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Cagliari, 12 gennaio 2008 - Sono sette le persone finite in manette nell'ambito degli scontri avvenuti questa notte davanti alla villa del presidente della Regione Sardegna, Renato Soru, nei pressi della basilica di viale Bonaria a Cagliari. I reati contestati vanno dalla devastazione alla resistenza a pubblico ufficiale.

Al contrario di quanto appreso in un primo momento non ci sono stati altri fermi. Gli arrestati, dei quali non sono state ancora diffuse le generalità, tutti di giovane età, sono stati rinchiusi nel carcere di Buoncammino. Fra di loro ci sono alcuni ultras appartenenti al gruppo 'Sconvolts'.

"Questa notte - sottolinea IL questore di Cagliari, Giacomo Deiana - c'è stata una sassaiola premeditata contro i nostri uomini. Inizialmente si stava svolgendo una manifestazione senza particolari provocazioni. Improvvisamente, poi, è partito un attacco premeditato". Fra le forze dell'ordine non ci sono stati feriti. "I nostri uomini - conclude Deiana - fortunatamente erano adeguatamente protetti".



SORU: NON MI PENTO

Renato Soru non si pente per aver detto sì ai rifiuti della Campania e afferma che "la Sardegna proseguirà nella sua azione di solidarietà" e non teme nuovi disordini come quelli di ieri a Cagliari. Parlando ai microfoni si Skytg24, il governatore sardo ha spiegato che "ogni decisione politica ha dei favorevoli e dei contrari, ma chi governa - ha rimarcato Soru - ha la responsabilità di decidere per quello che ritiene più giusto fare. Ho giurato sull'art. 2 della Costituzione e ho voluto dare alla Campania la solidarieta della Regione".


"Non me ne sono pentito neanche un poco - ha detto - e ritengo che sia giusto e continueremo a fare quello che stiamo facendo.
Sono stato eletto per prendere delle decisioni che possono essere anche decisioni scomode. Se uno non vuole rischiare la popolarità non deve fare il presidente della Regione".


"Mi sentirò altrettanto sicuro di andare a piedi per Cagliari e per i paesi della Sardegna come ho sempre fatto", ha detto Soru, ricordando che ora "dobbiamo spiegare meglio cosa sta accadendo realmente in Sardegna e qual'è la dimensione del problema". La necessità più importante ora è "spiegare che in Sardegna la situazione è sotto controllo".
Quanto a possibili contatti telefonici con il presidente del consiglio, Romano Prodi, oggi a Malta, Soru ha detto: "Prodi ha fatto delle dichiarazioni, ci sentiremo nelle prossime ore. Intanto ho tranquillizzato il ministro Parisi".


La situazione, ha ribadito il presidente della Regione, è "sotto controllo anche se "abbiamo mavuto manifestazione indecorosa da stadio". I sardi "capiscono e sono solidali - ha poi aggiunto - e in queste ore siamo sommmersi da messaggi di solidarietà.
Lavoreremo di più a spiegare. Pensate - ha concluso - che i rifiuti della nave arrivata da Napoli sono stati smaltiti in sole 7 ore di lavoro. Non è accaduto nulla".


LA NOTTE DI GUERRIGLIA

Sono proseguiti fino alle 2 di notte circa gli scontri davanti alla casa del presidente della Regione Renato Soru in viale Bonaria a Cagliari. Si parla di due feriti ed alcune decine di persone fermate ma al momento non c'è un bilancio ufficiale dei tafferugli scoppiati durante la manifestazione contro l'arrivo in Sardegna dei rifiuti provenienti dalla Campania.



Alcune centinaia di giovani si erano dati appuntamento in tarda serata nei pressi dell'abitazione del governatore con l'intento di lanciare sacchi di spazzatura nel giardino. già dalle 19 le forze dell'ordine presidiavano la zona, perchè episodi analoghi era avvenuti anche la notte precedente, e verso le 23 sono iniziati i primi disordini.



I manifestanti hanno lanciato pietre e bottiglie contro le forze dell'ordine che hanno effettuato diverse cariche per disperderli. Gli scontri sono durati appunto fino a tarda notte, e anche quando i giovani sono stati allontanati dal piazzale di Bonaria sono proseguiti in altre zone del centro della città. I manifestanti, tra cui pare molti ultras del Cagliari, hanno dato alle fiamme decine di cassonetti e danneggiato con lanci di pietre e bottiglie due mezzi dei Vigili del Fuoco che più volte hanno dovuto desistere dall'opera di spegnimento a causa degli attacchi dei teppisti.

Non mi esprimo pro o contro i dimostranti, ma in primo piano bisogna vedere cosa stabilisce la Costituzione scritta dai padri dei padri, e quindi Soru penso abbia ragione, anche se avrebbe forse dovuto interpellare gli abitanti.

Comunque si è espresso anche il Nord a favore di un aiuto (che evita così le spese per invio in altri Paesi d'Europa), ma il solito gioco politico ora mette i pali...

Visto che ne fanno un "affare politico" sarebbe da mandarla tutta a Parlamento e ci pensassero loro, che hanno sempre tante idee illuminanti..!

