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TARICONE GRAVISSIMO

MessaggioInviato: 28 giu 2010, 15:11
di patrix78
Terni, 28 giu. (Adnkronos) - Pietro Taricone e' rimasto gravemente ferito dopo essersi lanciato con il paracadute. L'incidente e' avvenuto all'aviosuperficie di Terni, in Umbria, dove l'ex gieffino abitualmente pratica questo sport.


Poveraccio, mi dispiace...

Re: TARICONE GRAVISSIMO

MessaggioInviato: 28 giu 2010, 15:13
di Aragorn
speriamo si riprenda

Re: TARICONE GRAVISSIMO

MessaggioInviato: 28 giu 2010, 15:47
di Beleg
Mamma mia... la speranza è che i medici riescano a salvarlo...

Però, ragazzi, con una figlia da crescere e la responsabilità di una famiglia da portare avanti, come ti va di rischiare in cose estreme di quel tipo, sia lui che la compagna: anche lei lo scorso inverno aveva rischiato di brutto con un lancio... Caso del destino, poi, tra aprile e maggio c'erano stati due incidenti mortali con paracadute sempre dalla stessa aviosuperficie di Terni...

Re: TARICONE GRAVISSIMO

MessaggioInviato: 28 giu 2010, 16:32
di patrix78
ACCADUTO DURANTE CORSO SU SICUREZZA - Ha ritardato la manovra di frenata prevista a 50 metri da terra dopo un lancio eseguito nell'ambito di un corso per la sicurezza in volo riservato a paracadutisti esperti Pietro Taricone rimasto gravemente ferito per la caduta che è seguita. A ricostruirlo è Sergio Sbarzella, presidente dell'Azienda trasporti consorziali di Terni che gestisce anche l'aviosuperficie dove oggi è avvenuto l'incidente. Al corso, denominato Vela, hanno partecipato in otto paracadutisti. Come gli altri, Taricone oggi aveva seguito un corso di teoria. Quindi un primo lancio senza problemi. L'attore è poi nuovamente salito su un piccolo aereo che ha raggiunto una quota di 1.500-2.000 metri. Taricone ha lasciato per ultimo il velivolo e - secondo quanto riferito da Sbarzella - il suo paracadute si è aperto regolarmente. A circa 50 metri da terra doveva quindi eseguire una manovra di frenata ma - sempre in base alla ricostruzione del presidente dell'aviosuperficie - l'ha ritardata finendo a terra a una velocità superiore a quella prevista.


Speriamo bene, forza guerriero!

Re: TARICONE GRAVISSIMO

MessaggioInviato: 29 giu 2010, 08:36
di tonertemplum
'O Guerriero non ce l'ha fatta....

http://www.repubblica.it/persone/2010/0 ... ref=HREA-1

(Repubblica, riproduzione riservata)

Mi dispiace....

Re: TARICONE GRAVISSIMO

MessaggioInviato: 29 giu 2010, 09:23
di Beleg
Che brutta fine...
Un pensiero a sua figlia e alla moglie...

Ma anche questa morte può non essere vana. Spero contribuisca a far ragionare altre persone: quando non sei più responsabile solo di te stesso, ma di una famiglia intera, è meglio stare alla larga da certi sport.

Re: TARICONE GRAVISSIMO

MessaggioInviato: 29 giu 2010, 10:00
di patrix78
Addio Pietro :(

Re: TARICONE GRAVISSIMO

MessaggioInviato: 30 giu 2010, 12:16
di War_Wolf
Addio Pietro...mi è dispiaciuto tantissimo :( RIP

Re: TARICONE GRAVISSIMO

MessaggioInviato: 30 giu 2010, 12:26
di patrix78
Roberto Saviano ha scritto:
Addio Pietro, addio Guerriero.

Sono profondamente addolorato per la scomparsa di Pietro Taricone.
Abbiamo frequentato a Caserta la stesso liceo, io e Pietro, il liceo scientifico Diaz. Lo ricordo quando eravamo adolescenti, lui era rappresentante di istituto, un ragazzo carismatico, solare e un po' guascone. Nella Caserta di quegli anni la sua ribalta sconvolse tutti, si sentì aggredito da tanto successo, una luce che la nostra terra non è abituata a ricevere. E lui sulla soglia del circo mediatico seppe prendersi il suo tempo, scegliere il suo percorso, approfittare dell'opportunità avuta per studiare e migliorarsi. Non farsi ferire dalla bile o dalle accuse per il successo che in certe parti d'Italia è la colpa peggiore. Amava volare, "perché il cielo non tradisce" come ogni paracadutista sa. A tradirlo è stato l'atterraggio, è stata la terra.
Soffro per non essere riuscito a ringraziarlo, perché all'indomani delle critiche rivoltemi da Berlusconi, mi difese pubblicamente, cosa non scontata per chi viene dalla nostra provincia.
Mi mancherà riconoscere nei sui sguardi e nel suo atteggiamento l'inconfondibile matrice della mia terra, mi mancherà guardandolo ricordare la nostra adolescenza, le manifestazioni a scuola, le gite. Quella vita che lo attraversava e mi contagiava.
Addio Pietro, addio guerriero.

Roberto Saviano


:(