FIRENZE - Bevono di più, sono i più pigri dei loro coetanei europei e più spesso vittime di bullismo. Tris di record negativi per gli adolescenti italiani. Il 12% di loro già a 11 anni beve alcolici almeno una volta alla settimana, a 15 la percentuale sale al 37%: si tratta dei numeri più alti d'Europa. L'allarme arriva dall'indagine condotta da Oms e Hbsc (Health behaviour in school-aged children) dal titolo «I determinanti sociali che influenzano le abitudini alimentari e l'attività fisica degli adolescenti» e presentata oggi a Firenze. Per la ricerca italiana sono stati intervistati 4386 ragazzi e ragazze di 11, 13 e 15 anni.
SIGARETTE - Sono i maschi, in ogni età e in ogni area geografica, a bere alcolici più frequentemente delle coetanee. Quanto alle sigarette, invece ci sono più giovani maschi fumatori al sud e più femmine fumatrici nel centro Italia, mentre al nord le due parti si equivalgono. E se sono pochissimi gli undicenni e i tredicenni che fumano, i quindicenni sono il 16% del totale, una percentuale molto simile a quella degli adulti.
SESSO E DROGHE - Un quinto degli adolescenti quindicenni dichiara di aver avuto rapporti sessuali completi. Al sud i maschi sfiorano il 40%. Sempre a 15 anni il 27% dei maschi e il 18% delle femmine ha già sperimentato almeno una volta sostanze stupefacenti, il 2% in totale ha provato droghe pesanti, il 2,6% la cocaina.
ALLARME BULLISMO - Il rapporto con i genitori diventa sempre più difficile con il crescere dell'età ed è problematica soprattutto la relazione con il padre. Nello stesso modo peggiora con il passar del tempo il rapporto con la scuola: i quindicenni a cui la scuola piace molto o abbastanza sono a mala pena il 50% e il «molto» raggiunge solo il 9%. Sui banchi italiani è allarme bullismo: il 35% degli undicenni denunciano di esserne stati vittime di recente (contro meno del 20% dei quindicenni). A 15 anni diventa problematico anche il rapporto con gli insegnanti, che, secondo la «campana» dei ragazzi, trattano gli allievi con giustizia solo nel 48% dei casi.
I PIU' PIGRI - I nostri adolescenti sono infine più «pigri» della media europea sia per numero medio di giorni in cui praticano almeno 60 minuti di attività fisica, sia per numero di ragazzi che affermano di praticare almeno 5 giorni la settimana almeno 60 minuti di attività fisica. Diminuisce con l'età la percentuale dei giovanissimi che considerano «eccellente» la loro salute, 37% a 11 anni, 24% a 15 anni. Le ragazze di quindici anni sono insoddisfatte del proprio corpo (37%) più dei maschi (19%). C'è da dire che a 11 anni il 25,6% dei maschi e il 13,5% delle femmine sono sovrappeso, e il 5,5% dei maschi e l'1,5% delle femmine sono obesi. Questi numeri tendono a diminuire con l'età.