PALERMO, 27 febbraio 2007 - Contro il Milan, il Palermo ha un motivo in più per sperare in una vittoria: festeggiare i 100 anni della storica maglia rosanero. Era il 27 febbraio 1907 quando il presidente Pagano decise, col consenso dell'assemblea dei soci, di abolire le maglie rossoblù in seguito ad un suggerimento di Giuseppe Airoldi.
LA LETTERA DEL BARONE Il barone, in una lettera inviata il 2 febbraio 1905 a Giosuè Whitaker, consigliere del club, aveva scritto, in modo un po' confuso a causa dell'età: "Alcuni amici marinai mi hanno fatto osservare che i colori del Vostro Palermo sono sfruttati parecchio. Il Genova ha i Vostri, i nostri colori. Ieri, Michele Pojero era del parere di mister Blak e di Norman di cambiare il rosso e il blu in rosa e nero. Michele dice che i colori sono quelli dell'amaro e del dolce. I Vostri risultati sono alterni come un orologio svizzero. In avvenire, come raccontava Vincenzo Florio al circolo Sport Club di via Mariano Stabile, quando perdete potete bere sempre il suo amaro di colore nero, mentre il rosa potete assaporarlo nel liquore dolce. La mia salute non è più buona e i dolori-vecchiaia sono tanti, perciò affrettatevi a battere le prossime squadre. Giuseppe Airoldi".
LE SFIDE CON GLI INGLESI A quell'epoca in città era difficile trovare un negoziante che avesse una stoffa di flanella rosa. Majo Pagano si rivolse alla ditta Gulì, che dovette ordinarla in Inghilterra. Aspettarono circa tre mesi. Nella riunione del 27 febbraio 1907 cambiava anche la denominazione della società in Palermo Foot-Ball Club. Sicuramente, a suggerire il nuovo nome della società fu lo stesso Airoldi. Intanto, giungevano nel capoluogo siciliano i reali d'Inghilterra, Edoardo VII e la consorte Alessandra, a bordo dello yacht "Victoria and Albert". Sua Maestà era un appassionato di football e, quando il panfilo sostava per qualche giorno nei porti, coglieva l'occasione per invitare i team locali a sfidare il suo equipaggio. Il match fu vinto per 3-2 dal "Victoria and Albert". Quei pionieri del calcio giocavano su un terreno di proprietà dei Whitaker, nella via Emanuele Notarbartolo. Due settimane dopo, L'Anglo Palermitan Athletic and Foot-Ball Club incontrò il team "Irresistibile" e fu un 2-0 per gli inglesi.
LE NUOVE MAGLIE Nell'autunno di quell'anno l'undici palermitano aprì le sfide con la nuova smagliante casacca, incontrando l'equipaggio di Sir Thomas Lipton, il re del tè, amico dei Florio e dei Whitaker. Il rosanero portò subito fortuna. La squadra si aggiudicò la gara per 2-1. Ecco i giocatori che per la prima volta indossarono la mitica maglia: Maggiacomo; Inglese, Milazzo; Reid, C. Colombo, E. Barbera; Schimicci, V. Colombo, Oddo Fileti, Di Benedetto, V. Pojero.