dopo due sere di gioco intensivo passo alla fase successiva della mia breve recensione.
Molto interessante il lavoro svolto dalla ubisoft per cercare di creare un sistema di gamplay innovativo. Come già detto in precedenza il gioco ricorda per molti aspetti PoP le sabbie del tempo, nei movimenti della telecamera, nelle alternanze tra combattimento e azione, nello stile di combattimento, ed anche nei movimenti del giocatore.
La vastità delle mappe e l'enorme quantità di obiettivi secondari però fanno subito capire che ci troviamo di fronte ad un titolo ben più complesso.
si finisce presto per calarsi nel personaggio, rimanendo incollati per ora di fronte al monitor senza quasi rendersene conto.
Il sistema dei ranghi che introducono nuove abilità e armi (un po' alla COD4...) da un lato rende ancora più avvincente il gioco (si gioca per ore solo per il gusto di passare di livello) dall'altro serve a differenziare i vari livelli, che altrimenti sarebbero troppo simili tranne che nella grafica e indubbiamente finirebbero a annoiare velocemente il giocatore.
a mio modo di vedere è un po' troppo facile. Ho portato a conclusione i primi 4 livelli senza mai bloccarmi e senza difficoltà degne di nota, tranne quella di doversi abituare a dei controlli studiati per la console e non per mouse e tastiera. A conti fatti potrebbe definirsi un ottimo gioco, senza però raggiungere i livelli di eccellenza di altri titoli recenti, a causa della sua impostazione a mio modo di vedere troppo arcade.