Mia Zia e le forze della natura (terremoti compresi)

[Aragorn]

Patrizia è ormai una donna adulta. Sin dalla nascita è portatrice di un gravissimo handicap che non le consente un’esistenza autonoma. Patrizia deve essere continuamente accudita, aiutata a camminare, a mangiare. Esprime disappunto, rabbia, gioia, amore attraverso gli occhi e con un linguaggio elementare, fatto di versi che i suoi cari hanno imparato a decifrare. Sua madre, che poi è mia zia, ha avuto, dopo di lei, altri due figli. “Per garantirgli un futuro quando io non ci sarò più”, mi ha detto un giorno che non dimenticherò finché vivo. Claudia, così si chiama mia zia, ha sconfitto la natura nell’unico modo possibile: facendo la madre.

La scorsa estate ho incontrato in ascensore un omone tutto sudato. Non lo conoscevo, ma questo non gli ha impedito di urlarmi nelle orecchie “ho il condizionatore a casa, in ufficio e in macchina; non capisco perché devo sudare su questo ca**o di ascensore”. Quell’agitato signore di mezza età sosteneva anche di “non ricordare un’estate così calda”. La scorsa estate non ha fatto registrare alcun record climatico ma, come ci hanno insegnato scienziati (?) e ambientalisti, andiamo verso il surriscaldamento e, quindi, deve fare molto caldo

Se andate su facebook troverete una fotografia nitida di come gli italiani reagiscono al terremoto che ha ferito in profondità l’Abruzzo. Alcuni, tanti in realtà, si danno da fare; spesso intasano il network riproponendo all’infinito le iniziative umanitarie prese da altri (una mia amica ha scritto sulla sua bacheca “vi prego, non trasformiamo una tragedia in una psicosi collettiva”), però “ci sono”, collaborano. Magari solo virtualmente.

Ma sempre su facebook troverete tanti, tantissimi che maledicono chi non ha saputo o, peggio ancora, voluto prevedere. A questi non interessa capire se fosse possibile prevedere; hanno già deciso: si poteva, la scienza l’aveva detto e la politica infame non l’ha ascoltata.

Credo che l’uomo contemporaneo sia vittima di un disturbo psichico grave: non concepisce ciò che non controlla. Una malattia, un terremoto, un’estate torrida. Così, quando la natura ci mette di fronte all’imprevisto, anziché riflettere sui nostri limiti, cerchiamo scorciatoie. Perché non è possibile che nell’era della tecnologia nascano figli handicappati, i fiumi travolgano gli argini, i terremoti spazzino via le città. Dovrà pure esserci un farmaco per guarire in fretta, un esame di laboratorio che scongiuri il pericolo di mettere al mondo degli infelici, un attrezzo che predica i terremoti e un enorme condizionatore globale che stemperi le estati e addolcisca gli inverni. E piove sempre poco. O troppo.

Così si fondono, in un’alchimia inquietante, le nostalgie per un passato mai esistito nel quale la natura era buona madre e le illusioni generate dal peggiore scientismo. Così i reazionari nostalgici della civiltà contadina si saldano con i “progressisti scienza&natura” che pretendono di stabilire, per legge o in tribunale, quale vita sia degna di essere vissuta. Così si dimentica il senso vero e progressivo della ricerca e delle conquiste tecnologiche: rubare lembi di territorio all’ignoto senza pretendere di controllarlo come i pulsanti del condizionatore.

Mentre noi vaneggiamo, altri uomini, nei laboratori, nelle università, nelle aziende trovano strumenti nuovi per ridurre lo strapotere della natura. Lo fanno nella consapevolezza che questo compito immane non avrà mai fine, con l’umiltà che tanti di noi non hanno. E soprattutto non si sentono Dio

PS: Carletto vede pochissimo, poco più di niente. È il più robusto, intelligente e allegro tra i miei gatti. Toglierlo dalla strada non è servito solo a salvargli la pelle; gli ha garantito la felicità. Questa volta la natura ha perso.

(Paolo Palleschi)

[takion]

Aragorn, sono con te, però vorrei fosse capita una cosa: la scienza si basa su prove, mentre la politica su conclusioni ormai troppo personali, ma è quella che alla fine decide...
Gli "incentivi" alla scienza per poter proseguire le ricerche, arrivano dalla politica, per cui se pensi non sia così dammene prova (a parte i progetti Open Source)

Da:

...si poteva, la scienza l’aveva detto e la politica infame non l’ha ascoltata.

Come ho detto in altro thread, quanto ci vuole per mettere su un modello in scala? In genere si fa così e così si fece anche per capire gli spostamenti di acqua generati dai sottomarini, per renderli più veloci e maneggevoli...
dico solo che mi sembra assurdo scartare a priori una possibilità anche remota, visto che non hanno vie d'uscita... anzi: quando è così, perché è possibile un occultamento, almeno per come la vedo io...
Se ti dico che funziona, perché non vuoi provare? Mi dai modo di pensare che tu stia nascondendo qualcosa... capisci cosa intendo?

