intanto vediamo se riesco a dare un'idea...
ndando nella cartella /dev si possono trovare tutti i "devices" tra cui quello che noi vogliamo, cioè gli hard disk con le loro partizioni
in particolare, gli hard disk sono identificati da un prefisso, che ne indica il tipo di connessione: i device eide sono identificati con hd quindi, il primo hd sarà
/dev/hda
ogni partizione è identificata da un numero, quindi la prima partizione del primo hard disk sarà /dev/hda1
per lavorare con il mounting delle partizioni, è comodo usare il programma cfdisk (ci vogliono i privilegi di root)
scrivendo cfdisk /dev/sda
verranno mostrate tutte le partizioni presenti sul device, con il formato di filesystem e la dimensione. In questo modo individueremo facilmente la partizione che vogliamo montare.
porto come esempio il mio caso. Ho una partizione FAT32 che voglio utilizzare in linux. cfdisk mi dice
hda6 Logical W95 FAT32 36010.28
per montarla al volo scriverei
mount -t vfat -o umask=000 /dev/hda6 [cartella su cui fare il mount]
l'opzione -t mi consente di specificare il formato del filesystem, che per i FAT32 è "vfat"
l'opzione -o mi permette di specificare altre opzioni. quellache specifico io è umask=000 . Questa opzione serve a specificare i pemessi di accesso alla partizione: nei sistemi unix like ad ogni file (e quindi anche alle directory, che sono sempre dei files), i permessi di lettura, scrittura ed esecuzione (per le directory, il permesso di esecuzione corrisponde al poter vedere cosa c'è dentro alla directory) per il possessore del files (l'user che in partenza è quello che ha creato il file), per il gruppo a cui appartiene il files (in partenza il gruppo principale a cui appartiene l'user e, infine, per tutti gli altri
chi ha un minimo di familiaritaà con linux saprà che i permessi si impostano con chmod: posso scrivere
chmod u+rw [file]
che singnifica
"cambia i diritti a [file] aggiungendo al suo propietario (u=user) i diritti di lettura (r) e scrittura (w)"
se si vuole modificare contemporanemente i diritti per user, group e others, è convenitnet usare una forma più contratta di chmod, che associa ad un numero da 0 a 7 i permessi, secondo
queste convenzioni. Si specificano nell'ordine, i numeri relativi a user, group e others, così
chmod 762 [file]
che significa:
cambia i permessi per [file] con
7 per user = user può leggere, scrivere e eseguire
6 per group = group può leggere e scrivere
2 per others = tutti gli altri possono solo leggere
torniamo al mount: con umask si specificano queste opzioni, ma come maschera... senza che vi sto a piegare come funzionano le maschere, il succo è che dovete leggere la tabella di prima in senso inverso, quindi
7: nega tutto, 6: sola esecuzione ecc ecc
siccome noi vogliamo che la partizione che stiamo montando sia utilizzabile da tutti gli utenti (l'user che la possiede è root) specificando umask=000 tutti gli utenti potranno legger, modificare, ed eseguire tutti i files
la mia riga corrispondente nell'fstab è
/dev/hda6 /home/dati vfat defaults,umask=000 0 0
che vuol dire: monta /dev/hda6 nella cartella /home/dati, il filesystem è di tipo vfat, le opzioni sono quelle di defaults, i permessi sono di concedere tutto a tutti. i due 0 alla fine hanno questo significato (da
appunti di informatica libera)
Il quinto campo viene utilizzato per determinare quali file system possono essere utilizzati per lo scarico dei dati (dump).
Il sesto campo viene utilizzato dal programma fsck per determinare l'ordine in cui il controllo dell'integrità dei file system deve essere effettuato nel momento dell'avvio del sistema.
NB il supporto in scrittura delle partizioni NTFS non è ancora completo