A Cameri (No) sarà sviluppato il nuovo F35

ALGS (Autonomie Logistics Global Sustain-ment) è una semplice sigla con la quale Lockheed Martin, il colosso americano nel settore aerospaziale, si è posta l'obiettivo di rivoluzionare completamente il concetto di logistica, e ha deciso di farlo in uno dei settori più complessi: quello del supporto all'F-35 Lightning II (JointStrikeFighter),l'aereo da combattimento del futuro. Questo è un programma che ha sempre puntato in alto e anche le prospettive economiche per la nostra industria sono sempre state allettanti. Partner di secondo livello, con un investimento iniziale di 10 milioni di dollari, l'Italia ha creduto nel programma che mira a vendere oltre 3000 velivoli nei prossimi armi. Questa lungimiranza nell'entrare nel programma a pieno titolo ha portato molteplici benefici non ultimala possibilità di avere in Italia l'unica linea di assemblaggio, oltre a quella di Fort Worth in Texas, che a Cameri, in provincia di Novara, prowe-derà alla messa a punto dei velivoli F-35 destinati a Italia e Paesi Bassi, mentre le 1200 ali necessarie saranno costruite da Alenia. In questo contesto, parlando di aeroplani costantemente operativi ovunque su tutto il pianeta, l'infrastruttura "logistica" assume un ruolo primario e la so -luzione adottata è stata quella di rivoluzionare completamente i fondamenti della logistica e della manutenzione dei velivoli. Inizialmente la sostituzione dei differenti particolari di un aeroplano veniva fatta a scadenze calendariali o di ore di funzionamento indipendentemente dal loro effettivo stato di efficienza. Successivamente si è passati alla manutenzione "on condition" che prevede la sostituzione di un particolare ogni volta che, aterra, siriscontralasuainefficienza. Con il Jsf si è andati oltre permettendo al velivolo di comunicare costantemente, attraverso il Prognostic and Health Management, il proprio stato di salute evidenziando con largo anticipo quali sono gli apparati che cominciano a presentare qualche problema e sono di abbattere i costi di manutenzione, effettuando solo le manutenzioni realmente necessarie e, grazie ad ALGS, ridurre al minimo i tempi d'inefficienza dell'aeroplano. Si è passati dal concetto tradizionale di supporto al concetto innovativo della logistica basata sulla performance e quindi non pagare un sistema solo per fare un'attività, ma pagarlo in funzione della sua reale efficacia. Quindi anche il sistema logistico è basato su un concetto globale che raccoglie i dati dello stato di salute di tutti gli F-35 per migliorare l'efficienza e gestire la disponibilità dei particolari di ricambio ovunque nel mondo tramite depositi centralizzati. Per fare questo i pezzi di ricambio prodotti da ogni industria interessata saranno gestiti tramite una rete di depositi comuni che provvederanno al loro smistamento nell'appropriato aeroporto. Questo comporterà anche lo stringere relazioni tra ogni governo e le relative industrie per ottenere questa manutenzione basata sull'ottimizzare l'efficacia del sistema. Quello che si propongono alla Lockheed Martin è che l'utente debba pagare per la reale efficacia del sistema riuscendo ad ottenere ore di volo, qualità delle missioni, un sistema addestrativo, grazie al miglioramento della disponibilità e della manutenibilità degli aerei e alla continua riduzione dei costi. Le ricadute per una nazione partner di questo programma, come è il caso dell'Italia, sono evidenti. Intanto il solo costruire unapar-te importante come l'ala di un aereo stealth ci pone nella condizione di aumentare il nostro knowhowin un settore specifico, tecnologicamente estremamente avanzato e ancora sconosciuto in Europa, ma soprattutto lega una parte sostanziale degli aeroplani, nella fattispecie tutti quelli che gravitano nel vecchio continente compresi quelli battenti bandiera americana, ad appoggiarsi alla FACO (Final Assembly & Check-Out) di Cameri per tutta la manutenzione. Nelle stime fatte dalle autorità italiane questo dovrebbe tradursi in un centro di manutenzione, revisione e aggiornamento che garantirebbe circa 10.000 posti di lavoro per i prossimi 40 anni. Senza contare che ad oggi le industrie italiane impegnate nel programma sono più di 30 presenti su tutto il territorio, in ben 11 differenti regioni, e le ricadute in termini di commesse ad oggi ammontano a circa 1 miliardo di dollari che corrispondono grosso modo alla somma che il governo italiano si è impegnato ad investire nel programma. A lungo termine le opportunità contrattuali parlano di una cifra pari a 7 miliardi di dolali. Ma la cosa interessante è pensare quali saranno i vantaggi, le ricadute in campo civile. Nel settore del trasporto aereo sarebbe una rivoluzione qualora questo concetto logistico venisse applicato.

Le compagnie potrebbero ridune i costi accorpando i centri di manutenzione e, visto la minore complessità dei velivoli, ridurre drasticamente il numero degli interventi potendo inoltre programmarli in anticipo. La stessa ricaduta la si potrebbe vedere su tutti i mezzi di trasporto, basti pensare alle nostre automobili, come sugli impianti industriali più avanzati a be -neficio della sicurezza. In realtà la quasi totalità dei sistemi di trasporto e industriali potrebbe beneficiare di un concetto logistico basato sulla ricerca dell'efficacia, un sistema in grado di adattarsi alle esigenze e apprendere dalle situazioni e in grado di pianificare ed garantire nel tempo i differenti processi logistici. Il sistema sviluppato da Lockheed, già attivo e funzionante con i prototipi volanti, basa i propri principi sull'integrazione dei processi d'acquisizione, sulla ricerca del prezzo migliore e sulla volontà di apprendere dai propri errori alla ricerca dell' efficacia, al contrario dei sistemi attuali che impongono onerosi costi di riparazione e di mantenere scorte di ricambi per il just in case con ben conosciuti costi elevati.

Le compagnie potrebbero ridune i costi accorpando i centri di manutenzione e, visto la minore complessità dei velivoli, ridurre drasticamente il numero degli interventi potendo inoltre programmarli in anticipo. La stessa ricaduta la si potrebbe vedere su tutti i mezzi di trasporto, basti pensare alle nostre automobili, come sugli impianti industriali più avanzati a be -neficio della sicurezza. In realtà la quasi totalità dei sistemi di trasporto e industriali potrebbe beneficiare di un concetto logistico basato sulla ricerca dell'efficacia, un sistema in grado di adattarsi alle esigenze e apprendere dalle situazioni e in grado di pianificare ed garantire nel tempo i differenti processi logistici. Il sistema sviluppato da Lockheed, già attivo e funzionante con i prototipi volanti, basa i propri principi sull'integrazione dei processi d'acquisizione, sulla ricerca del prezzo migliore e sulla volontà di apprendere dai propri errori alla ricerca dell' efficacia, al contrario dei sistemi attuali che impongono onerosi costi di riparazione e di mantenere scorte di ricambi per il just in case con ben conosciuti costi elevati.