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Il più stakanovista tra i deputati è Gaetano Nastri del Pdl che finora, in aula, si è seduto 3785 volte su 3793. Il più “fannullone”, secondo il gergo utilizzato dal ministro Renato Brunetta, è Antonio Gaglione del Pd che totalizza l’89,1% di assenze. Le aule di Montecitorio e di Palazzo Madama non hanno più segreti da quando c’è Openparlamento, il nuovo progetto dell’associazione senza scopo di lucro Openpolis. Online dal 15 giugno scorso, si pone l’obiettivo di monitorare l’attività parlamentare in ogni sua fase.
Openparlamento acquisisce ogni giorno le informazioni sugli atti presentati in aula dai siti della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica. Dati che vengono poi rielaborati per fornire un sistema di comunicazione aperto, trasparente e accessibile ai cittadini. Uno strumento che prende spunto da illustri esempi esteri, come il They work for you in Gran Bretagna, il nuovissimo EpVote che monitora i rappresentanti in missione a Strasburgo, o ancora il Watchdog.net statunitense.
Il progetto nasce come una sorta di social network politico. Ogni utente, registrandosi gratuitamente, può:
* informarsi consultando tutte le informazioni sui parlamentari, sugli atti e sulle votazioni;
* monitorare l’attività parlamentare seguendo le azioni di ogni politico nel tempo oppure l’iter parlamentare di un atto;
* ricevere avvisi (a pagamento) quando vengono compiute determinate azioni;
* l’utente può inoltre intervenire direttamente sul testo di un atto per commentarlo, descriverlo, emendarlo oppure aggiungere note e votarlo.
Le più cliccate sono le informazioni statistiche sui parlamentari e sulla loro attività.
http://canali.kataweb.it/kataweb-itech/2009/06/28/i-retroscena-del-parlamento-svelati-online/?ref=rephpsp5
