E" stata archiviata l"inchiesta avviata dalla Procura di Annecy in seguito alle accuse di doping avanzate nei confronti di Lance Armstrong. L"apertura del fascicolo risale al gennaio 2005 e scaturiva dalle presunte rivelazioni del libro scandalo "La Confidential" scritto a quattro mani da David Walsh, firma del "Sunday Times", e da Pierre Ballester, ex giornalista de "L"Equipe", nel quale veniva riportata la testimonianza dell"ex massaggiatrice del texano Emma O"Reily. Nel testo, che ha innescato un vortice di querele e controquerele interessando le Procure di mezzo mondo, la O"Reilly raccontava - tra l"altro - fatti relativi al Giro d"Olanda 1998 e al Giro del Delfinato 1999, occasioni in cui l"americano le avrebbe rivelato di avere l"ematocrito "basso" aggiungendo che avrebbe rimediato facendo "come fanno tutti".
L"inchiesta era toccata alla zelante Procura di Annecy in quanto nel caso erano coinvolti a diverso titolo anche un osteopata ed un dietologo residenti nella zona delle alpi francesi. Ora a quasi due anni di distanza il Procuratore Philippe Drouet, si è visto costretto ad archiviare il caso perchè le indagini svolte dalla brigata antistupefacenti della polizia parigina non hanno portato a sviluppi tali da giustificare il passaggio dell"inchiesta alla discussione in Tribunale. Sulla reputazione del campione, che ha corso domenica la sua prima Maratona di New York facendo registrare un ottimo tempo sotto le tre ore, pesano ancora le accuse dell"Equipe, datate settembre 2005, circa la positività dei suoi campioni B del 1999, l"anno del suo primo Tour.