Evasori e furboni, il cancro dell'Italia

Inviato:
12 lug 2010, 11:13
di Beleg
Visto che di problemi ne abbiamo tanti, cominciamo con il risolvere definitivamente questo, che danneggia le casse dello stato in modo pesante. Il 47% di questi gran lavoratori si dichiara nullatenente...
http://www.corriere.it/cronache/10_luglio_12/rizzo_nullatenenti_porto_cervo_a8f71dac-8d77-11df-a602-00144f02aabe.shtml
Re: Evasori e furboni, il cancro dell'Italia

Inviato:
12 lug 2010, 12:32
di Aragorn
il problema che sono da stangare in modo esemplare
anche a me nn fa piacere pagare le tasse ma le pago... e nn evado una lira (ahimè)
Re: Evasori e furboni, il cancro dell'Italia

Inviato:
12 lug 2010, 12:41
di Beleg
Aragorn ha scritto:il problema che sono da stangare in modo esemplare
Concordo.. per questo, in un altro post, dicevo che non mi è piaciuto lo strumento dello scudo fiscale, dove i soldi evasi venivano tassati solo per il 5%. Per una volta si poteva prendere ad esempio gli Usa, dove più del 40% della cifra evasa torna allo Stato.
Detto questo, io aumenterei di parecchio le risorse per controlli a tappeto su chi si dichiara nullatenente e anche controlli fiscali su chi possiede mega ville e Ferrari. Perchè secondo me, in base alle dichiarazioni dei redditi, sono davvero pochi quelli che potrebbero permettersi simili lussi, e in giro invece ne vedo troppi. Qualcosa non torna...
Re: Evasori e furboni, il cancro dell'Italia

Inviato:
12 lug 2010, 13:07
di Aragorn
secondo me l'idea che paventavo di dare i controlli in mano ai comuni era ottima, capisco voi romani che nn vi cambia nulla, ma nel mio paese di 6000 abitanti secondo te il comune nn avrebbe la possibilità di capire chi evade?
Re: Evasori e furboni, il cancro dell'Italia

Inviato:
12 lug 2010, 13:27
di patrix78
non siate ingenui...
chi (?) paga le tasse in Italia è uno sfigato, del resto ce lo insegna la nostra classe politica al governo.
Non vi preoccupate se evadete totalmente un condono provvidenziale arriverà e potrete pagare con calma (se vi scoprono) con un aggravio del ben 5%.
Re: Evasori e furboni, il cancro dell'Italia

Inviato:
12 lug 2010, 13:59
di Beleg
Ma che lo facessero, Ara. Non ci sono alibi, in Parlamento hanno i numeri per fare qualunque cosa e riformare da cima a fondo questo paese, dal piccolo provvedimento al federalismo. Poi si può essere d'accordo o meno, ma se questa è la loro volontà politica lo facciano, perchè davvero non ci sono più scuse.
L'unico problema, su quest'idea del controllo fiscale delegato, è che il governo dovrebbe garantire risorse aggiuntive da girare ai comuni per convincerli a sostenere il carico di questi controlli a tappeto, portandoli avanti efficacemente e compatibilmente con le risorse umane ed economiche locali.
Nella mia città, che conta circa 50.000 abitanti d'inverno e 100.000 d'estate, un provvedimento simile sarebbe potenzialmente efficace. Il problema è che, spesso, chi detiene il potere politico a livello locale (o persone a loro vicine, gente immischiata nel business delle costruzioni, sostenitori e appaltisti che smuovono soldi a livello locale) fa parte proprio di quella stessa categoria di persone che dovrebbe essere controllata. Solo per questo motivo ho dei dubbi sulla reale applicazione di questa norma di controllo fiscale delegata ai locali.
Re: Evasori e furboni, il cancro dell'Italia

Inviato:
12 lug 2010, 14:19
di patrix78
Beleg ha scritto:Ma che lo facessero, Ara. Non ci sono alibi, in Parlamento hanno i numeri per fare qualunque cosa e riformare da cima a fondo questo paese, dal piccolo provvedimento al federalismo. Poi si può essere d'accordo o meno, ma se questa è la loro volontà politica lo facciano, perchè davvero non ci sono più scuse.
L'unico problema, su quest'idea del controllo fiscale delegato, è che il governo dovrebbe garantire risorse aggiuntive da girare ai comuni per convincerli a sostenere il carico di questi controlli a tappeto, portandoli avanti efficacemente e compatibilmente con le risorse umane ed economiche locali.
Nella mia città, che conta circa 50.000 abitanti d'inverno e 100.000 d'estate, un provvedimento simile sarebbe potenzialmente efficace. Il problema è che, spesso, chi detiene il potere politico a livello locale (o persone a loro vicine, gente immischiata nel business delle costruzioni, sostenitori e appaltisti che smuovono soldi a livello locale) fa parte proprio di quella stessa categoria di persone che dovrebbe essere controllata. Solo per questo motivo ho dei dubbi sulla reale applicazione di questa norma di controllo fiscale delegata ai locali.
Beleg mi togli le parole di bocca, si direbbe quasi che abitiamo nella stessa città, ah no nella mia oltre a quello da te descritto c'è la camorra che sta prepotentemente prendendo piede, 40.000 abitanti (fissi d'inverno), quasi 100.000 d'estate e ben 20 banche (ne aprono una al mese)...
