In precedenza è andata molto vicina alla riva e a un certo punto, dove il fiume si restringeva, ha urtato una barca vuota all'ancora, mentre cercava di nuotare tra altre imbarcazioni e la riva. Le squadre di soccorso sono intervenute con prontezza, tenendo sotto controllo la situazione, sono pronte ad imbragare la balena e portarla via dal fiume, se fosse stato necessario. Gli esperti si sono dichiarati restii ad intervenire in questo modo, ma non avrebbero scelta se fosse l'unico modo per salvarla e verificare se è ferita o ammalata.
La gente è scesa lungo il fiume per vedere la balena, le ha tirato sassi dalla riva per cercare di allontanarla, gesti di buone intenzioni, che hanno sortito il giusto effetto: proprio quando la balena era più vicina alla riva un uomo entrato in acqua fino alla cintura è riuscito a spingerla di nuovo veros il centro del fiume. Ora la marea sta rapidamente salendo, cosa che potrebbe aiutare la balena nel caso si spiaggiasse.

Gli esperti hanno accertato che si tratta di un iperodonte dal rostro (Hyperoodon ampullatus), una specie che può raggiungere i 10 metri di lunghezza, ma l'esemplare che ora sta nuotando nel Tamigi nel centro di Londra misura circa 5 metri e pesa circa 7 tonnellate. Un'altra balena è stata avvistata nei pressi della foce del Tamigi, a Southend on Sea. Alan Knight del British Divers Marine Rescue Group, il gruppo di sommozzatori pronti a soccorrere l'animale se dovesse spiaggiarsi, ha dichiarato di aver ricevuto una segnalazione di due balene che risalivano il Tamigi già ieri pomeriggio. "Abbiamo mandato mandato alcuni sommozzatori, ma ne abbiamo trovata soltanto una", ha detto.
Liz Sandeman, veterinario del marine Connection, ha detto che l'animale sembra abbastanza tranquillo e respira normalmente".
Avvistamenti di cetacei non sono infrequenti nell'estuario del Tamigi, in particolare di balene azzurre, ma non si ha memoria che un grosso mammifero marino, come quello che sta elettrizzando i londinesi, si sia spinto così all'interno lungo il fiume.
Nel 1990 a San Francisco, una megattera si avventurò all'interno della baia e poi risalì il Sacramento. La balena divenne un beniamino della città alla quale ritornò anche nel 1993.