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WASHINGTON (Reuters) - Il democratico Barack Obama, 47 anni, ha conquistato la Casa Bianca dopo una straordinaria campagna elettorale di due anni, sconfiggendo il repubblicano John McCain e diventando il primo presidente nero degli Stati Uniti.

Obama giurerà come 44esimo presidente il prossimo 20 gennaio, e dovrà subito affrontare una serie di pesanti sfide, dalla crisi economica alla conclusione della guerra in Iraq alla riforma del sistema sanitario.

McCain si è visto sfuggire la vittoria perdendo una serie di stati chiave a partire dall'Ohio, dove nel 2004 George W. Bush aveva ottenuto la rielezione con uno stretto margine, e la Virginia, dove i democratici non vincevano dal 1964.

La vittoria di Obama, 47 anni, padre del Kenya e madre del Kansas, rappresenta una pietra miliare nella storia degli Stati Uniti, a 45 anni dal movimento per i diritti civili guidato da Martin Luther King.

"Ci è voluto molto, ma stanotte, grazie a quello che abbiamo fatto in questa giornata, il cambiamento è arrivato per l'America", ha detto Obama a 125mila sostenitori riuniti a Grant Park a Chicago.

"La strada sarà lunga. La salita sarà ripida. Potremmo non arrivare in un anno o addirittura in un mandato, ma l'America - non sono mai stato più fiducioso di stanotte - ci arriverà", ha dichiarato.

Sul palco di Chicago, alla fine del suo discorso, si è unito a lui il suo vice, Joe Biden.

Obama, senatore al primo mandato, ha guidato la vittoria dei democratici al Congresso, dove hanno esteso la propria maggioranza in entrambe le Camere.

McCain, senatore dell'Arizona 72enne, ha detto ai suoi sostenitori a Phoenix di aver chiamato Obama per congratularsi con lui.

"Siamo arrivati alla fine di un lungo viaggio", ha detto McCain ai sostenitori. "Chiedo a tutti gli americani che mi hanno sostenuto di unirsi a me non solo nel congratularsi con lui ma nel fare i nostri auguri al prossimo presidente".

Anche il presidente George W. Bush ha telefonato a Obama per congratularsi con lui, come ha fatto sapere la Casa Bianca.

L'annuncio della vittoria di Obama in tv ha fatto esplodere la gioia nei sostenitori in tutto il Paese, da Times Square a New York alla Ebenezer Baptist Church di Atlanta, la chiesa di King.

"E' una grande notte. E' una notte incredibile", ha detto John Lewis, della Georgia, che fu brutalmente picchiato dalla polizia a Selma, in Alabama, durante una marcia per il diritto di voto negli anni Sessanta.

Il reverendo Jesse Jackson, leader del movimento per i diritti civili, si è unito ai festeggiamenti a Chicago, piangendo di gioia.

La campagna elettorale è stata dominata dalla crisi finanziaria. I sondaggi mostrano che sei elettori su dieci considerano l'economia il tema principale.

Obama ha promesso di ripristinare la leadership americana nel mondo lavorando a stretto contatto con gli alleati stranieri, e ha detto che taglierà le tasse per i ceti medio-bassi mentre le alzerà per i redditi al di sopra dei 250mila dollari annui.

Oltre all'Ohio e alla Florida, Obama ha conquistato Virginia, Iowa, New Mexico, Nevada e Colorado, tutti Stati in cui nel 2004 aveva vinto Bush.

di John Whitesides
reuters.com

Beh, almeno hanno avuto una fortuna che qui si attende da tanto: avere un presidente giovane. Una persona giovane ha molto da imparare, ma anche molto da poter dare e quindi è pur sempre positivo.

Personalmente mi è simpatico e l'avrei votato. Mc Cain ha fatto una grossa cavolata prendendo con sé la Palin, una donna che si fa vedere come amante delle armi, spendacciona e capace di vedere "le pagliuzze altrui"...Si parla di pace e lei vuole fare la guerra? Anche gli americani sono stanchi di fare guerre...

non è che sia poi così pacifista se guardi l'altro 3d..
in ogni caso l'america ha anche dimostrato che è pronta ad avere un presidente di colore, cosa che in molti dubitavano, ma anche che non è pronta ad avere un presidente donna (infatti alla cnn si diceva proprio questa, vista l'età e la salute di mc cain)..

bellissime le dichiarazioni di entrambi i candidati nei confronti degli sfidanti dopo il risultato, mc cain che zittisce che fischiava obama e obama che ringraziava mc cain per quello che ha fatto negli anni precedenti..

dal punto di vista del rispetto sono anni luce avanti a noi
nulla non cambia che solo le due faccie della stessa medaglia

Ragazzi io sono contento
Il tempo ci dirà se è l'uomo giusto per far svoltare il mondo, purtroppo che lo vogliamo o no l'America è la locomotiva dell'economia mondiale e se vanno male loro per noi di sicuro non va meglio

W OBAMA penso che meglio di Bush sarà di sicuro

patrix78 ha scritto:Il tempo ci dirà se è l'uomo giusto per far svoltare il mondo, purtroppo che lo vogliamo o no l'America è la locomotiva dell'economia mondiale e se vanno male loro per noi di sicuro non va meglio

ecco sperare è gratis quindi nn ci costa niente anche se onestamente come già scritto nn è che abbia grandi aspettative, sarà l'ennesimo presidente sceriffo degli stati uniti, farà le sue guerre non giustificate come le hanno fatte bush, clinton, regan, bush ecc ecc ecc
insomma nn mi aspetto nulla di nuovo sul fronte occidentale

io non ne sarei cosi sicuro...secondo me non bisogna paragonare OBAMA a Bush...!!

