altro bel gioco...
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recensione
Nei panni di un Attore
In concomitanza con l' uscita del DVD rimasterizzato di uno dei film più fichi della storia, Scarface affronta GTA in una sfida azzeccata sin dall' intro. Per raccontarvi di questo gioco , vi tocca conoscere il finale del film, perchè, alla fine della pellicola, il protagonista Tony Montana alias Scarface (Al Pacino) viene ucciso in seguito ad un attacco violentissimo da parte di una cosca avversaria.
Mente Tony è impegnato a tirare granate da una balaustra un killer arriva quatto alle sue spalle e lo fredda con un colpo di cannemozze.
Immaginate che poco prima che ciò accada, uno scagnozzo magari intervenga sulla scena, catturando l'attenzione di Tony Montana, facendolo scappare verso la sua direzione alimentando cosi l'ipotesi di un finale alternativo a quello che vi ho precedentemente illustrato...immaginate questo finale ed immaginerete l'inizio di Scarface: The World is Yours
Ricominciare da zero
Tony Montana, nel film, è un cubano emigrato a Miami che si impossessa del racket e di tutto quello che c'è di illegale da gestire fino a quando non pesta i piedi ad uno piu "grosso" di lui, Sosa, che lo distrugge.
Ora tony è tornato al punto di partenza, e molto più furibondo di prima: dovrà rifarsi un nome, dovrà riguadagnare il rispetto di nuovi e vecchi personaggi e spesso dovrà farlo in modo MOLTO violento!
Il gioco è del tutto simile a GTA come stile, il mondo è grande, molto grande, tuttavia non è cosi vario , colorato e fumettoso come quello di GTA, che soprattutto nella guida offriva 1000 soluzioni divertenti. Qui le soluzioni ci sono: ci sono percorsi alternativi e sgattaiolamenti vari, tuttavia molto meno frequenti e molto piu realistici di quanto non lo fossero nel suo fratello "nero" San Andreas.
Tony è un grande, questo si sà, lui picchia, spara e offende senza troppe vie di mezzo, e oltre a tali atteggiamenti qualcuno ha avuto la buona idea di supportare gli approcci verbali attraverso un apposito tasto che permette di conversare praticamente con chiunque stabilendo veri e propri botta e risposta spesso volgari ed infamanti!
E così Tony ruba una macchina, sale in sella e si dirige verso il centro della città, per prendere a calci nel sedere qualcuno che l'ha tradito o per comprare della cocaina da rivendere al dettaglio.
E' cosi infatti che Tony fa i soldi, lui dispone di un cellulare con un ricco menu, grazieal quale fissa appuntamenti con i suoi contatti presso qualche sobborgo sporco e triste dove Tony sfrutterà le sue abilità dialettiche per acquistare Cocaina pura a prezzi vantaggiosi.
E qui scatta una bella chicca...Tony, in svariate situazioni del gioco, fra cui l'acquisto e la vendita di Coca, sarà coinvolto in un gioco nel gioco in cui tenendo premuto un bottone si aziona una lancetta che fa un giro in tondo fino a tornare al punto di partenza. Lo scopo è quello di far fare alla lancetta il giro più lungo possibile senza oltrepassare il punto di partenza . Superato un certo livello si ottiene ciò che si desidera, fossero i servigi di una donnaccia, la droga, o degli interessi nelle apposite banche dove depositiamo il nostro danaro sporco onde evitare che, tenuto in tasca, possa fare una brutta fine.
E così si prosegue a scorazzare per la città di Miami rubando macchine, pestando cafoni e sparacchiando con belle armi alle gang avversarie per dominare nei vari quartieri che costituiscono la città.
Interessante è il sistema di mira: tenendo premuto il tasto destro del mouse il mirino stringerà su un nemico specifico permettendoci di colpirlo sicuramente, cosa presente anche altrove, tuttavia questa particolare funzione in Scarface è arricchita dal fatto che premuto il tasto destro e "lockata" la mira sull'avversario, possiamo muovere il mirino in un range dell'obiettivo limitato al corpo nemico garantendoci di scegliere se colpirlo al busto anzichè alle testa o alle gambe...Figo no ? Saltano gambe e braccia come fioccasse in provincia dell'Aquila...Tra l'altro dopo un pò che si massacra sarà disponibile una funzione denominata "Rage" la quale, facendo passare l'inquadratura in prima persona, produce un effetto Berserk in Tony Montana trasformandolo in una bestia assetata e volgare che sparando parolacce e fucilate abbatte senza tener conto dei danni, tutti gli avversari presenti nei dintorni senza indugio. Ma torniamo al nostro simpatico menu che tanto rispecchia i giorni nostri....La vita del buon Tony è fondamentalmente legata a quel telefono cellulare, il quale lo informa di quanto potere di comando possiede nelle varie zone visionabili dalla mappa, ed oltre che a fornirci missioni, fra cui quelle di controllare punti chiave della città, come discoteche, ristoranti drive in, in cui poi spacciare la droga, ci fornisce anche delle utilità fondamentali per la realizzazione di un vero gangster!
Nel gioco tali artefatti vengono chiamati "exotics" e sono degli optionals acquistabili per rendere piu bella la vita. Gli exotics comprendono l'acquisto di abellimenti per la casa, (quasi dimenticavo, Tony possiede una magione impressionante, la si può visitare, è abnorme!). Insomma per guadagnare fama e rispetto, Tony compra mobilio, vasi orrendi, tappeti, vibratori enormi.
Ma compra anche il servigio di autisti, assassini, delle donne...
Compra automobili, sale di incisione....Compra l'intero pianeta se gli venisse offerto in cambio di danaro...e tutto per la sua gloria personale ed il suo fabisogno di rispetto da parte dei comuni mortali che lo circondano...lui Il tony Montana, me lo ricordo da giovane che scorazzava come un fringuello esotico fra i sentieri dell' Havana, ed oggi eccolo qui, sempre attaccato a un cellulare a dare ordini e concludere affari.
Se ne va in giro su una decappottabile da ultimo grido a sparacchiare , a fare giustizia a modo suo in questo insulso mondo di criminali. A Tony non hanno concesso un tasto per saltare, e neanche un mezzo a 2 ruote, solo calde macchine in estati torride. Meno male che c'è la coca...Dio quanti soldi che si fanno con quella. Esteticamente Tony è un bel ragazzo e la grafica del gioco gli rende giustizia, seppur viva in un mondo che potevano permettersi di curare un pò di più , dato il fatto che spesso si ha un pò quella sensazione di "viaggio fra gli scatoloni" che magari con qualche orpello in più sarebbe potuta esser ridotta. Tra le altre cose và a ridosso della longevità aver la sensazione di trovarsi sempre nella stessa locazione, dico bene ?
Per fortuna però c'è un doppiaggio coi fiocchi, davvero curato ! Oltre che una radio ricca di colonne sonore di ogni genere, tutti pezzi famosi tra l' altro!
E la storia si intreccia, entrano in gioco tanti personaggi diversi, Tony non avrà facile la vita nella sua scalata verso l'inferno.
Il gioco scorre bene, è esoso se pensiamo al fatto che il mondo è grande, per cui le richieste hardware salgono di conseguenza quando i campi si allargano, ma del resto è giocabile anche con macchine di "media cilindrata"...Chissà come se lo godranno i madrelingua!
VOTO 8