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Ahmadinejad vuole incontrare il Papa

MessaggioInviato: 27 mag 2008, 19:46
di takion
Notizia davvero grande. Il Presidente non è un religioso, ma sicuramente un grande trascinatore di folla. Questo sarebbe un chiaro segno di distensione reciproca anche perché più volte Ahadinejad ha parlato dell'Italia come Paese amico.

ROMA - Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad si prepara a visitare Roma dal 3 al 5 giugno per il Summit internazionale che la Fao ha convocato nel suo quartier generale alle Terme di Caracalla. Sarà sicuramente lui il vero "richiamo" del vertice: è la prima volta dell'iraniano in una capitale della Ue, ma anche dell'Occidente, se si eccettuano le visite a New York per l'Assemblea generale Onu.

Questa mattina il ministro degli Esteri Franco Frattini con diplomazia ha anticipato che per problemi di agenda è difficile che possa esserci un suo incontro con il capo del governo iraniano, tantomeno un vertice con il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. "No, devo dire che ad oggi non ho previsto un incontro con il presidente iraniano", ha detto Frattini ai giornalisti: "Credo che le agende non consentano di moltiplicare gli incontri bilaterali in questi giorni. C'è soltanto l'incontro con il presidente egiziano Mubarak, perché sarà un vertice dei due governi, ma non ci sono in programma incontri bilaterali".

Ahmadinejad arriverà a Roma guidando una delegazione con il ministro degli Esteri Manoucher Mottachi, il ministro dell'Agricoltura e altri funzionari. Il summit è quello che la Fao dedica tra l'altro a un tema serissimo e davvero delicato: capi di governo e ministri discutono di "Sicurezza alimentare: le sfide del cambiamento climatico e la bioenergia". Ovvero l'impazzimento dei mercati agricoli che, provocato e combinato con il petrolio alle stelle, sta togliendo il cibo ai più poveri del mondo.
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Oltre al possibile incontro con i dirigenti italiani, gli iraniani si aspettano la possibilità di una visita in Vaticano: l'ambasciata iraniana alla Santa Sede ha avuto istruzioni da Teheran di chiedere "ripetutamente" un'udienza con papa Benedetto. "Il presidente iraniano vorrebbe esporre a Sua Santità le sue idee, la posizione del suo governo sui maggiori temi d'attualità mondiale", dice a Repubblica una fonte diplomatica. Ieri l'ambasciatore iraniano a Roma Abolfaz Zohrevand ha usato queste parole per spiegare la visita: "Spero che il viaggio del presidente Ahmadinejad a Roma porti un messaggio per la comunità internazionale: il presidente è convinto che lo scenario del mondo così come lo vediamo oggi subirà dei cambiamenti profondi. Toccherà ai paesi lavorare insieme per contribuire a risolvere questioni decisive come quelle del cibo".

Per l'Italia e per il Vaticano è un bel dilemma: difficile avere contatti con un leader che di continuo, per anni, ha fatto discorsi che giravano intorno al tema della distruzione di Israele. Ma difficile anche rifiutare un contatto con uno dei capi dell'Iran sciita, simbolo dell'Islam più militante, protagonista politico in tutto il gioco del Grande Medio Oriente.

Vedremo in che modo il Vaticano di Ratzinger lascerà cadere la richiesta di incontro del singolo Ahmadinejad senza offendere tutto l'Iran degli ayatollah. Nel frattempo Silvio Berlusconi la sua linea ce l'ha già: l'Iran è un giocatore centrale nella partita politico-diplomatica mondiale, i rapporti con Teheran non possono essere trascurati. Ma il primo riavvicinamento di Roma agli Stati Uniti è stato quello annunciato proprio sul nucleare iraniano. Rispetto alla "terzietà" inseguita dal Prodi e D'Alema, Berlusconi e Frattini hanno scelto una posizione simile a quella americana, anche per riportare l'Italia al tavolo del "5+1" in cui i membri permanenti del Consiglio di sicurezza Onu assieme alla Germania decidono la politica del mondo sull'Iran. Per cui da Berlusconi grande cortesia con Ahmadinejad, strette di mano e sorrisi alla Fao, ma nessun incontro bilaterale. Il messaggio potrebbe essere rafforzato da un incontro che l'ambasciatore iraniano Zohrevand dovrebbe avere oggi alla Farnesina: se ad accoglierlo ci sarà il ministro degli Esteri Frattini in persona, Teheran confermerà la visita di Ahmadinejad e digerirà meglio il mancato incontro.

