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Per il numero uno della Banca centrale europea l'Italia ha affrontato bene la crisi economica

PARMA - Bene l'Italia e la sua politica di bilancio nei medio termine. È il giudizio del governatore della Banca centrale europea (Bce), Jean Claude Trichet, che, parlando al convegno di Confindustria di Parma, spiega: «La prospettiva di medio termine ha guidato la politica di bilancio in Italia durante la crisi. Il ministro dell'Economia - sottolinea - ha resistito alle pressioni per l'introduzione di stimoli fiscali che vadano oltre l'alleggerimento che deriva dall'azione degli stabilizzatori automatici. Questa è una strategia appropriata, dato il suo scottante debito pubblico e in prospettiva della sua evoluzione nel lungo termine».
«BANCHE ITALIANE LUCIDE» - Il numero uno dell'Eurotower ha poi elogiato il sistema bancario italiano: «Lasciate che vi dica che le banche italiane, rispetto ai colleghi europei e del resto del mondo, hanno dimostrato un elevato livello di lucidità». L'Italia - ha poi detto Trichet - ha «una finanza privata sana, che non è mai caduta negli eccessi finanziari del recente passato. Resta un'economia manifatturiera, dove la finanza è il primo e principale supporto all'economia reale. La forte propensione al risparmio e la prudenza delle banche rappresentano quindi una piattaforma solida dalla quale l'economia può ripartire».

«L'EURO VI HA SALVATI» - Trichet ha poi aggiunto che l'euro ha evitato all'economia italiana le peggiori conseguenze di una crisi di proporzioni storiche. Rivolgendosi alla platea, Trichet ha quindi aggiunto: «sapete che i cittadini europei possono contare su di noi, la Bce e sull'eurosistema, che continuano ad essere una solida ancora di stabilità e di fiducia».

corriere.it

l'italia è l'unico paese occidentale che nn ha stanziato 1 euro per le banche....

l'italia è l'unico paese occidentale che nn ha stanziato 1 euro per le banche

Vero! Infatti si parla di milioni, come pure per le imprese... tranne che per la collettività, che con il suo spendere, avrebbe rimesso in moto il sistema..! Dopo circa tre (3) mesi sia banche che imprese/aziende sono tornate alla carica, chiedendo ancora altri soldi (tossici!). Ma se non si fa girare il soldo tra la gente, è inutile aiutare dette banche ed imprese, perché saranno sempre all'asciutto ed in breve tempo!

Della serie "Go fredo... anca mi ma resisto?" Ed ha resistito?
Questa storia della "resistenza" mi ricorda Pertini...già a quell'epoca in cui fu Presidente, parlava di resistere e non erano certo banche ed imprese a doverlo fare, ma la popolazione, il che cambia il discorso.

Dalla loro veduta politico-economica ecco cosa è scaturito: solite compiacenze, inutili alla popolazione. Hanno tirato su le imprese e le banche? Bene, ora vadano da quelle a pretendere e non dalla popolazione sfruttando sempre il fattore di "nuove tasse necessarie". Sono dei corrotti e per quello devono andarsene. Provate a far loro fare la stessa cosa per i loro personali interessi e vedrete se non vi risponderanno "...ma sei matto? Cosa ci guadagno?"

Inoltre c'è da ricordare che i soldi dati a banche e imprese, sono soldi della collettività, quindi chi li maneggia, dovrebbe stare molto con occhi aperti, anziché fare calcoli personali.

nn so in che italia vivi ma il governo ha stanziato soldi per gli ammortizzatori sociali e manco una lira per le banche, anzi aveva fatto i famosi tremonti bond che nessuna banca per i limiti poi di vincolo che avrebbero avuto ha usato.... quindi takion nn distorcere la verità e nn citarmi colui che ha pianto sulla tomba di chi ha sterminato migliaia di italiani.

Allora vai a chiedere a Marcegaglia perché dichiarò "Servono altri soldi per uscire dalla crisi per banche e imprese" e se mi dici che non ricordi, ti rispondo di andare a vedere i primi momenti della "crisi" durante i quali la stessa di cui sopra disse che la crisi era ormai alle porte, era praticamente passata (sì, solo per loro) e però servivano altri soldi sia per loro che per le banche per poter fare "meglio"... Quelli ogni 3-4 mesi si presentano a chiedere soldi.

Ma che cavolo pretendono? Quando vanno bene non vogliono pagare e quando vanno male sono qui a chiedere? Sembra che solo loro sentano la crisi, però si dimenticano che sono loro ad averle dato vita...e quei soldi chiesti sono della collettività..!

Comunque quella resistenza è fittizia. La crisi ancora non è passata e molti ancora (pure io) ritengono che il vero fondo sia ancora da toccare...

Gennaio 2010
http://www.corriere.it/economia/10_gennaio_23/fubini_stringa_la_crisi_la_pagano_i_giovani_d474da7a-07fb-11df-b78d-00144f02aabe.shtml

La crisi del 1929 e le sue false morali...
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Economia%20e%20Lavoro/2009/lezioni-per-il-futuro/20-maggio/crisi-1929-false-morali.shtml

ma secondo te il presidente degli industriali se chiede soldi per chi li chiede? per i bagnini? e poi la marcegaglia ha chiesto il taglio delle tasse e fa bene. piuttosto takion tu che sei così attento ti invito a postarmi nn articoli di giornali bensì provvedimenti che trovi sul sito del governo che questo governo ha fatto per le banche sono curioso... evidentemente viviamo in due paesi diversi. Forse ti confondi col tuo amico obama che ha stanziato quasi tutto il budget per le banche e quasi nulla per i lavoratori.

ps poi critichi gli industriali e citi i loro due giornali... mah...