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cambia la legge sull'immigrazione

MessaggioInviato: 24 apr 2007, 14:35
di Aragorn
ROMA - Via libera dal Consiglio dei ministri al disegno di legge delega sull'immigrazione che riforma la legge Bossi-Fini. Il testo - che porta la firma dei ministri dell'Interno Giuliano Amato, e della Solidarietà sociale Paolo Ferrero - prevede alcune novità importanti, rispetto alla Bossi-Fini attualmente in vigore: dalla semplificazione delle procedure per ottenere il permesso di soggiorno a nuove regole per i Cpt, che non scompaiono ma cambiano radicalmente.

Le nuove norme. Tra le novità, la possibilità di entrare per cercare lavoro iscrivendosi ad apposite liste, o attraverso una banca dati di raccolta delle richieste e delle offerte. O anche il ritorno dello sponsor (già previsto dalla Turco-Napolitano, e abolito dalla Bossi-Fini): a fare da garante per l'ingresso in Italia di un extracomunitario potrà, infatti, essere sia un privato cittadino sia uno sponsor istituzionale. Cioè enti locali, sindacati, associazioni imprenditoriali. C'è anche l'opportunità, per lo straniero in possesso di "risorse finanziarie adeguate", di "autosponsorizzarsi".

Il commento del ministro. "La modifica della Bossi-Fini si è resa necessaria perché i meccanismi adottati dalla stessa legge per l'immigrazione hanno favorito uno sproporzionato ingresso di immigrazione clandestina nei confronti dell'immigrazione legale - ha spiegato Amato, in conferenza stampa - la necessità di avere un contratto di lavoro prima di entrare in Italia è un congegno che può funzionare e che abbiamo mantenuto per il personale qualificato, ma non può funzionare per quello non qualificato o per le badanti, che si possono assumere solo dopo averle guardate in faccia''.

I numeri. Mai più "numeri al lotto" per i permessi di immigrati ma previsioni "più realistiche": questa la promessa del ministro. Per le badanti, in particolare, "entro un limite prefissato ci potranno essere delle modifiche. Perché se per le imprese il numero di lavoratori stranieri è prevedibile non lo è invece per le badanti. Ci sarà quindi un margine di elasticità".

Immigrati e giustizia. Amato ha sottolineato che l'iimigrato "non è un mafioso", dunque "non ha senso che esista un diritto criminale speciale per l'immigrato. Se fa un falso documentale, il suo falso vale quanto quello fatto da un cittadino italiano da sette generazioni". Insomma, nel ddl "i reati non sono stati cancellati ma ricondotti al codice penale. La disciplina della Bossi-Fini vedeva nell'immigrato un potenziale nemico della legge con caratteristiche specifiche proprie". Cambiamenti anche sulla figura di magistrato chiamato a giudicare chi commette reati. "Sarà il giudice ordinario e non il giudice di pace ad occuparsene, perché riguarda i diritti della persona, che hanno gli immigrati come gli italiani di settima generazione".

I Cpt. Senza attendere l'approvazione della legge, due imminenti direttive del ministro dell'Interno permetteranno l'entrata della stampa nei Cpt e la chiusura di alcuni di questi che sono "di troppo" (su questo punto, è già in prgramma una verifica della situazione). Lo ha annunciato Amato, sottolineando che le due direttive accolgono le proposte della Commissione De Mistura. Il ministro ha confermato che "i Cpt rimangono ma esclusivamente per coloro che si sono sottratti all'identificazione e che sono in transito tra la fase dell'espulsione deliberata e non attuata". Insomma, i centri di accoglienza ci saranno ma non avrà una caratteristica repressiva. Rispetto all'entrata dei giornalisti, il ministro ha detto sarà condizionata a richieste ai prefetti e dovrà essere organizzata.