(27 maggio 2008


fonte http://www.repubblica.it/2008/05/sezion ... -papa.html

Re: Ahmadinejad vuole incontrare il Papa

MessaggioInviato: 27 mag 2008, 21:15
di diegofio
non può che fargli bene

Re: Ahmadinejad vuole incontrare il Papa

MessaggioInviato: 28 mag 2008, 12:52
di takion
Speriamo il Papa non gli dia un "santino", come è d'uso qui, dato che per loro è altamente offensivo (condanna a morte) il riprodurre una figura di un qualsiasi santo o ritenuto tale.

Se il diavolo di Teheran incontra il Papa

MessaggioInviato: 28 mag 2008, 16:06
di Aragorn
di LUIGI SANTAMBROGIO

Mahmoud Ahmadinejad, il pazzo di Teheran, il presidente che ha promesso ad Allah di annientare Israele e tutto ciò che contiene, chiede di poter aggirare il Colonnato del Bernini ed essere ricevuto da Papa BenedettoXVI.
Il primo Guardiano della Rivoluzione khomeinista, sarà la prossima settimana a Roma perù vertice mondiale della Fao: i suoi emissari hanno fatto sapere che il capo degli ayatollah muore dalla voglia di incontrare Silvio Berlusconi e poi essere ricevuto in Vaticano. L'ambasciata iraniana presso la Santa Sede è allertata da giorni: Ahmadi-nejad, dicono le fonti diplomatiche, «vorrebbe esporre a sua Santità la posizione del suo governo sui maggiori temi d'attualità mondiale». È ancora presto per sapere la risposta d'Oltretevere: quel che è certo, tuttavia, è che Papa Ratzinger non ignora affatto ciò che l'"uomo più nero" degli Stati canaglia, l'ispiratore e il finanziatore del terrorismo internazionale, pensa e progetta «sui maggiori temi dell'attualità».
Idea fissa: l'atomica
A cominciare dal pensierino fisso sullo Stato d'Israele per finire al regime di terrore contro le libertà civili del popolo iraniano. Qui, i bracci delle gru fanno da patibolo al posto delle sgangherate macchine per le impiccagioni.
Su Israele, il figlio del fabbro di Aradan diventato docente di inge -gneria, sindaco di Teheran, direttore pure di un quotidiano e infine, nel 2005, eletto presidente col baciamano al capo dell'ayatollah Khamenei, ha una nevrotica ossessione: distruzione totale. «Il regime sionista», ripete a scanso di equivoci, «è destinato a scomparire dalla pagina del tempo». E per farlo scomparire, Ahmadinejad sta da tempo costruendo l'arma letale, una seconda soluzione finale: l'atomica da sganciare per farla finita con gli ebrei. Certo, Teheran afferma che tutto questo è invenzione dei sionisti e dei loro supporter americani, che a loro l'energia nucleare serve per scopi di pace e sviluppo. Ma è una triste barzelletta: il Paese, intanto, è allo stremo, ferito da una delle crisi economiche più drammatiche perché gran parte delle risorse viene divorata dal programma nucleare.
Ahmadin, martire da palcoscenico, combina populismo e radicalismo, estremismo e nazionalismo in un colpo solo. Laico, solo nel senso che non porta le palandrane nere degli ayatollah, ma il suo fanatismo religioso è altrettanto feroce. E il suo pedigree non mente. Il premier ha cominciato la sua carriera organizzando la presa degli ostaggi americani poco dopo la rivoluzione iraniana, nel 1979.
Non mancano i successi nel suo curriculum da estremista. Prima come partecipante alla rivoluzione culturale del totalitarismo khomeinista, poi come aguzzino, quando interrogava prigionieri in un carcere noto per la tortura e poi come membro di un'unità delle guardie rivoluzionarie responsabile per operazioni all'estero: principalmente atti di terrorismo e assassinio di dissidenti. Tanto da guadagnarsi il soprannome di «Terminator» per il vezzo di infliggere personalmente il colpo di grazia ai condannati a morte.
Terminator e Vaticano
E allora, che ci fa un simile satanasso in Vaticano? Com'èpossibi-le che il peggiore dei barbuti ta-gliagola, dalle mani sporche di sangue e dall'anima pronta per l'inferno, possa violare le sacre stanze che profumano di incenso e santità? Beh, a parte il fatti che il dittatore di Teheran, meno di un anno fa, ha potuto tenere le sue deliranti lezioni di politica internazionale addirittura negli Stati Uniti, cioè nella casa del nemico numero due, dopo Israele. Ahmadinejad lo scorso settembre è stato invitato dalla Columbia University, (ateneo peraltro con una forte presenza di ebrei nel corpo docente) a parlare agli studenti, e poi, già che c'era, ha pure fatto un salto all'Onu, a Ground Zero a piangere i morti dell'I 1 settembre, ha rilasciato un'intervista alla Nbc, tanto per ricordare che «l'Olocausto degli ebrei è ancora tutto da dimostrare».
Eppure, tour yankee a parte, il premier iraniano non è Satana, anche se haimparato molto dalui. Eppure se lo fosse, chi meglio di un capo di Stato che è pure Papa sarebbe più indicato a discutere con lui di demoni, angeli, uomini e di Dio? Chi meglio di Ratzinger può esorcizzarlo a dovere con acqua benedetta, tentare di incantare lo stregone e fargli cambiare vita? E rinfacciargli a muso duro i delitti e le crudeltà di cui si è macchiato, senza essere ricattato da altri interessi? Il Vaticano non ha
pozzi di petrolio da difendere in Iran, non possiede eserciti (la guardie svizzere sono tutte lì, agli ingressi delle Muraleonine) dislocati in Mediorente, non partecipa ai vertici strategici di teatro, non ha multinazionali da proteggere, né business da scambiare.
Chi meglio di un Papa è autorizzato a discutere di diritti umani, di libertà civili e religiose e ricordare a un capo islamico che Dio non può autorizzare nessuna guerra santa? E pretendere, senza essere accusato di fare il gioco di Israele, il rispetto dei cristiani perseguitati in Medioriente (i cattolici in Palestina le prendono sia da Hamas sia dagli israeliani). Non dimentichiamo che Ahmadin è pure uno dei capi dell'Iran sciita, rappresentala teocrazia degli ayatollah: è dunque leader religioso. E poi, il Papa non si è mai negato a nessuno, ha incontrato tutti, belli e brutti, bravi o cattivi. Da est a ovest, da nord a sud. Avanti, in Vaticano c'è sempre un posto.
Ci sarà l'extra sinistra?
Senza distinzioni politiche o religiose. Ha parlato con dittatori (da Arafat a Castro, da Pinochet al cinese di turno), capi delle democrazie occidentali, rais inquietanti della nera Africa, sceicchi miliardari e straccioni della povera Asia. E nessuno, dopo l'udienza, ci ha mai provato ad usare il colloquio per auto-santificare il proprio governo o regime. E se Ahmadin ten -tasse, state certi che ci penserebbe la diplomazia vaticana (che non ha bisogno di lezioni) a rimetterlo al proprio posto.
Dunque, chi volesse invece usare dell'eventuale colloquio per usi interni e di bassa polemica pò -litica, non avrebbe grandi argomenti. Ma se è lecito avanzare dubbi: a parte qualche decina di dissidenti iraniani c'è da sospettare che la nostra sinistra extraparlamentare, professionista della protesta e del no-vatican, stavolta non alzi troppo la voce.
Tra loro, ci sono molti che la pensano come il diavolo di Teheran: il pensiero che Israele, non diciamo venisse incenerito dall'atomica, ma almeno un attimino bastonato a dovere, non gli farebbe certo perdere il sonno.

