Non si è però sentito il parere dei lavoratori, che invece attendono risultati e non certo sulle vignette (che sicuramente non interessano o male che vada divertono)
ROMA - Ferrero attacca, Brunetta replica a stretto giro. Oggetto del contendere, la polemica sulle vignette offensive nei confronti dei lavoratori che da qua,che giorno compaiono sul sito del ministero della Funzione Pubblica.
"Il ministro Brunetta faccia subito togliere quelle vignette offensive nei confronti dei lavoratori che compaiono da ieri sul sito del ministero della Funzione Pubblica" aveva tuonato in una nota Ferrero. "Il ministro non può confondere quello che è un sito istituzionale con le sue posizioni politiche e i suoi deliri anti-fannulloni, deliri che offendono tutti i lavoratori pubblici. Una cosa è certa, in questi mesi, settimane e giorni è sempre più palese l'atteggiamento totalitario e fascistoide di alcuni ministri del governo Berlusconi, ministri che non sono in grado nemmeno di distinguere, come nel caso di Brunetta, tra i doveri delle istituzioni e la propaganda politica di parte".
"Il neosegretario di Rifondazione Comunista lancia in grande stile una fatwa contro il ministro Brunetta ("deliri anti-fannulloni", "atteggiamento totalitario e fascistoide") e la sua decisione di pubblicare sul sito del Ministero tutte le vignette che i quotidiani gli hanno finora dedicato - replica il portavoce del ministro dell'Innovazione e P.a. - Anche se comunista, Paolo Ferrero ha ragione. Raccogliamo il suo grido di dolore e lo facciamo nostro. Sono infatti diverse settimane che andiamo in cerca di una qualsiasi vignetta che metta alla berlina il ministro e la sua politica di riforma della Pubblica Amministrazione. Invano. Abbiamo così deciso - fa sapere il portavoce - di rivolgerci al Paese per superare questo gravissimo vulnus alla democrazia italiana. Da questo momento viene quindi aperto un concorso di idee a tutti i cittadini che vogliano finalmente disegnare una feroce vignetta satirica contro il ministro Brunetta e le sue idee. Vi possono prendere parte anche i dipendenti pubblici, beninteso a condizione che la vignetta sia stata da loro pensata e disegnata durante le ferie, la pausa pranzo o i permessi per malattia. Le vignette devono essere inviate entro e non oltre il 10 agosto all'indirizzo ufficiostampa@funzionepubblica.it, accompagnate da nome e cognome dell'autore nonché da un suo recapito telefonico e di posta elettronica personale. Lunedì 11 agosto verranno quindi pubblicate in contemporanea in una apposita sezione del sito del Ministero e per un mese tutti potranno vederle e votarle. Il 10 settembre una giuria imparziale formata da giornalisti (ha già accettato di farne parte il disegnatore Vincino) si riunirà per decretare la vignetta vincente tra le cinque che nel frattempo risulteranno essere state le più cliccate. Il suo autore - conclude la nota - verrà ricevuto e premiato a Palazzo Vidoni dal ministro Brunetta. La sfida è quindi lanciata! Mi raccomando, siate cattivi: non ne possiamo più di raccogliere solo consensi..".
fonte http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_732822389.html