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Anche l'Olanda si è adeguata alle norme anti tabacco imposte in Europa. La cosa strana però è che tale divieto non colpisce chi consuma cannabis, in quanto non essendo tabacco non è sottoposta a tale limitazione. In Italia invece, Paese dalla grande cultura bigotta ed impostato su leggi ad personam o varie e simili, si vieta la cannabis come il tabacco e la si ritiene anche causa di molte malattie che invece arrivano per altri motivi. Si sa come l'Olanda sia un Paese molto aperto, ma anche attento sino all'estremo alla salute dei suoi cittadini e per alcuni ancora non si spiega perché tale divieto colpisca solo il tabacco. La risposta è una sola: dato che non intendono trarre un vero profitto dalla pianta della cannabis, ma è semplicemente trattata come ogni altra cosa, viene applicata una tassa di importazione o al massimo per la coltivazione intensiva.

In Italia, no! Si reclamizza che il fumo passivo fa male, ma vendono i vari tabacchi; si reclamizza che l'alcol è deleterio, ma poi si permettono le troppe pubblicità nonché la vendita e la diffusione. Dunque, perché tali differenze? Solo per questioni di soldi e non crediate che qui interessi molto la vostra salute, anzi se ne fregano altamente e le prove le avete avanti ai vostri occhi ogni giorno! Che gliene importa se uno crepa di cirrosi? Loro debbono incassare e basta. Le piaghe della società sono loro con le loro trovate che poi chiamano leggi, cose prettamente studiate con grande ignoranza voluta. Come la notizia relativa, che non è stata pubblicata o divulgata da tutti gli organi di stampa...logico anche quella è comprata e manipolata!!!

CONSENTITO FUMARLA 'PURA' E NEI COFFE SHOP
FUMO: IN OLANDA SCATTA IL DIVIETO MA NON PER LA MARIJUANA
Entra in vigore il divieto di fumo nei locali pubblici in Olanda, ma solo per il tabacco. Da oggi, come in gran parte d'Europa, non e' piu' possibile accendersi sigarette o sigari nei ristoranti o nei bar, ma si potrà continuare a fumare hashish e marijuana nei tradizionali 'coffee shop', purche' la droga non venga mescolata con il tabacco. Questo perchè, ha spiegato il ministro per la Salute olandese, Ab Klink, "i dipendenti dei coffee shop devono poter godere dello stesso diritto di chi lavora in qualsiasi luogo pubblico e lavorare in un ambiente libero dal tabacco". L'Authority per la sicurezza alimentare e della salute dei consumatori ha fatto sapere che i controlli saranno immediati e i trasgressori saranno puniti con multe fino a 2.400 euro. Di recente l'Ufficio centrale di statistica nazionale ha stimato che dal 2000 il numero di fumatori in Olanda e' diminuito di 100.000 unita'. (AGI) - Amsterdam, 1 luglio -

fonte http://www.agi.it/estero/notizie/200807010815-est-rt11003-art.html

senzaltro mi sembra che il governo olandese si comporti in modo coerente con quello che, finora, suggerisocno gli studi medici (per quanto mi riguarda anche la mia personale esperienza). Certo non poter miscelare i derivati della cannabis col tabacco ne limiterà l'uso in modo consistente, però mi sembra più che giusto nei confronti dei dipendenti dei cofee shop... piuttosto non si capisce se ci si può dotare di locali opportunamente areati per consentire comunque il consumo di tabacco, ma questo esula dalla notizia

Ciao tranthir.
Il problema che poni, o meglio la domanda, è già stata risolta: ci sono locali che permettono di fumare la sigaretta sia prima che dopo mangiato senza dover uscire. Sono appunto dotati di aerazione superiore e sono stanze per soli fumatori...

Personalmente ritengo che sia un po' una cavolata, perché il tutto rischia di ridursi a fumerie ove si mangia, e non credo faccia bene, per cui ne sono anche contrario. Anche quando fumavo (sigarette) il solo sentire odore di tabacco in un locale mi dava fastidio... e questo perché mi piace magiare assaporando, e non fare la parte del salmone affumicato...Mai sono stato uso accendere una sigaretta tra un pasto e l'altro, però spesso ho visto gente che lo faceva...da qui ho accolto con favore il divieto di fumare nei locali. Logicamente non pretendo che tutti condividano il mio pensiero.

Il fatto invece che in Olanda siano arrivati a tanto, dimostra che le cavolate sparate a vanvera da pseudo-scienziati sono e rimangono tali. Se così non fosse avremmo avuto da tempo un pianeta di morti, ed invece è più facile morire di fame o di menefreghismo di Stato..! Da questo mi piacerebbe che pubblicassero, tanto per coerenza, anche una lista dei morti per colpa di alcolici e una lista di morti per uso di sola cannabis... ti dico solo che risulterebbe vuota quella per i morti di cannabis, perché è sempre accaduto che abbiano dato la colpa a quella, ed invece sia stato per altro aggiunto o per questioni biologiche del soggetto deceduto.

Le differenze sono molteplici e quello che da troppo stanno facendo è colpevolizzare qualcosa che:
1) non conoscono
2) è in uso da più di 2000 anni (vedi i Bronzi di Riace e due giare di cannabis trovate)
3) veniva ed ancora viene usato per stabilire rapporti di pace tra popolazioni (vedi gli indiani d'America, per esempio)

non darebbe una vera rendita (per uso personale), per cui il lucro sarebbe zero e a chi governa non sta bene..!

L'Italia come al solito arriverà forse tra 20 anni a certe questioni pur se è già pronta a legalizzare, per poi tassare, la prostituzione che non porta altro che il diffondersi di malattie. Le loro frottole del "controllo medico" le sparino al luna park che è meglio... ci sono le prove del passato a dimostrarlo...

Sono contrario a tali forme di bigottismo che poi serve sempre e solo a quei pochi, per pararsi da eventuali prese di posizione nei loro confronti (vedi le interviste delle iene e vari altri), dato che è pure provato che quelli che votarono contrario, furono poi i primi a farne uso, così pure per il divorzio e pure per l'aborto...

A me che uno si faccia una canna o vada a mi***tte non fa alcun effetto, purché sia una persona che rende sul lavoro e sa essere sé stesso senza danneggiare il prossimo. Non sopporto però l'ubriaco molesto.

Dicono che non è l'abito che fa il monaco, ma se guardi meglio è il contrario.

so bene che i derivati da cannabis sono molto meno dannosi di tante sostanze accettate tranquillamente, per motivi tradizionali.

Sul discorso delle sale in cui è consentito fumare, quanto meno in italia la legge dice che devono essere più piccole di quelle in cui è vietato (non ricordo le proporzioni), e non possono essere luogo di passaggio, in modo che chi non vuole non ne viene a contatto. Quindi, non dovrebbe dare noia a nessuno, chi ci sentra lo fa in modo consapevole...

io personalmente trovo molto più piacevole stare in una sala dove è vietato fumare, però de gustibus...