AMD Planet

Mi scuso per la scadente qualità di luce e di averle fatte senza cavalletto.

Vista Home Premium


Ubuntu 7.04


Windows XP SP2 (in Ubuntu con Vmware Workstation - non voleva andare in modalità wide, ma io sono stato più testardo di lui )

e complimenti anche per i tuoi 1000 post!!!!

Ho perso delle giornate per raggiungere l'obiettivo che mi ero prefissato, avere un portatile con più sistemi, e tutti ripristinabili in caso (anche se raro) di crash o corruzione!
Ho partizionato il disco in modo di avere da Vista il controllo su tre partizioni oltre a quella C: di sistema, una piccola da 5 Gb, dove inserire l'immagine compressa di ripristino della partizione di Ubuntu (in ext3, normalmente invisibile al sitema Windows) ma gestibile tramite "True Image Home 10", una partizione Dati da 35 Gb e una partizione dove scrivere le immagini di ripristino di C: (e quindi l'intero sistema operativo di Vista) con "Norton Ghost 12" perfettamente ripristinabile da boot con CD di Ghost, i Documenti e i dati sono a parte e sincronizzati con entrambi i sistemi, quindi in caso di crash, i ripristini di entrambe i sistemi (più Windows XP in macchina virtuale con VmWare sotto linux - anch'esso sincronizzato con la condivisione fisica della partizione Dati) mi consente di trovare sempre i dati salvati 5 minuti prima anche se il sistema ripristinato risale a una immagine effettuata un mese prima!!!
Ovviamente su un disco usb esterno faccio una immagine della partizione Dati una volta alla settimana, cancellando dopo la più vecchia (quando ne tieni tre, fai sempre in modo che dopo l'ultima effettuata per l'aggiornamento, si cancelli la più antica), può sembrare un ragionamento paranoico , ma è una operazione che porta via solo 5 minuti, ma vi mette in "una botte di ferro" riguardo la sicurezza dei vostri dati!!!!

Quando sono fuori casa col portatilino ho solo due CD con i quali posso fare tutto, Ubuntu 7.04 che è anche LiveCD (se è necessario può essere utile per fare un ripristino di GRUB (ovviamente sulla partizione di ROOT e non sull'MBR ) oppure portare modifiche ai file di sistema) e il CD di Ghost per l'eventuale ripristino di Vista, qualunque cosa accada, a meno che non ci siano danni hardware, posso tornare perfettamente operativo in una ventina di minuti al massimo, con il ripristino della massima efficienza di tutti e tre i sistemi (due reali e uno virtuale).

Se a qualcuno interessasse entrerò maggiormente nei dettagli

A presto

P.S.:
Se il kernel di True Image 10, da boot integrasse in modo corretto il controller sata del mio hd, non avrei bisogno di "Ghost 12", ma farei tutto con il prodotto della Acronis, così come faccio da anni con il mio desktop di casa!

Ecco un brevissimo video della parte Ubuntu con XP in VmWare in widescreen nel 12 pollici (tanto Vista sapete come é ):

http://www.youtube.com/watch?v=QbDK1C7aDBQ

Notate anche in gparted come ho partizionato il disco!!

P.S.:
Forse dovrete aspettare un po' perchè il video diventi disponibile, l'ho appena uploadato

Ciao

Visto!!
E' un po piccolo xo, nn si legge bene gparted.. Ci lasci uno screenshot?

marcosniper ha scritto:Visto!!
E' un po piccolo xo, nn si legge bene gparted.. Ci lasci uno screenshot?

Non solo è piccolo, ma è anche sbagliata la risoluzione, non avevo impostato la decodifica corretta per avere il video corrispondente alla modalità reale 16:9 dello widescreen del TX1140ea, correggo subito:

http://www.youtube.com/watch?v=BJsnh6ec4j4


e questo è lo snapshot del mio gparted:



- sda1 è la partizione ntfs primaria attiva dove risiede Vista
- sda2 è la partizione estesa dove risiedono: (- sda5 è la partizione logica ntfs per i backup di sistema e altri dati; - sda6 è la partizione logica ntfs per i documenti condivisi tra i vari sistemi operativi; - sda7 è la partizione logica di root in ext3 per Ubuntu; - sda8 è la partizione linux swap)
- sda3 è l'ex partizione primaria ntfs usata da HP per il ripristino di default del TX e ora riformattata per conservare l'immagine di ripristino di Ubuntu

I triangoli di pericolo in corrispondenza delle tre partizioni ntfs: sda1 - sda5 - sda3 sono dovuti al fatto che volontariamente ho commentato quelle tre partizioni in fstab per evitare che con l'ntfs-3g abilitato in lettura e scrittura, possa avvenire (anche da un'estraneo) involontariamente la pur minima modifica ai dati contenuti in Vista o nelle partizioni che conservano i dati utili al ripristino dei due sistemi , ovviamente se dovesse servirmi potrò sempre abilitarli in sola lettura

Ciao

Gran bel lavoro direi!!

Ciao a tutti, anche io vorrei installare linux sul fratellino minore di questo notebook (il tx1020).
per ora ho solo partizionato in questo modo:

partizione di ripristino HP (5 gb - ntfs)
windows xp tablet (15 gb - ntfs)
linux (15 gb - non ancora formattato)
dati (80 gb - ntfs)

innanzitutto che file system uso per ubuntu? devo suddividere la partizione di linux per lasciargli 1-2 gb di file di swap o posso tenerlo sulla stessa partizione?
una volta che mi procuro il disco di ubuntu cosa faccio? L'installazione è guidata come in windows oppure devo attuare qualche accorgimento?

