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Per me ha visto solo ora Zeitgeist!

MILANO - La religione impedisce di ragionare mentre la scienza vive nella ricerca della verità. Sono mondi molto lontani. Umberto Veronesi, nel corso di Sky Tg24 Pomeriggio, ha spiegato i motivi che, da scienziato, lo hanno portato ad allontanarsi dalla fede. «Scienza e fede non possono andare insieme - ha affermato l' oncologo - perché la fede presuppone di credere ciecamente in qualcosa di rivelato nel passato, una specie di legenda che ancora adesso persiste, senza criticarla, senza il diritto di mettere in dubbio i misteri e dogmi che vanno accettati o, meglio, subiti».

«INTEGRALISTA» - Secondo Veronesi, infatti, la religione, per definizione, è integralista, mentre la scienza vive nel dubbio, nella ricerca della verità, nel bisogno di provare, di criticare se stessa e riprovare. In sostanza, è la sua tesi, si tratta di due mondi e concezioni del pensiero molto lontani l'uno dall'altro, che non possono essere abbracciati tutti e due. Nel corso della trasmissione l'oncologo ha poi ricordato di venire da una famiglia religiosissima, «ho recitato il rosario tutte le sere fino ai 14 anni», ma di aver deciso di allontanarsi, nei primi tempi con grande difficoltà, dopo aver esaminato a fondo tutte le religioni. «Perché - ha concluso - mi sono convinto che ogni religione esprime il bisogno di una determinata popolazione in quel momento storico». (Fonte: Ansa)

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/10_febbraio_04/veronesi-religione-ricerca_0dbc44c2-11a1-11df-806e-00144f02aabe.shtml

per contenere la superbia e l'arroganza di questi uomini di scienza non basterebbe l'universo intero.

io mi taccio su veronesi x' l'illustre luminare mi è stato raccontato da chi gli cercava aiuto per un tumore....

quindi nn commento le frasi di questa persona

Credo ci sia buona probabilità di incontro tra lui e il Papa e magari presto...

diegofio ha scritto:per contenere la superbia e l'arroganza di questi uomini di scienza non basterebbe l'universo intero.

nemesys_72 ha scritto:

diegofio ha scritto:per contenere la superbia e l'arroganza di questi uomini di scienza non basterebbe l'universo intero.

triste ne?

l'umiltà è una dote che nn vendono al mercato

Perché, cosa credete? Anche dall'altra parte si dice la stessa cosa... e basta vedere le arroganze dette allora dal Vaticano circa l'esistenza di altre vite non terrestri... ricordate? ("Prima di credere agli alieni bisogna credere in Dio")...quella allora sarebbe l'unica verità?

Da parte mia condivido il pensiero del titolo, perché al contrario, oltre un certo limite viene imposto di non andare, mentre si può, ma gli esseri di questo pianeta non sono forse ancora pronti...o almeno non tutti.

Se poi si pensa che non tanto tempo fa, proprio per questione "religiosa" hanno compiuto ogni nefandezza...e in alcuni luoghi ancora ne compiono per lo stesso motivo...

Ma il motivo è veramente quello o c'è sempre dietro qualcosa di diverso e ben definito? Mai chiesti quello?

takion ha scritto:Perché, cosa credete? Anche dall'altra parte si dice la stessa cosa... e basta vedere le arroganze dette allora dal Vaticano circa l'esistenza di altre vite non terrestri... ricordate? ("Prima di credere agli alieni bisogna credere in Dio")...quella allora sarebbe l'unica verità?
......

nefandezza...e in alcuni luoghi ancora ne compiono per lo stesso motivo...

Ma il motivo è veramente quello o c'è sempre dietro qualcosa di diverso e ben definito? Mai chiesti quello?

takion, puoi chiamarla religione, scienza, soldi, come ti pare, il problema è sempre e solo dentro l'animo infimo dell'uomo.

Però c'è una piccola distinzione da fare: alcuni non sono infimi come ritieni. Se prendi il vero personaggio di scienza, scopri che non gli interessa la fama o il potere o i soldi, ma solo fare qualcosa di positivo per tutti. Anche la scoperta della radioattività partì per solo scopo benefico, ma fu chi arrivò dopo che la usò per scopo bellico...saresti allora pronto a sostenere che Pietro e Marie Curie furono infimi?

