Oggi ho per caso o per sbaglio comprato PC Worl, leggendo la posta mi cade l'occhio su questo:
Un lettore scrive.....AMD a 64bit investimento per il futuro?
Ho letto con molto interesse la risposta alla lettera di L.S. (PC world Italia maggio 2005 pag. 239); infatti anche io ho esigneze simili e mi trovo in difficoltà davanti all'ampia scelta di notebook oggi disponibili sul mercato. Nella risposta voi avete sconsigliato (per quel tipo di esigenze) un processore AMD data la potenza di calcolo inferiore. Le domande che mi sono sorte sono le seguenti. Primo: volendo quantificare a parità di ram,disco fisso, ecc.... di quanto è meno potente un processore AMD, per esempio un Athlon XP 64 3000+ paragonato ad un P 4HT a3,06 e a un centrino 1,6? Secondo: comprare un AMD che supporta già i 64bit non è un ottimo investimento per il futuro? perchè intel non segue la stessa strada? Traqunato prenderanno piede i programmi 64bit? Cosa avverrà allora con i computer che non supportano tale tecnologia? non potranno usare tale tecnologia? non potranno per nulla usare programmi a 64bit o semplicemente non saranno ottimizzati? Dato che non ho ancora visto prove a rigurado, volevo un vostro parere in termini di prestazioni e affidabilità riguardo al processore AMD Turion 64 (già in vendita su alcuni computer).
Risposta: (e qui viene il bello ) altro che luoghi comuni....
Partendo dalla fine, proprio in questo numero ci sono in test i primi portatili con processore Turion AMD, che sono arrivati in redazione a metà maggio, ovvero nel momento in cui scrivo. Leggendo il Fatto di pagina 38 torverà risposte esaurienti sulle prestazioni, mentre per l'affidabilità bisogna aspettare qualche tempo, perchè un elemento che non si può valutare in base a un singolo test su prodotti oltretutto di pre produzione (quindi con driver e bios non definitivi): Ovviamente le lettere dei lettori che acquisteranno notebook con questa CPU ci consentiranno di valutare fin in fondo eventuali problemi di stabilità e/o di affidabilità nel tempo.
Per quanto riguarda invece il primo quesito, ovvero la differenza di prestazioni fra Athlon e le CPU Intel, basta fare un rapido calcolo sui punteggi pubblicati nella Top 10 ei notebook, tenedo conto che la velocità delle CPU AMD e Intel non è equivalente. Mi spiego : il cosidetto Model Number delle CPU AMD non nè identifica la frequenza: come puo' valutare da solo consultando il si di AMD, un Athlon 64 Mobile 3700+ funzioan alla frequenza di 2,4 ghz ,il 3400+ a 2,2ghz, il 3200+ a 2ghz e il 3000+ a 1,8ghz. Le CPU Intel, invece, funzionano effettivamente alla frequenza indicata. Per dovere di cronaca segnalo che dall'inizio di quest'anno anche le CPU Intel hanno una sigla identificativa che non indica direttamente la frequenza, ma dato che personalmente mi sembra una complicazione di qualcosa che prima era semplicissimo. continuo tuttora a indicare le CPU con la frequenza, aggiungendo semplicemente la sigla per correttezza tecnica. Lo schemino con la spiegaizone dettagliata bla, bla (qui taglio) e riprendo da qui:
Usando la cara vecchia frequenza, capirà come mettere a confronto un Athlon 3400+ e un Pentium 4 a 3,4GHZ sia errato: il secondo funziona davvero a 3,4 ghz, mentre il primo và a 1.200mhz in meno anche se la differente architettura mitiga la pesante differenza di frequenza! Per confronto usiamo quindi un Athlon 64 3400+ con un Pentium M a2,13ghz (770): lo scarto è di circa l'8% a favore del PentiumM. Con le CPU da desktop lo svantaggio AMD è ancora piu' marcato perchè la forbice della frequenza è ancora piu' ampia: circa il 22% se confrontiamo il solito Athlon 64 3400+ e un Pentium HT a 3,4Ghz(sigla 540). Il motivo di questo distacco non è dovuto solo alla frequenza, anzi, tenga sempre presente che le CPU AMD nel migliore dei casi hanno in dotazione 1MB di cache, mentre tutti i Pentium Mobile di ultima generazione ne hanno 2MB. Quando erano state annunciate le prime CPU Mobile di Intel con la chache raddoppiata i test avevano confermato un vantaggio di circa il 20 %, a parità di frequenza, che ancora oggi avvantaggia le soluzoni Intel. Altro fattore da non sottovalutare è la frequenza di bus: 400 o 533 mhz nelle CPU Intel per notebook. Le prestazioni degli Athlon 64 Mobile attualmente in commercio sono invece equivalenti a quelle degli Intel Centrino a 1,6, 1,7 e 1,8 GHz(1mb di cahce e bus 400), che in seguito alla nascita dei Sonoma(quelli appunto con 2 MB di cache bua a533mhz) vengono impiegati sui sistemi di fascia media, per intenderci quelli con prezzi attorno a 1.300 euro circa. Ecco che quindi si capisce il motivo della mia risposta al Sig. S.: su una workstation grafica, dove le prestazioni sono tutto, è meglio puntare sulla CPU piu' veloce, quindi un sonoma, mentre se non ha esigenze particolari e deve eseguire applicazioni di uso comunne un Athlon 64 va benissimo e può essere considerato come alternativa a un Centrino.
Poi c'è la prate a 64 bit che salto.....
Commento:
Non ho parole! siamo nel 2005 e questo parla di potenza di Ghz!!! e confronta il desktop con il mobile, guardandosi bene di prendere in considerazione i socket 939 oppure di menzionare l'ottimo Prescott......veramente non ho parole!
Aggiungo, sfogliando la rivista leggo una rece su un PC con Atrhlon64 3500 939 e.....: Il primo tassello per contenere i costi è la scelta della CPU AMD Athlon64 3500+, il minimo per socket 939 che si trova oggi sul mercato, tralasciando la serie Sempron. Un processore che non è il massimo da affinacare a questo tipo di configurazione ma che permette di risparmiare qualche euro.
Ma voi sapevate che le CPU 3000,3200 non esistevano? veramente senza parole!!!!!