la manina, sorride e allarga l'indice e il medio nel segno della vittoria. Glielo hanno insegnato i genitori per annunciare ai medici che i suoi dolori sono finiti. Nel corpicino torna a rifiorire la vita. Fino a pochi mesi fa, quel gesto con le dita, Victor non lo conosceva. Per un bimbo di 6 anni, la vittoria e la sconfitta sono ancora emozioni sconosciute. Ora che gli hanno spiegato che il suo isolamento dagli altri bambini è finito, che non dovrà più soffrire tra medici e medicine, che potrà tornare a giocare con i due fra-tellini e fare le capriole, ora Victor comprende cosa vuoi dire essere un vincitore e che fare quel segno è la cosa più bella del mondo.
Solo pochi mesi fa, il suo destino sembrava segnato. Un fulmine a ciel sereno per la famiglia di Felix e Mi-chaela K... Abitano a Dùs-seldorf e Victor è il secondo dei loro tre figli. «I medici avevano diagnosticato un cancro - racconta il padre Felix - Victor iniziò una serie di cure specialisti-che, il suo corpo era martoriato dalle metastasi e dovette sottoporsi a numerose operazioni e sedute di chemioterapia». Alla fine di luglio, rientrando a casa da un controllo medico, Victor chiese ai genitori di esaudire un suo desiderio: «Voglio incontrare il Papa». In famiglia aveva sentito parlare dell'imminente visita di Benedetto XVI in Germania per la Giornata mondiale della gioventù e ne era rimasto colpito. Ma chi avrebbe mai potuto immaginare che un bam-binello come Victor sentisse il bisogno di conoscere personalmente il Papa? Per i genitori fu una richiesta inaspettata, però si diedero subito da fare per accontentarlo. Presero contatto con la diocesi e decisero di recarsi a Colonia venerdì 19 agosto per cercare di avvicinare il Papa durante la visita alla chiesa di Sankt Pantaleon, in programma dopo lo storico incontro con la comunità israelitica nella Sinagoga coloniese. Giunsero con molto anticipo e si sistemarono in prima fila. Vic-tor era tenuto in braccio dalla mamma. Non è chiaro se Benedetto XVI si sia mosso verso di loro casualmente oppure per una segnalazione di qualche dignitario del suo seguito. Sta di fatto che, nel suo bagno di folla, quel pomeriggio il Papa si è fermato davanti alla famigliola di Diis-seldorf, ha mormorato qualcosa e ha accarezzato lievemente con entrambe le mani il viso di Victor guardandolo con tenerezza. La scena fu immortalata dalla diretta tv e fece il giro del pianeta in mondovisione. «Adesso ho la più forte benedizione del mondo», confidò il piccolo ai genitori. Tre mesi dopo il
loro pellegrinaggio, Felix e Michaela sono raggianti perché «Victor è guarito dal cancro». Dicono pubblicamente che il loro bambino è prodigiosamente «krebsfrei». Il male diagnosticato solitamente in questi casi come incura-
bile è stato debellato. È il primo miracolo del nuovo Pontefice? Per i giornali non vi sono dubbi, i titolo-ni sono tutti identici: "La benedizione del Papa ha dato la forza a Victor". Nella sua ultima biografia di Benedetto XVI, lo scrittore Peter Seewald svela cne Ratzinger ancora neonato rischiò di morire di difterite, ma fu salvato da «un angelo custode che sedette accanto al letto fino a quando il piccolo non riprese a mangiare».
Senza l'angelo custode, probabilmente, anche Victor non ce l'avrebbe fatta. I genitori ondeggiano tra la religione e la scienza: «Non vogliamo parlare di un miracolo, anche se la benedizione del Papa unita alla nostra fede in Dio, ha dato molta energia a Victor e a noi. Il lavoro dei medici, la donazione di cellule che Victor ha ricevuto quest'estate, tutto ha fatto bene. Però la forza, la fede in un lieto fine, questo è certamente il risultato di quel momento indimenticabile». Gli ultimi esami medici non hanno riscontrato più cellule cancerogene nel corpo di Victor, i suoi capelli stanno ricrescendo, avrà un Natale felice.