Sai che le bombe atomiche sganciate sul Giappone furono soggette a "benedizione"?

intendendo la religione come "ciascun complesso di credenze e/o riti storicamente e/o teologicamente determinato" (garzanti) e considerando che per alcuni tale complesso di credenze può esser riconducile alla "scienza" (intesa come la si vuol intendere qui e non nel suo significato profondo) e rileggendo quindi il titolo della discussione in questi termini "la scienza (intesa come detto prima) impedisce di ragionare", posso dire di ritenermi d'accordo con il titolo, così inteso, della discussione..

nemesys_72 ha scritto:intendendo la religione come "ciascun complesso di credenze e/o riti storicamente e/o teologicamente determinato" (garzanti) e considerando che per alcuni tale complesso di credenze può esser riconducile alla "scienza" (intesa come la si vuol intendere qui e non nel suo significato profondo) e rileggendo quindi il titolo della discussione in questi termini "la scienza (intesa come detto prima) impedisce di ragionare", posso dire di ritenermi d'accordo con il titolo, così inteso, della discussione..

questa si che è una dimostrazione con metodo scientifico di cosè la scienza. bwuahahuaahah

Nemesys_72: vorrei vedere la tua polemica a fine mese con le trattenute e le scusanti da parte di chi ti deve pagare, per pagarti di meno.

Il titolo dice una cosa chiara e limpida. Il fare dei voli pindarici porta invece solo confusione ad altri che leggono. Ho spiegato in parole povere cosa si intende (post precedente) e non credo serva approfondire ulteriormente. Se poi vogliamo disquisire sul "bianco e il nero"... non mi interessa, in quanto conosco anche i colori e non mi va di perdere inutilmente tempo. Per me la religione è equivalente al feticismo e lo vedi dalle varie tipologie di religioni con le loro usanze. Tutto ciò serve a distogliere da cose serie ed importanti che l'uomo ha perso di vista ormai da tanto.

Sai chi erano i famosi stregoni? Persone che avevano anzitutto studiato gli astri e il loro movimento e usavano quella conoscenza per "incantare" la gente.
Sai che la maggior parte delle visioni imputate ad alcuni in passato (ometto i nomi) sono divenute certezza di ingestione di segale cornuta, che notoriamente provoca allucinazioni? Era niente meno che la scarsa attenzione nel fare il pane di segale (ogni 100 piante ce n'è una di segale cornuta, ma basta ed avanza!). Sai che c'è anche la scienza trattata dalla religione che implica sempre che per primo ci sia il loro dio in ogni cosa scoperta o ogni altra che accada? Se non è arroganza quella...

perché credi che la religione vieti e non accetti la clonazione? Perché inizierebbe a finire, dato che l'uomo avrebbe sempre più conoscenza sino ad arrivare là... dove loro non vogliono, temono si arrivi.

Come detto è ancora presto per l'uomo, il poter sapere... pensi invece a portare avanti i prossimi 20 anni che sarà dura, viste le teste di c***o che imperterrite inquinano per fare soldi.

Se ti dico che il primo dio su questa Terra fu un alieno...che mi rispondi, che sono un blasfemo? Devi forse vedere ancora Zeitgeist per capire? Almeno là ti spiega con parole semplici e comprensibili alcune cose vietate al sapere comune...

Sicuramente ognuno è padrone di credere a ciò che preferisce... ma almeno non sia imposto con azioni di arroganza...

?

dare della scimmia al papa e indirettamente a qualche miliardo di persone non è arroganza? secondo me un pochino sì, se non altro maleducazione.
quella è roba per atei dell'ultima ora o per moda, come vaticano spa o i libri di odifreddi o augias, della hack o del mitico ingegner vacca, a suo modo un idolo. ogni anno ne esce uno, la gente che ama sentirsi dire quelle cose li compra (e poi sarebbero i credenti le pecore) e gli autori fanno soldi a palate.
sono come i gadget su padre pio, se vuoi. nessun ateo degno di questo nome si farà si farà influenzare da libri o film del genere, come nessun vero cristiano fonda la sua credenza su padre pio come purtroppo fanno in molti.


dovebbero dar ascolto ad altre persone, invece


uscito in un periodo cui l'italia andava da tutt'altra parte, nell'ultimo pezzo rivolgendosi a gesù de andré dice
non devo pensarti figlio di Dio
ma figlio dell'uomo
fratello anche mio
laudate hominem

e dimostra come ci siano diversi modi di dire anche le stesse cose. mi rendo conto che di fronte a versi di tale grandezza, altri uomini e soprattutto le loro parole diventano piccole piccole...