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L'invasione in Iraq si è basata su informazioni d'intelligence non corrette ma la scelta di intervenire è stata giusta, Saddam rappresentava una minaccia. Alla vigilia delle elezioni in Iraq e al terzo discorso in poco più di una settimana dedicato all'Iraq e alle strategie di vittoria, George Bush ammette responsabilità nella gestione delle informazioni ma difende a spada tratta l'operazione che ha portato alla destituzione di Saddam Hussein. Il presidente degli Stati Uniti George W. Bush ha ammesso che «gran parte delle informazioni raccolte dai servizi di intelligence sull'Iraq alla vigilia della guerra erano sbaglia-
te». Bush lo ha detto parlando agli esperti in politica estera del Woodrow Wìlson Cen-ter di Washington. Il presidente ha detto di essere «responsabile per la decisione di andare in guerra» e di avere preso atto degli errori dello spionaggio. Tuttavia, ha detto, tutti i servizi di spionaggio concordavano con quello americano sulla minaccia portata dai presunti arsenali di Bagdad, «compresi quelli dei Paesi che si sono opposti alla guerra». E a proposito delle consultazioni che si terranno oggi in Iraq, l'inquilino dello Studio Ovale ha definito le elezioni «uno storico spartiacque nella storia della libertà».

sul fatto che fosse un dittatore, credo non si possa obiettar nulla..
che fosse quindi una minaccia lo trovo giusto..
ognuno poi la pensa come gli pare..
per alcuni il motivo della guerra è stato solo il petrolio..
per altri può non esser così..

se avesse pagato solo lui e i suoi, potrei anche essere d'accordo, ma disgraziatamente non e' stato cosi'...

sono sostanzialmente daccordo con Nemesys...la minaccia c'era e già nel 91 c'era stata una prima avvisaglia....togliere un dittatore è sempre giusto...certo su una cosa bisogna essere obiettivi il motivo delle armi delle distruzioni di massa era un po' ridicolo....d'altro canto neanche il petrolio secondo me è stato il vero motivo visto poi che ultimamanete il greggio ha avuto rialzi su tutte le borse.

d'altro canto neanche il petrolio secondo me è stato il vero motivo visto poi che ultimamanete il greggio ha avuto rialzi su tutte le borse

uhm... mi sembra molto inerosimile che ilpetrolio non sia stato il primo dei motivi...

sicuramente è il motivo per cui i nostri militari sono lì, visto che presidiano uno stabilimento dell'eni...

thrantir ha scritto:sicuramente è il motivo per cui i nostri militari sono lì, visto che presidiano uno stabilimento dell'eni...

altri 300 devono tornar a casa..
sarà anche come dici te, ma io son contento che non ci sia più saddam..
forse te lo preferivi là al suo posto e l'america a casa sua..
per me va bene così per ora..

no, non hai capito il mio discorso... io sicuramente sono d'accordo se mi si dice che il regime di saddam non era giusto, visto che con la violenza governava su una nazione in modo brutale, e con la violenza perseguitava intere etnie...

però, il modo in cui è stato estirpat, dal mio punto di vista, è stata un'azione altrettanto ingiusta e violenta

vorrei ricordare che gli stati uniti hanno spesso finanziato colpi di stato con conseguenti regimi non meno sanguinosi, al tempo della guerra fredda era il modo preferito dagli usa e dall'urss per contendersi gli stati del terzo mondo e, seguendo la loro stessa definizione, gli stati uniti sono nè più nè meno che uno stato canaglia, forse il peggiore visto la loro potenza militare e economica...

in pratica, dopo le vicende irachene, sappiamo che gli stati uniti si arrogano il diritto di spazzare via nazioni creando ad arte delle motivazioni, e agendo invece per chi sa quali scopi, di sicuro nei loro interessi... se a te piace una situazione del genere, beh, sono punti di vista,,,

allora su una cosa siamo d'accordo, il regime di saddam andava spazzato via..

probabilmente è vero che è stata anche un'azione altrettanto ingiusta e violenta quella dell'america,
ma io credo che fosse l'unica maniera per cacciar/prender quel ditttatore..
non vedevo, nè vedo tutt'ora(quindi dopo tutto quel che è successo)in quale altro modo
potesse esser preso e processato..
quindi anche se lo han fatto per i loro interessi, ben venga, almeno ora
non c'è più quel dittatore, altrimenti ci sarebbe ancora di sicuro..

diciamo che.....finchè Saddam, faceva gli interessi degli USA andava tutto bene, ditattura, terrorismo ecc......quando non faceva piu comodo si è trasformato in un dittatore da spazzare via, con qualsiasi mezzo e da quel momento in poi......bugie su' bugie per plasmare l'opinione pubblica ( ed è davanti agli occhi di tutti!) senza alcun ritegno! chi sia nel giusto oppure no, non spetta a me solo giudicarlo!
Una sola cosa vorrei....... speriamo che gli Usa decidano di passare anche da queste parti a fare la loro "Giustizia" perchè incominciamo ad averne bisgono anche noi .....intanto vado in giardino a scavare per vedere sè trovo un pò ti petrolio o qualcosa di simile.

genesi ha colto l'aspetto peggiore della situazione internazionale, gli usa, o peggio, chi puo' influenzare il governo americano, si permettono di giocare con la vita dei popoli... seguendo il ragionamento di nemesys, sarebbe altrettanto giusto che gli usa venissero spazzati via, visto che sono una delle maggiori cause delle violenze internazionali, finanziatori di colpi di stato, terrorismo...

nella guerra in iraq io, personalmente, non ho visto i buoni contro i cattivi, ma solo cattivi contro cattivi... hanno vinto i cattivi piu' forti, tra l'altro in modo meno schiacciante di quanto ci si poteva aspettare, il che ha protratto questa guerra oltre le previsioni con le disastrose conseguenze (leggi morti da una parte e dall'altra) che sappiamo

Possiamo dire che la caduta del regime di saddam sia un bene, ma vi pregherei di pensare bene cosa significhi, a livello mondiale, lo squilibrio sempre piu' pronunciato e palese delle forze internazionali... io in questo, non ci vedo nessun bene...