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(ANSA) - NAPOLI, 3 LUG - Protesta a Terzigno per l'apertura di una discarica nel territorio: circa cinquanta persone hanno occupato la casa comunale. I manifestanti chiedono un incontro con il commissario straordinario per l'emergenza rifiuti in Campania. 'Vogliamo spiegare le nostre ragioni a Bertolaso - affermano - per far capire che non siamo contro l'apertura della discarica, ma contro lo scempio che si perpetrera' in un'oasi protetta, quale e' quella del Parco Nazionale del Vesuvio'. (FOTO ARCHIVIO)

io onestamente nn ho capito cosa voglio!
nn vogliono le discariche? eppure in tutto il mondo esistono e nn mi ricordo proteste di piazza così vementi x l'apertura della discarica...

e appurato che nn vogliono le discariche, perchè puzzano? perchè inquinano? perchè degradano? allora è meglio vivere nella spazzatura accomulando quintali di mommenza x strada?

qualcuno mi illumini davvero nn ci arrivo

Aragorn ha scritto:io onestamente nn ho capito cosa voglio!

non vogliono i rifiuti e non vogliono la discarica...o non producono rifiuti o una delle due cose devi averla....vevere sotto una montagna di rifiuti non è certo una bella cosa...molto meglio una discarica...sicuramente più igienica e molto più ordinata....

va bhe...ciaooo

l piano di Napoli: spedire i rifiuti in Veneto

Il governatore del Veneto, Giancarlo Galan, rimanda l'immondizia al mittente. «Le "scoasse" liquide o solide? Che se le tengano nel meridione». Così Galan si è espresso in seguito alla scoperta di un piano segreto per trasferire i rifiuti campani nella regione. Come denuncia il "Velino", alla base della sua indignazione ci sarebbero i loschi traffici di una ditta, l'Etra, che avrebbe organizzato il trasferimento, senza segnalare l'operazione alle amministrazioni locali venete. Nessuno era a conoscenza dell'iniziativa. «Già noi veneti paghiamo le tasse anche per loro, dovremmo forse risolvere il dramma, mai affrontato con competenza, delle loro spazzature facendo, della nostra terra una discarica? Non se ne parla nemmeno» ha duramente chiosato Galan. Secca la risposta del sindaco di Ischia, Francesco Regine, offeso «dagli accenti ironici e spocchiosi usati dal governatore veneto». Il sindaco ha confessato di essersi sentito «trattato con toni leghisti di disprezzo» come se i Napoletani fossero «feccia del Terzo mondo».
Anche Raffaele Gazzella, assessore all'ambiente di Ischia, s'indigna: «Ma che cosa crede Galan? Per mandare a Bassano le "scoasse", come le chiama lui, dovremmo pagare 60 euro a tonnellata» Ma, aggiunge: «Non possiamo permettercelo». Galan resta della sua idea: «Figurarsi se accerto di fare da discarica della Campania Ho detto di no anni fa a Gianni Letta, che rappresentava il mio partito e lo ripeterò con forza a suo cugino Enrico, che è un uomo del governo». Il presidente della provincia di Vicenza, Attilio Schneck la pensa come lui. «Bene, bene - ha ironizzato -Vuol dire che se loro ci mandano le spazzature, duemila abitanti di Bassano andranno nel miglior albergo di Ischia gratis. Che ne dite? Gli conviene?».

Aragorn ha scritto:l piano di Napoli: spedire i rifiuti in Veneto