Il pericolo ora è che inizino i soliti giochi da "tiramolla" per cui prima di fare qualcosa di vero e serio passerebbe altro tempo e con l'arrivo delle stagioni più temperate si sa che c'è anche la decomposizione che dà poi altri problemi. Dovrebbero smetterla di chiacchierare inutilmente e darsi una mossa!

soru agisce molto spesso senza interpellare, pero' in questo caso credo che abbia fatto bene: i responsabili (i vari bassolino & co) dovranno pagarla, e cara (almeno speriamo), ma ora la cosa importante e' cercare di uscire da questa emergenza...

qualcuno mi spiega x' formigoni prima chiede uno studio scientifico sul trattamento delle ecoballe, su quello che hanno subito in ordine di incendiamenti e liquidi per spegnere il fuoco, perchè a detta degli esperti bruciarle così potrebbe essere un rischio per la salute di chi è vicino agli ecotermovalozziatori per l'altissimo rischio diossina e soru invece se n'è fregato di fare queste ricerce?

secondo me la posizione più sensata è quella lombarda ok ma prima controlliamo che nn ci siano rischi per la salute pubblica... e se i cittadini di cagliari dovessero ammallarsi di tumore a chi dovrebbero ringraziare a soru?

Beh, Aragorn, se tu facessi uno studio su un qualcosa di pubblico (come di Formigoni) ne lasceresti poi i risultati per visione a tutti, quindi presuppongo che Soru abbia pensato così, e cioè magari basandosi sui dati disponibili di Formigoni, altrimenti sarebbe una scelta troppo azzardata...

formigoni dice che lo studio sarà fatto
ad oggi nn ci sono studi in merito, e onestamente sono contento di vivere in lombardia e non a cagliari in questo momento x' con la diossina nn si scherza

c'è anche da dire che questo potrebbe essere un modo facile di fare bella figura senza rischiare niente...

certo spero che siano stati fatti accertamenti prima di far arrivare i rifiuti in sardegna...

Beh, se non è ancora stato fatto alcuno studio... allora siamo sempre nel "campo delle 100 pertiche"! Se da 30 anni or sono ancora non si sono dati da fare (il che mi sembra abbastanza impossibile) vuol dire che si è n mano a inetti veri! Almeno dopo la questione ICMESA avrebbero dovuto fare degli studi ambientali e di riporto dell'aria e delle falde sotterranee... io però credo che siano stati fatti e che ancora non siano stati messi a disposizione pubblica. Mi sembra troppo strano che ancora non ci siano stati risultati in merito, visto il continuo crescere della popolazione. So che li hanno fatti per i rifornimenti idrici, per cui anche la spazzatura dovrebbe avere eguale peso, altrimenti si rischierebbe troppo...

spettate napoli nn divide i rifiuti in lombardia le plastiche nn vengono bruciate, i rifiuti campani sono stati bruciati e spenti nn si sa con cosa... secondo me chi ha accettato di bruciarli senza studiare l'impatto sanitario è un pazzo

napoli nn divide i rifiuti

anche questo è vero e la cosa dovrebbe sì preoccupare. Qui si vive sempre e solo di speranza, ma alla fine si fanno i conti con la verità...

Bisogna far capire che la raccolta differenziata serve a tutti per vivere meglio e per avere un futuro meno incerto. Non credo che quando si arriverà alla prima decina di miliardi di persone, ci sarà ancora tanta vita facile. Non lo è ora, figuriamoci quando sarà il momento.

A me che la mia regione (Toscana) si prenda il fardello di 4000 tonnellate di rifiuti campani proprio non mi sta bene. Visto che sono anni e anni, ripeto ANNI E ANNI che vengono ricoperti d'oro, coi soldi delle tasse di TUTTI(quindi anche mie!!) per risolvere questo problema.
Francamente credo di aver già dato, e ampiamente, il mio contributo a tutta la campania, vedendo finire nel vuoto la parte di tasse a loro destinata.
Il mio aiuto l'hanno avuto, è una vergogna. Il problema è enorme, e neanche una testa è caduta, neanche quella di un usciere, NIENTE, ma dico...qualcuno avrà qualche responsabilità??

Vergogna.

stamattina non so se qualcuno ha visto un servizio su rai3, parlavano della discarica che c'è qua nella mia zona, io ho visto solo 5 minuti, in quei 5 minuti lì ne parlavano anche bene, poi non so..
comunque veramente non fa odori o altro, ci passo vicino spesso in auto e d'estate in bici e no si sente nulla..

ma cosa il termovalozzitatore?

voi in veneto fate la differenziata? ecco se si quindi nn bruciate le platische

a napoli nn la fanno e quello che bruciano ora in sardegna sono rifiuti + plastiche che se bruciate spargono diossina

beh, sono anni che facciamo la differenziata..
nei 5 minuti che ho visto il tipo qua del posto stava spiegando come ad esempio da un vasetto di plastica di yoghurt riescano a togliere perfino lo yoghurt che resta attaccato prima di spedire da una parte la plastica (che non viene bruciata) e dal'altra lo yoghurt..
invece di rompere tanto le O_O che inizino a far qualcosa anche giù..

pamparulez ha scritto:A me che la mia regione (Toscana) si prenda il fardello di 4000 tonnellate di rifiuti campani proprio non mi sta bene. Visto che sono anni e anni, ripeto ANNI E ANNI che vengono ricoperti d'oro, coi soldi delle tasse di TUTTI(quindi anche mie!!) per risolvere questo problema.
Francamente credo di aver già dato, e ampiamente, il mio contributo a tutta la campania, vedendo finire nel vuoto la parte di tasse a loro destinata.
Il mio aiuto l'hanno avuto, è una vergogna. Il problema è enorme, e neanche una testa è caduta, neanche quella di un usciere, NIENTE, ma dico...qualcuno avrà qualche responsabilità??

Vergogna.

vero, le teste devono cadere, sperimao che cadano... pero' l'emergenza e' nazionale e credo sia giusto, nel contempo, risolverla come nazione...