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Indulto il 12% è già dentro ed i reati sono in forte aumento

MessaggioInviato: 08 mag 2007, 19:53
di Aragorn
Per il ministro della Giustizia Mastella «soltanto» il 12% hanno fatto rientro in carcere. Ma nel periodo furti e rapine in aumento
ROMA - Dall'ultima indagine del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria (Dap) risultano essere 26.201 (di cui 16.158 italiani e 10.043 stranieri - il 38,33%) i detenuti usciti dal carcere negli ultimi nove mesi grazie all'indulto, varato il 31 luglio scorso dal Parlamento. Di questi - ha sottolineato il ministro della Giustizia, Clemente Mastella - «soltanto» il 12% sono tornati a delinquere e, quindi, hanno fatto rientro in cella.

CARCERI - La Regione con il primato del maggior numero di scarcerati grazie all'indulto è la Lombardia (3.787), seguita da Campania (2.988), Sicilia (2.724) e Lazio (2.530). Attualmente nelle 258 carceri italiane sono presenti 42.702 detenuti (su una la capienza regolamentare di circa 43.500), ma il dato è in aumento e Mastella ha indicato la necessità di puntare su pene alternative al carcere. Nove mesi fa in galera c'erano circa 60 mila carcerati.
«COLLERA INCONTENIBILE» - «Se non ci fosse stato l'indulto, nelle carceri italiane avremmo avuto un'esplosione di collera incontenibile», ha dichiarato Mastella, al termine della visita al carcere romano di Rebibbia insieme al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Secondo Mastella, «statistiche alla mano, non c'è stata alcuna crescita dei fenomeni criminali. Anzi, la recidiva dei soggetti beneficiari dell'indulto si è mantenuta nei limiti più bassi delle attese».
REATI AUMENTATI - Non è di questo parere il capo della polizia Giovanni De Gennaro, che ha presentato martedì mattina alla commissione Affari costituzionali l'indagine conoscitiva sullo stato della sicurezza in Italia nel periodo agosto-ottobre 2006. «Si è registrata rispetto all'anno precedente un incremento di 1.952 rapine e di 28.830 furti», ha illustrato De Gennaro, dovuto al «fattore indulto». Infatti «fino al mese di luglio, ossia fino a prima dell'indulto, tali fenomeni presentavano una leggere flessione»

MessaggioInviato: 08 mag 2007, 20:15
di Yoann
eh si..qua ,andiamo fuori la gente dal carcere perchè si riempino..scandaloso..peccato che solo nel mio paese ne sono usciti una decina grazie all'indulto ne combinano di cotte e di crude e sono liberi..

MessaggioInviato: 08 mag 2007, 20:47
di Cortez
A parte il fatto che mastella e la giustizia sono due cose che stridono, ma beccatevi le affermazioni di napolitano che sono ancora più ridicole...

MessaggioInviato: 08 mag 2007, 21:12
di Joistick
era l'unica cosa da fare mandare fuori queste persone.... e ricordo che sono usciti quelli con reati non gravi,quindi non omicidi stupri associazione a delinquere ecc....
gli è stata data un altra possibilità che se poi non hanno sfruttato problemi loro....

MessaggioInviato: 08 mag 2007, 21:20
di nemesys_72
i reati sono aumentati non solo per l'indulto, se guardate le statistiche(io ho visto quelle della provincia di rovigo e padova ed ho parlato con alcuni sindaci della zona di rovigo)i reati sono aumentati di molto dopo il primo gennaio di quest'anno..

MessaggioInviato: 09 mag 2007, 00:43
di Aragorn
e la causa?

MessaggioInviato: 09 mag 2007, 01:45
di Aragorn
oddio ho capito ce l'hai con i rumeni.... #-o #-o #-o #-o

MessaggioInviato: 09 mag 2007, 09:07
di nemesys_72
non è che ce l'abbia con i rumeni o altri, ti riporto solo quel che succede in queste 2 province, bastava anche leggere i giornali locali per accorgersi di questi dati..

MessaggioInviato: 09 mag 2007, 16:25
di Raven
italiani o stranieri che siano, coloro che commettono i reati dovrebbero poter contare su una certezza: scontarsi tutta la pena in carcere dal primo all'ultimo giorno.

Altro che indulto, sconto di pena e forme alternative di detenzione.

è vero che tenere i detenuti costa e costruire nuovi carceri pure, ma si potrebbe pensare di ridurre la spesa complessiva facendo lavorare (e senza stipendio...non come adesso) obbligatoriamente i detenuti in attività di pubblico interesse, in modo da far loro ripagare almeno in parte il loro debito con la società.
Non escludo (ma non sono così ottimista) che l'essere costretti a lavorare li aiuti ad imparare un mestiere e possa tornar loro utile per il reinserimento una volta usciti. Non dev'essere un premio come è adesso.

MessaggioInviato: 09 mag 2007, 19:16
di nemesys_72
la certezza della pena doveva esser una prerogativa già secondo il diritto romano..
ho studiato abbastanza per l'esame di storia del diritto e nel corso dei tempi, tutti o quasi mettevano questa clausola come una della cose più importanti..

purtroppo così non è..

MessaggioInviato: 09 mag 2007, 19:31
di patrix78
già... :roll: