che vergogna...e noi comperiamo avanti!

[thrantir]

secondo me il sottovalutare il potere complessivo ke può avere la somma di piccole azioni di noi piccoli individui è uno dei motivi principali xcui le multinazionali nn ci temeranno mai... il mio discorso è, siccome esistono delle scelte ke nn comportano davvero nessuna rinuncia, xkè nn farle? fin quando nn proviamo tutti insieme ad considerare questi piccoli accorgimenti, come faccimao a sapere se alla fin hanno o no un peso?

[gallomail]

Forza Compagni !!! .....ehehehe...sto' a scherzà

Quoto in pieno Thrantir....

[nemesys_72]

Puo' essere che tu abbia ragione ed io torto, ma metter in crisi quelle multinazionali non bastano le piccole azioni di piccoli individui..
E' come la giornata mondiale contro il fumo, alla fine alle multinazionali sai cosa importa?? Niente..
La legge Sirchia alla fine ha portato ad un enorme calo della vendita e alla multinazionale del fumo sai cosa importa?? Lo stato invece di ritirale dal commercio(sono droga pesante ricordo..)sai cosa fa'? Mette la scritta grande come mezzo pacchetto, spende miliardi per curare i tumori e per fare le campagne anti-fumo e aumenta il prezzo.. Io sono fumatore e lo sono da 10 anni, credimi, le scritte non servono a niente.. E poi considera criminale quello che si fa un cannone.. Invece di romper tanto, che le ritirino dal commercio.. Ma non si puo', ci sono troppe entrate con le sigarette.. Credo siano una delle entrate maggiori insieme all'alcol..
Per andar contro a queste "aziende" non bisogna esser in pochi..

[nemesys_72]

Mi dissocio dal "compagni"..

[tanjama]

le ultime frasi dell'articolo mi rattristano alquanto...da donna di sinistra...

in che mondo viviamo???poveri bambini, povere donne e poveri uomini.

Che fabbrichino scapre, magliette o quant'altro devono avere prima una vita degna come ogni essere umano.

questo è quello che mi ha impressionato...prima di tutto.

[tanjama]

immaginavo nemesys,

certe cose si sentono...


hi hi hi

[nemesys_72]

Sai com'è, il mondo è bello x' è vario.. Se tutti avessero le stesse inclinazioni, non ci sarebbe una gran varietà di opinioni..

[tanjama]

per me non è un problema...

[nemesys_72]

nemmeno per me, tanj..

[Cinesco]

Tanjama, credo che tutti siamo concordi sul dire che la situazione dei più "sfortunati" lavoratori deve essere risolta, indipendentemente dalla soluzione che ognuno crede più opportuna!

A parte questo,concordo con quello che dice Thrantir:
secondo me il sottovalutare il potere complessivo ke può avere la somma di piccole azioni di noi piccoli individui è uno dei motivi principali xcui le multinazionali nn ci temeranno mai.
Ma il fatto è che le persone non si devono coalizzare contro le multinazionale,ma con il proprio stato contro lo sfruttamento dei lavoratori.
Non è il mezzo che è sbagliato ma l' obiettivo!

Lo sfruttamento avviene nella Nestlè, nike Puma (parlando di multinazionali) ma anche nelle minuscole aziende che proliferano in cina e nel resto dell' Asia.
Il concetto di multinazionale non è sbagliato,lo diventa solo se legato allo sfruttamento.

[nemesys_72]

Io credo che tutte le multinazionali sfruttino il lavoro dei paesi sottosviluppati, altrimenti non arriverebbero fin dove sono arrivate..

[thrantir]

Puo' essere che tu abbia ragione ed io torto, ma metter in crisi quelle multinazionali non bastano le piccole azioni di piccoli individui..

nn lo so, vorrei vederlo x capire se può o nn può funzionare, ma finora nn si è mai riusciti a attuare su vasta scala un piccolo boiocottaggio, forse proprio xkè la gente nn aveva fiducia in partenza

Ma il fatto è che le persone non si devono coalizzare contro le multinazionale,ma con il proprio stato contro lo sfruttamento dei lavoratori

in ke senso? purtroppo gli stati sono legati ad alcune dinamike internazionali ke ke danno ben poca libertà ai governi... nn è facile x una istituzione ke deve rispondere davanti a "tribunali" internazionali compiere certe scelte... e soprattutto nn lo farà mai se i sui cittadini nn si dimostrano + ke interessati al problema...

[gallomail]

Tipco il caso del presidente brasiliano Lula. Votato con la speranza che potesse liberare il Brasile dalla morsa delle multinazionali (il Sudamerica è il maggior mercato di quelle americane) ma dopo mesi tutto il mondo ha dovuto rendersi conto della sudditanza di questi paesi...insomma Lula non ha potuto fare niente di quello che prometteva al popolo

[thrantir]

kiunque prometta queste cose è kiaramente un bugiardo demagogo, nn si può pensare ke uno stato di punto in bianco tagli qualsiasi rapposto con quelle società ke produranno l'80% dei prodotti nel mondo... prima come minimo bisogna poterne rimpiazzare la maggior parte con produzione interna, il ke mi sembra improbabile, specie nei paesi come quelli sud-americani, ke di certo nn navignao in buone acque... se proprio ci fosse la volontà, e nn credo ke ci sia, almeno x ora, sarebbe un processo lungo e senza dubbio nn privo di difficoltà...

con tutto ciò ribadisco ke ognuno, nel suo piccolo, può iniziare a fare... qualcosina...

[Cinesco]

Purtroppo come dicevo prima, abbiamo al governo (stati europei in generale) dei pupazzi, che non riescono ad imporsi nell' organizzazione di un mercato globale.

Se in Asia le aziende non hanno obblighi verso i lavoratori, spendono meno.

Se l' Asia e l' America se ne fregano altamente del protocollo di Kyoto, è ovvio che possono risparmiare centinaia di milioni di euro non dovendo mettere a norma le proprie industrie.

L' unione Europea si dovrebbe impegnare per far rispettare determinate norme che la potrebbero mettere in concorrenza con gli altri paesi.

La Cina sta diventando grande grazie agli investimenti di Europa e in parte America...
...se la Cina si rifiutasse di accettare le condizioni del mercato dovrebbe esser tagliata fuori e non credo che possa permettere che accada.

Ovviamente questa è una visione semplicistica..la situazione è molto più complessa,ma potrebbe essere una via da intraprendere.