Re: Ahmadinejad vuole incontrare il Papa

MessaggioInviato: 31 mag 2008, 01:41
di Beleg
Aragorn ha scritto:E allora, che ci fa un simile satanasso in Vaticano? Com'è possibi-le che il peggiore dei barbuti tagliagola, dalle mani sporche di sangue e dall'anima pronta per l'inferno, possa violare le sacre stanze che profumano di incenso e santità?

Spero che l'ultima frase sia ironica... Anche perchè sulla sbandierata e infallibile purezza del Vaticano, nel corso della sua storia passata e recente, ci sarebbe parecchio da obiettare...

Re: Ahmadinejad vuole incontrare il Papa

MessaggioInviato: 31 mag 2008, 16:53
di nemesys_72
giusto, sto tipo è buon uomo, non ha commesso nulla, quindi gli dobbiamo tutto..

Re: Ahmadinejad vuole incontrare il Papa

MessaggioInviato: 31 mag 2008, 17:38
di takion
Come sempre no? "Le pagliuzze negli occhi altrui, sì, ma i pali nei propri, no"

Re: Ahmadinejad vuole incontrare il Papa

MessaggioInviato: 31 mag 2008, 17:55
di nemesys_72
se tutti i morti che ha fatto negli ultimi anni son pagliuzze...........