War_Wolf ha scritto:io non ne sarei cosi sicuro...secondo me non bisogna paragonare OBAMA a Bush...!!

clinton l'ultimo presidente democratico prima di obama ha fatto il triplo delle azioni di guerra di bush

ripeto una democrazia dove i presidenti sono debitori per milioni di dollari non due lire ma milioni di dollari con i vari sponsor che gli pagano la campagna elettorale, non saranno mai liberi ma sono due manichini nella mani delle lobby, su tutte quelle delle armi.... quindi bush obama clinton o chi x loro sono la stessa identica cosa....

credi che obama al posto di bush nn avrebbe invaso l'afghanistan? dopo i morti delle torri gemelle... avrebbe fatto le stesse identiche cose...

credi che obama al posto di bush nn avrebbe invaso l'afghanistan? dopo i morti delle torri gemelle... avrebbe fatto le stesse identiche cose...

Forse sì, ma forse anche no! Vedremo come si comporterà prossimamente.
Certo che ora è sulla bocca di tutti e la cosa non è eccessivamente bella. Sapete che vuol dire? Che in molti ritengono che Obama si la medicina mondiale, che abbia la bacchetta magica e possa fare tutto quello che mai è stato fatto... il che è ridicolo perché si troverà ad affrontare le lobbies, le grandi multinazionali e tutto ciò che ne consegue. Vi ricordate che è successo a Kennedy? Figuriamoci se per i loro interessi daranno ascolto ad Obama, anzi dovrà a mio parere stare molto attento perché di sicuro si è già fatto molti nemici (anche se: "molti nemici, molto onore"). La sua forza sarebbe una sola: rendere pubblico ogni sporco intrigo, in modo che la popolazione sia partecipe e sia la stessa a proteggerlo. Allora avrebbe molte chances...

Sapete con chi si deve oggi incontrare?

ROMA - Barack Obama e' gia' al lavoro per formare la squadra che lo affianchera' nella sua amministrazione, e e' partito mettendo a capo del suo staff Rahm Emanuel, ex consigliere di Bill Clinton. Una nomina che piace a Israele, da dove proviene la famiglia del prossimo segretario generale della Casa Bianca.

Il presidente eletto non ha ripetuto l'errore di Clinton, che fu troppo lento nel mettere in moto il suo team di transizione. Gia' ieri Obama ha scelto, oltre a Emanuel (deputato dell'Illinois e suo fedele consigliere), l'italo-americano John Podesta, ex capo di staff di Clinton, come responsabile della transizione dall'era Bush.

Il presidente George W. Bush ha ribadito ieri il suo impegno a mantenere il suo successore ''completamente informato'' sulle decisioni importanti che prendera'.

Oggi Obama ricevera' il primo vero briefing della Cia sui segreti del 'risiko' planetario che dovra' affrontare, a cominciare dalla pesante eredita' di due guerre, in Iraq e Afghanistan. Da candidato aveva diritto solo ad un resoconto piu' superficiale ma da oggi sara' ammesso ai grandi segreti dell'intelligence Usa.

La nomina di Emanuel, figlio di genitori emigrati da Israele negli anni Sessanta, e' stata salutata con grande soddisfazione oggi dalla stampa nello Stato ebraico: come segretario generale della Casa Bianca, un posizione ritenuta di grande potere e influenza, sara' a stretto contatto quotidiano col presidente. Il quotidiano Maariv ha dedicato alla nomina un ampio servizio dal titolo 'Il nostro uomo alla Casa Bianca'.

Nel campo degli sconfitti, da ieri John McCain e' nel suo ranch a Sedona, in Arizona, dove si e' ritirato in silenzio insieme alla famiglia; e la notte scorsa anche la 'pitbull con il rossetto' Sarah Palin ha fatto ritorno a casa, nella sua gelida Alaska. A attenderla all'aeroporto di Anchorage c'erano alcune decine di fan, che l'hanno accolta al grido ''2012'', quando ci saranno le prossime elezioni presidenziali. ''Vedremo'', ha risposto lei.

Palin ha nuovamente negato le voci di tensioni fra lei e McCain e ha detto di aver imparato ''una dura lezione: i media non sono sempre corretti''. Ma dopo tanto parlare di un suo futuro nel 2012, un sondaggio elaborato dopo il voto dalla Nbc ha scoperto che solo il 18 per cento degli elettori repubblicani la giudica papabile come nuova leader del partito.

http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_792790460.html

takion ha scritto:

credi che obama al posto di bush nn avrebbe invaso l'afghanistan? dopo i morti delle torri gemelle... avrebbe fatto le stesse identiche cose...

Forse sì, ma forse anche no! Vedremo

gli americani lo impiccavano nella prima piazza a bush se nn faceva un'azione di guerra e lo stesso sarebbe avvenuto con obama

Mhhh, mi sa che è la risposta più vicina

gli americani lo impiccavano nella prima piazza a bush se non faceva un'azione di guerra e lo stesso sarebbe avvenuto con obama

bon, ha giurato..
http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a ... itrate=300
http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a ... itrate=300

domani sera su mtv ore 10 episodio inedito della 12° stagione di south park dedicato ad obama.
sto ancora ridendo per quello sulla clinton

Rappresentazione di McCain...

http://www.bastardidentro.it/node/view/35673