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Il difensore ivoriano del Messina Zoro ha minacciato di interrompere la partita di oggi con l'Inter dopo esser stato vittima di insulti razzisti dai tifosi nerazzurri in trasferta.

Zoro ha preso la palla al 66esimo minuto ed è andato fuori dal campo dal quarto ufficiale di gara, prima che degli altri calciatori, fra i quali il brasiliano dell'Inter Adriano e il nigeriano nerazzurro Obafemi Martins, lo convincessero a proseguire.

"Sono stato trattato male e non posso accettarlo. Fuori casa possono fare quel che vogliono, ci sono abituato, ma non sul mio campo di casa. Mi sono preso la responsabilità e ho portato il pallone al quarto uomo", ha detto ai microfoni di Sky Sport.

Secondo quanto riportato, i tifosi dell'Inter avrebbero fatto versi scimmieschi ogni volta che Zoro toccava palla.

"Queste sono persone che non amano questo gioco ma devono imparare che non siamo animali e io voglio un po' di rispetto. Hanno viaggiato per tanti chilometri per seguire la loro squadra e poi hanno fatto queste idiozie", ha detto Zoro.

Il difensore ha detto che Adriano e Martins si sono scusati per il comportamento dei tifosi dell'Inter ma gli hanno chiesto di continuare la partita.

Son cose che non dovrebbe mai capitare..
Vergogna!!!
Ma non solo ai tifosi interisti, anche a tutti quelli delle altre squadra..
E ci vorrebbero regole più severe..
Il regolamento invece non prevede niente, la partita io l'avrei sospesa e data
vinta a tavolino per il messina..

concordo. vedrete, si farà qualcosa, ma dopo che saràsuccesso qualcosa di grave.

La speranza e' che, per una volta, non si aspetti un fatto grave per intervenire...

secondo me ci vorrebbe una punizione seria

come diceva mao colpirne 1 per educarne 100

si, ma chi colpire? solo la societa'? anche i tifosi?

soprattutto, bisogna adoperarsi per far capire il perche' siano atti sbagliati, meschini e incivili... alla faccia della nostra civilta' e cultura...

dagli 5 giornate a porte chiuse all'inter e senza anche la tv e radio

così sti "drogati" di calcio forse entrado in astinenza apriranno il cervello

cmq curiosità mia

ma quei miciomiciobaubau di padroni del calcio (carraro&co) non avevano mica detto e legiferato che in questi casi la partita sarebbe stata sospesa e persa a tavolino?

cos'è come al solito in italia si fa l'annuncio della legge e non si applica?

come mai nn mi stupisce questa cosa?...

forse ma forse x' viviamo in italia?

Quando la società è ammalata, non c'è terapia d'urto. La repressione non serve, purtroppo, a estirpare il male. Speriamo che venga l'età dell'Acquario, è l'unica.

Aragorn ha scritto:dagli 5 giornate a porte chiuse all'inter e senza anche la tv e radio

così sti "drogati" di calcio forse entrado in astinenza apriranno il cervello

quoto in tutto e per tutto..
magari poi la gente apre gli occhi e capisce che ci son problemi che vanno
affrontati e non sempre rimandati..

Alla sesta giornata ricomincerebbe tutto peggio di prima.

non FARANNO mai cosi tanti giorni a chiuso. o senza tv.. ci smenano troppo..
cmq il calcio ha una brutta reputazione solo x queste persone..
è un peccato..

ma è sempre la stessa storia.. siamo in italia.. fino a ke ki è al potere non ha problemi che lo riguardano personalmente.. non cambia nulla

quoto knives.
il problema del razzismo è una roba allucinante. Siamo nel 2005 ci si proclama contro la guerra, contro quello, ma alla fine ci sono sempre gli imbecilli che si devono far riconoscere.
E non solo. Quando giocavo a calcio io, me ne hanno dette di tutti i colori, dandomi pure della pu****a e il gioco del calcio è uno sport per maschi con le balle. Io dovevo solo andare a battere i marciapiedi.
Se siamo già a questo livello in eccellenza in serie A poi non ne parliamo. E il discorso si estende in qualsiasi competizione sportiva.
L'anno scorso se non ricordo male, mi pare che in un'amichevole, Spagna-Inghilterra, gli spagnoli hanno fatto cori razzisti verso un giocatore di colore (non ricordo chi sinceramente) beh la FIFA si è molto indignata, però non mi pare abbia mai fatto molto in seguito...
Si blatera tanto, ma non si fa mai niente...