Re: Ahmadinejad vuole incontrare il Papa

MessaggioInviato: 31 mag 2008, 18:41
di Beleg
nemesys_72 ha scritto:giusto, sto tipo è buon uomo, non ha commesso nulla, quindi gli dobbiamo tutto..

Ho forse detto questo?

Re: Ahmadinejad vuole incontrare il Papa

MessaggioInviato: 01 giu 2008, 00:23
di takion
Se si mettesse lui a contare i morti fatti in Italia per questioni simili e sino dal passato... non so chi vincerebbe.

Se stanno in quella situazione è perché ancora non sono arrivati a certe cose, proprio come fu per l'Italia e per altre nazioni. Diamo tempo al tempo...
Il fatto che voglia incontrare il Papa, capo di un'altra fede, in sé è positivo. Il mio dubbio è che usi poi l'incontro per farsi più grosso innanzi ai suoi ed avere così un potere incontrastato. Però, da parte mia, non voglio negargli una possibilità.

Re: Ahmadinejad vuole incontrare il Papa

MessaggioInviato: 01 giu 2008, 00:27
di nemesys_72
fortuna che non conti granchè a livello internazionale..

Re: Ahmadinejad vuole incontrare il Papa

MessaggioInviato: 01 giu 2008, 14:04
di takion
Guarda che è da vedere... sai che attualmente ci sono al mondo più musulmani che cristiani? Sai cosa può fare un capo musulmano? Pensaci...

Re: Ahmadinejad vuole incontrare il Papa

MessaggioInviato: 01 giu 2008, 14:38
di nemesys_72
una cosa che so è che fortunatamente sei solo un utente e non un capo di stato o peggio..
per il resto sì, so quelle cose, non sei la sola fonte di sapere di amdplanet o del pianeta intero, anche perchè le fonti da te utilizzate il più delle volte sono o di parte o non attendibili, cosa che ormai sanno anche i muri..

Re: Ahmadinejad vuole incontrare il Papa

MessaggioInviato: 02 giu 2008, 13:48
di takion
Questa è la tua arroganza di pretendere di sapere tutto di tutti. Ti ho mai detto di essere o no capo di stato? Che ne sai di quello che faccio durante la giornata? Non ci conosciamo di persona, per cui è solo tua supposizione

L'ansa non è di parte e neppure non attendibile. Dipende tutto dal tuo punto di vista, cosa che a me non tocca minimamente. Se pensi che io prenda le info che vi posto, solo da una parte e perché magari c'è di mezzo Grillo o Ahmadinejad, beh ti sbagli di grosso, dato che posto il mio punto di vista, ma sono ben contento quando lo controbattono con prove dimostrate. Stranamente si arriva sempre a conclusioni che sono di sola supposizione e ciò nonostante abbia dato links a prova di verità. Per cui: vuoi dirmi che sono di parte le mie conclusioni quando rispondi a tuo modo? Certo che se mi posti un link (per es) del Vaticano che controbatte certe tesi scientifiche provate, beh allora scusa, sei per caso un prete o un venditore di armi?

Ho mai detto che Ahmadijad sia santo o che lo sia Grillo, ma da come esponi vuoi far credere che io l'abbia detto. Sei molto lontano dal mio pensiero e forse è meglio così...ed è proprio la gente come te che impedisce poi la pace tra i popoli. Da come dici esiste solo la tua verità e allora imputi ad altri il fatto che usino fonti di parte.

Sai che ora si incontrerà anche con Berlusconi e con Veltroni? Ora cosa rispondi al merito? Che è altra dichiarazione di parte?

Re: Ahmadinejad vuole incontrare il Papa

MessaggioInviato: 02 giu 2008, 14:49
di nemesys_72
ehm, a differenza di te non ho mai detto che ho ragione io e torto qualcun altro..
o si è preti o venditori di armi??
e non mi sono mai messo al di sopra di qualcun altro..
l'ansa che sia di parte e/o non attendibile molte volte, è un dato di fatto, non una mia opinione..
non ho detto che ti abbia detto che sia un santo, ma uno che mi difende un assassino e lo giustifica non lo prendo in simpatia, come non prendo in simpatia chi parla bene di gente come hitler..
per concludere dico solo che da come interagisci con gli altri, quel che dici tu è il vero, quello che dicono gli altri no perchè tu ne sai di più, oppre hai informazioni che non puoi rivelare o altre cose similari..