La copertura finanziaria. Il ddl ha ancora in sospeso, ha rivelato Amato, una questione "tecnica" che riguarda la copertura finanziaria, di cui si stanno interessando i tecnici dell'economia. Rispetto al finanziamento della legge "stiamo, per la verità, ancora cercando la formula e stiamo discutendo". Visto che la spesa sarà collegata al 2008 e quindi non c'è un problema di copertura per il 2007 - ha osservato - "si sta quindi valutando se quantificarla fin d'ora e poi inserirla in Finanziaria o prevederla direttamente nella Finanziaria".

Altri provvedimenti del Cdm. Il Consiglio dei ministri ha approvato anche il ddl che sancisce un giro di vite contro i reati ambientali che prevede multe fino a 250 mila euro e carcere fino a un massimo di dieci anni, più le aggravanti. Introdotti anche i reati di associazione a delinquere finalizzata al crimine ambientale. Il provvedimento sulla siccità, invece, sarà esaminato dal Consiglio dei ministri il prossimo 4 maggio. Secondo il ministro dell'Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio l'emergenza acqua riguarda i settori agricolo e industriale, "ma non i consumi domestici". Almeno per ora.

MessaggioInviato: 24 apr 2007, 15:58
di nemesys_72
sempre peggio..

MessaggioInviato: 24 apr 2007, 16:43
di Yoann
nemesys_72 ha scritto:sempre peggio..

quoto

MessaggioInviato: 24 apr 2007, 17:43
di tonertemplum
#-o

MessaggioInviato: 24 apr 2007, 19:11
di Raven
Due cose non capisco di questo disegno di legge:

- cos'è di preciso questa "sponsorizzazione"?

- se è vero che gli immigrati sono una risorsa per il Paese (mi pare che lo dica gente che è al Governo), perchè bisogna trovare una copertura finanziaria? Il processo non dovrebbe essere virtuoso e autofinanziarsi?



Poi come personalissima e contestabile opinione, non posso che quotare nemesys_72...ci prepariamo ad avere una situazione come quella francese.

MessaggioInviato: 30 apr 2007, 12:53
di ~brigante~
il problema caro Raven , é che gli immigrati fanno comodo solo quando sono schiavizzati dalle aziende della nostra bella e brava confindustria , appena provano ad alzare la testa e a chiedere qualche diritto passano da risorsa a problema.

come dire li vogliamo si.......ma solo come diciamo noi , altrimenti fascette ai polsi e tutti fuori per pericolo terrorismo.

il razzismo non fa differenza tra immigrati e residenti , non é il colore della pelle o il posto da cui vieni che conta , ma il tuo conto in banca.

il circolo non é virtuoso , purtroppo , ma vizioso....
gli immigrati vengono a cura delle organizzazioni mafiose (del posto....le nostre) , in accordo con quelle legali , (di organizzazioni mafiose) , e vengono mantenuti senza documenti , per far sì che possano lavorare in nero e chinare la testa al caporalato nostrano.

comunque secondo me non arriveremo mai ad una situazione come quella francese oggi , o come quella degli italiani negli USA dei decenni passati....

...sì é vero qualcuno di pericoloso ci sarà senza dubbio , ma non li vedo come dei J.Gotti o degli A.Capone...

le frontiere servono solo ad amministrare confini economici , non a circoscrivere quelli geografici.

no frontiere.

MessaggioInviato: 01 mag 2007, 10:11
di Raven
Sono d'accordo con te sul fatto che è solo questione di interessi economici e che per lo più si approfitta del fatto che fanno gli stessi lavori sporchi per motlo meno (non è vero che gli Italiani certi lavori non li vogliono fare più...solo vorrebbero essere pagati il giusto, mente gli immigrati si lasciano sfruttare)

Trovo però incomprensibile che ne si faccia arrivare di nuovi "perchè l'industria ne ha bisogno" quando ve ne sono molti, di quelli già presenti, a non avere un'occupazione.

PS: la domanda sul "circolo virtuoso" era retorica e polemica, sono (purtroppo) concorde con te a riguardo...