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arrestato l'ex braccio destro di Pol Pot per crimini di guer

MessaggioInviato: 19 set 2007, 15:45
di Aragorn
Nuon Chea, ex numero due dei khmer rossi, è in stato di detenzione provvisioria
82 anni, ideologo del regime, è ritenuto il mandante della maggior parte delle purghe
Arrestato per crimini di guerra
il braccio destro di Pol Pot

arrestato per crimini di guerra il braccio destro di Pol Pot


PAILIN (CAMBOGIA) - Nuon Chea, ex numero due del regime dei Khmer rossi, è stato formalmente accusato oggi in Cambogia per crimini di guerra e crimini contro l'umanità. Lo ha annunciato un portavoce del tribunale, patrocinato dalle Nazioni Unite, incaricato di giudicare i crimini più gravi commessi tra il 1975 e il 1979 sotto il regime maoista dei Khmer rossi. Il portavoce ha precisato che Nuon Chea, 82 anni, è stato posto in detenzione provvisoria.

Conosciuto come "Fratello numero 2", è stato il braccio destro del leader dei Khmer Rossi Pol Pot, deceduto nel 1998. Considerato l'ideologo del regime rosso, Chea sarebbe stato il mandante della maggior parte delle sanguinose purghe di cui si è reso responsabile il partito comunista cambogiano. Circa due milioni di persone, vale a dire un quarto della popolazione cambogiana, sono state uccise sotto il regime maoista dei Khmer rossi.


fonte repubblica

Re: arrestato l'ex braccio destro di Pol Pot per crimini di guer

MessaggioInviato: 19 set 2007, 15:51
di Aragorn
da wikipedia
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All'inizio del 1976 i Khmer Rossi che appoggiavano la linea dura si stancarono di tollerare le trovate di Sihanouk, e lo posero agli arresti domiciliari. Il governo esistente venne velocemente smantellato e Sihanouk venne rimosso da capo di stato. La Cambogia divenne una repubblica comunista, e Khieu Samphan ne divenne il primo Presidente.

Il 13 maggio 1976 Pol Pot venne nominato Primo Ministro di Cambogia, e iniziò a implementare delle radicali riforme socialiste nella nazione. I bombardamenti statunitensi avevano portato allo svuotamento di parte delle aree rurali, e le città si erano sovraffollate (la popolazione di Phnom Penh superò il milione di abitanti prima del 1976). Pol Pot pensava che l'unica via al comunismo fosse ripartire da zero. Zero educazione, zero comodità, zero intellettuali, insegnanti, ingegneri, scienziati, in pratica zero tutto.

Quando i Khmer Rossi presero il potere, evacuarono i cittadini dalle città verso la campagna, dove venivano costretti in fattorie comuni. La proprietà venne collettivizzata seguendo i già sperimentati modelli sovietico, cinese e vietnamita, e l'educazione si teneva in scuole comuni. Ma le riforme non si fermarono a tali meritevoli cambiamenti: il regime comunista di Pol Pot fu infatti una delle più spietate dittature della storia. Migliaia di politici e burocrati vennero uccisi, mentre Phnom Penh veniva trasformata in una città fantasma dove molti morivano di fame, malattie o perché giustiziati. Le mine che Pol Pot lodava come "soldati perfetti", erano ampiamente distribuite in tutto il territorio. Il numero di vittime causate dalla follia sterminatrice di Pol Pot è conteso. Una cifra di tre milioni tra il 1975 e il 1979 venne data dal regime di Phnom Penh sponsorizzato dai Vietnamiti, il PRK. Oggi si tende a reindirizzare la cifra più al ribasso, ma resta il fatto che una persona su tre, in Cambogia negli anni tra il 1975 e il 1979, venne assassinata e il paese, gia' non molto popolato, si spopolo' quasi del tutto. Padre Ponchaud suggerì 2,3 milioni, anche se questo numero comprende centinaia di migliaia di persone che morirono prima dell'ascesa del PCdK; L'Università di Yale stimò 1,7 milioni di vittime, Amnesty International 1,4 e il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti 1,2. Khieu Samphan e Pol Pot, da cui ci si poteva attendere delle sottostime, diedero cifre di 1 milione e di 800.000 rispettivamente. La CIA stimò un numero di esecuzioni tra le 50.000 e le 100.000. Tuttavia queste sono le esecuzioni accertate o fatte per decisione, ma il numero totale di persone uccise è superiore. Le stime variano da 700.000 a 1.700.000 di persone sterminate sotto Pol Pot, tra le quali ci furono molti vecchi, disabili e bambini.

Dall'epoca dell'entrata in clandestinità Pol Pot non fece assolutamente nulla per mantenere i contatti con i suoi familiari, che difatti furono deportati come gli altri. Suo fratello Saloth Nhep dichiarò in un'intervista alla BBC di essere venuto a conoscenza della vera identità di Pol Pot solo dopo aver casualmente visto un suo ritratto ufficiale in una cucina collettiva.

Re: arrestato l'ex braccio destro di Pol Pot per crimini di guer

MessaggioInviato: 20 set 2007, 21:54
di takion
A 82 anni sai che gliene frega? Magari ha pure l'alzheimer così neppure si ricorda chi è e che fa... tempo 6 mesi al massimo 1 anno ed è sotto terra... e tutto ricomincia con altri nomi, proprio come qui in Italia.

Re: arrestato l'ex braccio destro di Pol Pot per crimini di guer

MessaggioInviato: 21 set 2007, 12:32
di Aragorn
va bè... ma si diamogli un nobel per la pace infondo ha trucidato solo 3 milioni di innocenti, manco hittler ha fatto tanto....

va bè che noi in italia teniamo in galera un capitano tedesco del 1913 a cui è stato annullato il processo di assoluzione a fuoror di popolo che occupò un tribunale della Repubblica Italiana...