Belle parole, ma anche qui rimangono tali...

[`knives`]

dovrebbe essere la regola questa.. non l'eccezzione

[`knives`]

Aragorn, sono con te, però vorrei fosse capita una cosa: la scienza si basa su prove, mentre la politica su conclusioni ormai troppo personali, ma è quella che alla fine decide...
Gli "incentivi" alla scienza per poter proseguire le ricerche, arrivano dalla politica, per cui se pensi non sia così dammene prova (a parte i progetti Open Source)

Da:

...si poteva, la scienza l’aveva detto e la politica infame non l’ha ascoltata.

Come ho detto in altro thread, quanto ci vuole per mettere su un modello in scala? In genere si fa così e così si fece anche per capire gli spostamenti di acqua generati dai sottomarini, per renderli più veloci e maneggevoli...
dico solo che mi sembra assurdo scartare a priori una possibilità anche remota, visto che non hanno vie d'uscita... anzi: quando è così, perché è possibile un occultamento, almeno per come la vedo io...
Se ti dico che funziona, perché non vuoi provare? Mi dai modo di pensare che tu stia nascondendo qualcosa... capisci cosa intendo?

Belle parole, ma anche qui rimangono tali...

takion i terremoti non si possono fare a modellini...

[takion]

Anche su questo sbagli perché già da tempo stanno provando con misuratori apposta inventati. Pensa che chi ha più interesse sono gli USA per via della California. Perché credi l'ONU abbia dichiarato che ora analizzeranno il metodo di Giuliani?

Diciamo che ancora non sono in grado di prevederli esattamente, di avere uno specchio molto definito, ma a qualcosa ci arrivano. In questo ultimo terremoto sembra che abbiano avuto anche problemi di non controllo sulle sonde, per cui non hanno potuto dare l'allarme in tempo (come sentito in televisione durante intervista). Se è vero, anche qui siamo nell'assurdo... si sa dall'inizio che un evento naturale non bussa e non chiede permesso...

[`knives`]

takion quando analizzeranno il metodo di giuliani non lo faranno su modellini.. e probabilmente lo analizzeranno per dire che non funziona e taglairli poi la testa a lui, cosi poi te dirai che hanno costruito tutto su misura per infangarlo... è una ruota che gira..

[takion]

Mi sembri in malafede, visto che ogni volta ribadisco che è la verità a dover saltare fuori e non le barzellette, e fa nulla da che parte salti fuori...

Dici "lo analizzeranno" per caso come fatto con DiBella? "Il suo metodo non funziona è totalmente privo di efficacia" però ci furono interviste a favore del medico; tempo dopo, sempre negando la validità, "stranamente" cominciarono a guidare le loro ricerche dove aveva scoperto DiBella, cioè nelle staminali... una coincidenza, vero? Mai fatto prima, però. Toh, non mi ero accorto di essere alla stazione, quante coincidenze!

Comunque vedo che ti ostini a non voler capire, e da parte mia non ho voglia di starti appresso, perché spreco il mio tempo a dirti quello che non vuoi sentire.

Ti piace pagare ogni cosa ed essere ogni giorno calpestato nei tuoi singoli diritti? Fai pure, a me non interessa!

[`knives`]

Comunque vedo che ti ostini a non voler capire, e da parte mia non ho voglia di starti appresso, perché spreco il mio tempo a dirti quello che non vuoi sentire.

Ti piace pagare ogni cosa ed essere ogni giorno calpestato nei tuoi singoli diritti? Fai pure, a me non interessa!

vale per entrambi

[takion]

Però a differenza, da parte mia, mi sbatto e rompo "i marroni" a troppa gente, perché credo sia giusto rispettare almeno i principi fondamentali della convivenza; al contrario c'è la guerra.

[`knives`]

Però a differenza, da parte mia, mi sbatto e rompo "i marroni" a troppa gente, perché credo sia giusto rispettare almeno i principi fondamentali della convivenza; al contrario c'è la guerra.

si si ma infatti è giusto cosi, anche le crociate avevano gli stessi ideali, è giusto ed è dovere di chi possiede la saggezza mostrare e insistere sulla retta via.

[takion]

Ahhia, mi sa che vuoi "prendermi in mezzo"...

Se segui la scala dei tempi noterai che all'inizio è sempre impostato sul fare qualcosa per ottenere del bene. Quel bene, in fine si traduce con una tirannia da parte di uno solo che prende tutto il potere.

Da parte mia non voglio dimostrare di essere un "saggio" ma semplicemente un coerente e che la stessa coerenza dovrebbe essere per alcuni possibile e per altri di obbligo. Per me la retta via di ogni persona è propria, come certi altri fattori genetici. Ogni nato ha già la vita scritta, però starà a lui cambiarla agendo sin dall'inizio.
Chi ha la saggezza (molto pochi) deve sì mostrare agli altri, ma se gli altri non credono o se ne infischiano per altri motivi, che può fare il "saggio"?