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Una proposta di un parlamentare leghista ora mette in agitazione sia le parti politiche che quelle cittadine. Il leghista Salvini ha chiesto di mantenere dei vagoni della metropolitana solo per i milanesi, evitandoli così agli extracomunitari. Ha mai letto la Costituzione quel signore? Infatti è già partita da Fini la negazione a tale domanda che rasenta un po' tanto la follia... Pensate se facessero così in posti come New York...
Se ci sono dei problemi, bisogna affrontarli in modo differente e poi quegli stessi problemi non sono riguardanti solo gli extracomunitari, ma anche gli stessi italiani, per cui non si faccia dell'allarmismo inutile. Io sono apolitico, ma qui condivido ciò che ha detto Fini. Si cerca di evolvere e non di tornare al passato!

ROMA - Dura reazione del presidente della Camera Gianfranco Fini alla proposta dell'esponente della Lega Nord Matteo Salvini, di riservare ai milanesi posti sulla metropolitana: una proposta, ha detto Fini, "che offende la Costituzione e la dignità".

"Imbarazzati ce ne sono pochi. Abbiamo solo evidenziato il problema della sicurezza nei mezzi pubblici. Parlavamo di donne, telecamere e controllori e scherzando dicevamo che avanti di questo passo fra 15 anni ci saranno i posti riservati ai quattro milanesi sopravvissuti visto che sono sempre meno", ha detto oggi Matteo Salvini, intervenendo a Radio 24, dopo le polemiche sollevate ieri dalle sue dichiarazioni. All'osservazione che si è trattata di una battuta a sfondo razzista, Salvini ha detto: "Brutta o bella giudicheranno quelli che prenderanno il tram". L'esponente della Lega ha ribadito che si è trattato di "una battuta, una provocazione", perché "le donne non si sentono sicure su alcune linee dei mezzi pubblici a Milano".

http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/cronaca/metro-riservata-milanesi/fini-salvini/fini-salvini.html

link alla proposta fatta (indecente)
http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/cronaca/metro-riservata-milanesi/metro-riservata-milanesi/metro-riservata-milanesi.html

se non è razzismo questo...

Capirai, che novità... una in più, una in meno... ormai siamo tristemente abituati a 'ste sparate dei celoduristi...

Il fatto è che viene anteposto il fattore sicurezza sui tram e metropolitane, ma anche così facendo non cambierà. L'unico modo per combattere tali azioni scellerate contro qualsiasi persona (visto che non c'è solo la donna in quella situazione) è quello di svegliare la collettività. Per esempio: entrano dei rompi-scatole e iniziano a fare il loro show mettendo mani addosso a quella o quell'altra. Bene: cosa ci vuole ad alzarsi tutti, prenderli a calcioni e alla prima stazione affidarli alla vigilanza? Solo quando la collettività prenderà coscienza ci sarà una vera risposta, ma se così non si farà allora potranno anche applicare il coprifuoco che tanto quelli gireranno sempre e sempre faranno danni.

E' anche capitato che alcuni si siano scagliati contro extracomunitari e solo per fattori di razzismo; oppure come a Roma, hanno attaccato un ragazzo di colore, prima con insulti e poi con botte. Però non sapevano che era nativo romano, italiano e solo perché di colore differente è stato malmenato...questo è razzismo e non è tollerabile se si vuole cambiare il mondo intero, se si vuole veramente vivere pacificamente.

Altra soluzione è quella di immettere agenti in borghese sulle linee (ne bastano pochi e armati) di modo che se capitasse il vagone vuoto e solo una persona dentro, anche quella abbia la difesa pronta.

In genere chi commette di tali attacchi è gente che ha nulla da fare tutto il giorno (e notte) e non trova altra risposta alle proprie frustrazioni se non quella di prendersela con il prossimo, poi quando trovano chi li mena per bene e li concia a ossa rotte, allora cominciano a belare.