di Aragorn il 15 giu 2007, 15:13
(ANSA) - ROMA, 15 GIU - Cresce a dismisura il numero dei pazienti che arrivano in ospedale con il setto nasale distrutto per eccessivo consumo di cocaina. Lo conferma Gilberto Conti, specialista in chirurgia maxillo-facciale e docente di ricostruzione ed estetica del naso nella scuola di specializzazione dell'Universita' di Tor Vergata. Il naso, spiega l'esperto, si fora e inizia a deformarsi. E a questo si aggiungono gravi perdite di sangue e rischi di infezioni comprese la meningite batterica.
«Non tutto quel ch'è oro brilla,
Né gli erranti sono perduti;
Il vecchio ch'è forte non s'aggrinza,
le radici profonde non gelano.
Dalle ceneri rinascerà un fuoco,
L'ombra sprigionerà una scintilla;
Nuova sarà la lama ora rotta,
E re quei ch'è senza corona.»