Grazie a tutti x la disponibilità!

Vale

Innanzitutto benvento project nella grande famiglia di Amdplanet, è con piacere anche personale che cercherò di risponderti (in fondo ci conosciamo già, anche se solo in parte, per la comune partecipazione ad un blog dedicato al nostro "giocattolino" ).
Sarà opportuno fare qualche passo alla volta, senza avere fretta e pretendere che tutto funzioni sin da subito!

1) Ti consiglio di scaricare la versione di Ubuntu Feisty 7.04 32bit da qui:

http://distrowatch.com/?newsid=04178

2) Masterizza la iso scaricata su un CD

3) Fai partire il CD predisponendo con "esc" all'avvio del TX il masterizzatore DVD-RW come device di boot

4) Nella schermata iniziale di Ubuntu, premi "F6" e digiti senza le virgolette "doscsi noapic nopcmcia vga=0x317", di seguito premi "F2" e sciegli la lingua italiana, dai doppio invio e comincia ad installarsi in modalità LiveCD (non temere sarà un po' lungo la prima volta)

5) lancia il wizard di installazione facendo clik nell'apposita icona presente nel desktop, e segui passo passo le schermate che seguono fino a che non partirà GNOME Partition Editor e nella partizione non ancora allocata di 15Gb crea una partizione in ext3, poi riduci questa partizione di circa 800 Mb e nello spazio rimasto dalla riduzione crea una partizione linux swap, appunto di circa 800 Mb (con questa soluzione ti predisponi ad avere una partizione di Root che conterrà anche la home in una medesima partizione di 14 Gb abbondanti)
E' ovvio che se vuoi avere una partizione di root separata da una partizione home, dovrai generare un'altra partizione (suddividendo, solo come esmpio, quella da 14 in una da 5 root e una da 9 home) per comodità (anche perchè nel backup io mi faccio una unica immagine, in cui salvo contemporaneamente root e home) io ho tenuto tutto in una unica partizione + obbligatoriamente quella di swap per linux.
Adesso, visto che hai XP e non Vista, puoi decidere se utilizzare il GRUB di Ubuntu nell'MBR del disco (cosa che farebbe di default) per gestire con il proprio bootloader anche l'avvio di XP, oppure indirizzarlo sulla partizione di ROOT e attivare il bootloader di XP (usando ad esempio questa guida: http://guide.debianizzati.org/index.php ... ux-Windows ), è senz'altro più comodo, non avendo Vista, lasciare gestire il tutto dal Grub di Ubuntu sull'MBR.

Per il momento mi fermo, se servono chiarimenti siamo qui

@ project

Ho trovato dei nuovi codici per ottimizzare il funzionamento di Ubuntu nel nostro "piccolino" e aggirare un piccolo bug del bios relativo all'irq 7.
Inserisci i seguenti codici, o all'avvio del livecd con "F6" o scrivendoli nel menu.lst del grub nel sistema installato:

vga=0x317 noapic irqpoll noirqdebug splash

nel seguente modo (esempio):

title Ubuntu, kernel 2.6.20-16-generic
root (hd3,7)
kernel /boot/vmlinuz-2.6.20-16-generic root=UUID=06515118-f1f5-4d56-9e8d-4eab9ff82ad7 ro quiet vga=0x317 noapic irqpoll noirqdebug splash locale=it_IT
initrd /boot/initrd.img-2.6.20-16-generic
quiet
savedefault

Prova e non te ne pentirai!!!

cavolo... sono immerso in mille dubbi... su come organizzare il mio tx a livello di sistemi operativi:

punti a favore di xp (a sfavore di vista):
- riesco a connettermi a internet (i driver del modem adsl x vista sembrano non esistano)
- occupa poco spazio su hard disk
- è più "collaudato"
- è più leggero

Punti a sfavore di xp (a favore di vista)
- non riesco a usare il riconoscimento delle impronte digitali
- da un po' di tempo il processo rundll32 dopo una ventina di minuti dall'accensione mi occupa al 100% un core del processore
- non dispongo del media center
- non funziona il telecomando
- la durata delle batterie incredibilmente è inferiore di quasi 15 minuti (e forse qlc di più) rispetto a vista (batteria più piccola)
- quando giro lo schermo sulla tastiera, se voglio usare la rotazione del desktop in modalità portrait devo ogni volta ricalibrare la penna
- c'è una periferica chiamata coprocessor che non viene riconosciuta

a tutto ciò si aggiunge il fatto che voglio provare un po' linux ma non ho molto tempo da dedicarci in modo da imparare bene e farlo diventare l'OS di default

Detto questo sto pensando di rimettere vista e virtualizzare xp e ubuntu per avere la connessione internet. Secondo voi è possibile condividere la connessione dal sistema guest a quello host (e non il contrario come si fa normalemte).
oppure installare ubuntu e virtualizzare vista? le periferiche che non funzionano su linux posso farle funzionare su vista virtualizzato oppure deve esserci riconoscimento/compatibilità prima sul sistema host e poi su quello guest?

insomma, prima di pasticciare con partizioni e formattazioni varie, vorrei aver ben chiaro cosa voglio fare.
se possibile vorrei poter utilizzare non più di due sistemi (e uno vorrei che fosse linux) anche perchè il disco purtroppo è di 120 GB e non 160 come il tx1440 quindi non voglio sprecare spazio.

Mi consigliate voi? cosa fareste se foste nei miei panni?
ciao