MessaggioInviato: 30 nov 2005, 18:05
di Jamaicano
grandissimo.....fantastico.......

MessaggioInviato: 01 dic 2005, 00:29
di nemesys_72
piccoli gesti che fanno commuovere..

MessaggioInviato: 01 dic 2005, 10:29
di Ghost
la differenza di un grande uomo con un comune mortale.... :D complimenti....fanno riempire il cuore ste notizie

MessaggioInviato: 01 dic 2005, 17:35
di Galai
notizie che ti riempiono di felicità.

MessaggioInviato: 02 dic 2005, 00:50
di giacomololo
ma per favore....

MessaggioInviato: 02 dic 2005, 10:26
di Ghost
giacomololo ha scritto:ma per favore....

come scusa?

MessaggioInviato: 02 dic 2005, 10:50
di FridayChild
Di fronte a queste (buone) notizie, due sono i possibili atteggiamenti. Il non credente/positivista attribuisce la guarigione a cause naturali/scientifiche, ben sapendo che la verita' scientifica e' solo quella dimostrata (vera fino a prova contraria, non vera per assioma), e che il fatto che un avvenimento non sia scientificamente spiegabile non significa che ci sia del soprannaturale, ma semplicemente che la scienza per ora non ha modo di spiegarlo. Il corpo umano ha capacita' di autoguarigione, anche notevoli.
Il credente spesso e' portato a vederci l'intervento miracoloso del divino.
Entrambi gli atteggiamenti sono accettabili e vanno accettati.
Personalmente mi lasciano alquanto perplesso alcune cose:
1) in certi momenti tormentati della storia (questo e' uno di quelli) la nostra societa' e' pervasa da una deriva di misticismo che spinge spesso a una riscoperta, a volte assai confusa, della religiosita', a una ricerca del divino come ragione di conforto
2) un vero credente dovrebbe attribuire i fatti miracolosi a Dio, non a chiunque (Papa, Santo, Beato ecc) materialmente se ne fa tramite. E' Dio quello che ha il potere di guarire.... ma il meccanismo 1) funziona molto meglio se si focalizza il bisogno di religiosita' in un volto e in un nome... specie se ancora al mondo o da poco scomparso... fa sentire piu' in contatto con il divino.
3) non ho mai capito come i miracoli siano attribuiti a questo o a quel Santo o quasi-Santo. Se il guarito prega un po' tutti, a chi si attribuisce poi la guarigione? In questo caso, almeno, l'attribuzione sarebbe piu' certa...

MessaggioInviato: 02 dic 2005, 10:58
di thrantir
giustificare l'esistenza dei miracoli, e' teologicamente difficile...

io sono felice per la guarigione del bambino :D

MessaggioInviato: 02 dic 2005, 11:08
di MORETTOSA
sono contento per il fortunato e coincidenziale guarimento del bambino :D

MessaggioInviato: 02 dic 2005, 11:33
di Ghost
il fatto è 1.....2 correnti di pensiero....giustissimo....ma ke nessuno si permetta di criticare una o l'altra....

MessaggioInviato: 02 dic 2005, 11:40
di `knives`
quoto ghost.. nessuno si puo permettere di criticare.

credente o meno, la guarigione del bimbo e la sua felicita sono le cose piu belle che possiamo apprezzare di questa storia.
se si crede, è bello sapere che ogni tanto qualcuno ci aiuta.
se nn si crede, basterebbe essere felici per quel bimbo.

MessaggioInviato: 02 dic 2005, 11:54
di Ghost
`knives` ha scritto:se si crede, è bello sapere che ogni tanto qualcuno ci aiuta.
se nn si crede, basterebbe essere felici per quel bimbo.

e io quoto te... :D :wink:

MessaggioInviato: 02 dic 2005, 13:33
di trappolino
io ho un mio concetto di religione. Però sono felicissima per quel bambino e gli auguro tutta la felicità di questo mondo :)

MessaggioInviato: 02 dic 2005, 13:43
di Aragorn
per la prima volta in un anno ghost ha moderato :wink: