AMD Planet

Una bella razione di notizie assurde per farsi 4 risate anche se si è costrtti davanti al PC a ferragosto....

Astice rende portafogli al padrone

Parlare di "good luck" per questa storia ambientata a Plymouth, sulla costa sudovest dell'Inghilterra, è ancora poco. Un uomo aveva perso in mare il portafogli. Qualche giorno dopo glielo restituisce un astice: il borsellino era finito tra le sue chele. Il pescatore, che ha trovato il crostaceo nelle reti, è riuscito a risalire al proprietario del portafogli tramite i documenti, rimasti nel frattempo intatti.

Paul Westlake, 30 anni, aveva perso il portafogli durante un bagno notturno in mare, probabilmente sotto i fumi dell'alcol. Qualche giorno dopo il suo parrucchiere abituale gli ha reso il malloppo. Il coiffeur era stato contattato dal pescatore nelle reti aveva trovato l'astice avvinghiato al borsellino. Apertolo, ha trovato - tra tessere e banconote - anche un biglietto da visita del salone.

"Non ho mai mangiato astice e certo d'ora in poi non lo farò mai", ha dichiarato al "Plymouth Evening Herald" l'uomo, che non ha potuto neanche ringraziare il pescatore, rimasto anonimo.

Fonte tgcom.it

Si chiude nella gabbia con cinque tigri

Latina, il gesto di protesta di Mario Saly, titolare del "circo Fantasy"
Il domatore protesta contro il sequestro dei felini
"Non ho maltrattato gli animali"

LATINA - Si è chiuso nella gabbia delle tigri minacciando di ferirsi con un coltello e di gettarsi in pasto agli animali. Protagonista del clamoroso gesto di protesta è Mario Saly, titolare del circo "Fantasy".

L'uomo si è rinchiuso con i felini per contestare il mancato dissequestro delle tigri e chiede un colloquio con il magistrato. La zona è stata presidiata dalle forze dell'ordine e si teme che la presenza di molte persone possa innervosire gli animali e far degenerare la situazione.

Saly è bloccato a Borgo Piave, nei pressi di Latina, da 6 mesi dopo il sequestro delle tigri operato dagli agenti del Corpo forestale su ordine del magistrato che lo aveva nominato custode giudiziario. A suo carico una denuncia a piede libero per maltrattamento di animali.

La vicenda era iniziata nel febbraio scorso, quando il circo Fantasy era "sparito" da una piazza di Roma, tra la Casilina e la Tiburtina. Saly era fuggito portando via le tigri, che poi sarebbero state ritrovate vicino Latina.

In questi sei mesi, era stata allestita una struttura ad hoc per ospitare i felini nell'oasi naturalistica del Wwf a Semproniano, in provincia di Grosseto. Nei giorni scorsi non era stato possibile eseguire il trasferimento perché i mezzi necessari erano stati trovati smontati all'arrivo degli agenti della Forestale. Il provvedimento sarà eseguito appena il camion attrezzato sarà ripristinato.

Non è la prima volta che l'uomo inscena gesti simili. Già il 22 febbraio scorso, di fronte a un nuovo provvedimento di sequestro degli animali, si era rinchiuso nella gabbia con le tigri, minacciando di darsi fuoco per protesta. Fortunatamente il giorno dopo, per una irregolarità formale, il provvedimento di sequestro era stato sospeso.

Fonte: repubblica.it

Il super adesivo si chiama Synthetic Gecko

Realizzato un adesivo che può sollevare un'utilitaria. Il materiale è ispirato alle zampe del geco e permette di scalare superfici lisce.
LONDRA (GRAN BRETAGNA) - Si chiama Synthetic Gecko ed è il nuovo materiale adesivo creato a Bristol da un gruppo di ricercatori della Bae Systems, azienda specializzata nella difesa e nello sviluppo aerospaziale. Dall'aspetto simile al nylon, questo polimero plastico ha milioni di microscopiche setole ispirate proprio alle zampe del geco. Questa superficie ruvida permette un'amplificazione delle forze elettromagnetiche che attraggono le molecole generando l'effetto adesivo. Le forze attrattive, chiamate di Van der Waals - dal nome del fisico olandese che le ha studiate - permettono al piccolo rettile di scalare superfici lisce senza lasciare alcuna traccia appiccicosa. La tecnica usata per realizzare Synthetic Gecko è la fotolitografia e giunge direttamente dal mondo dell'elettronica; questo ha garantito una limitazione dei costi e una futura produzione su larga scala.
I PRECEDENTI - Non è la prima volta che la particolare capacità del geco ispira le ricerche scientifiche. Nel 2003, l'Università di Manchester ha sviluppato il primo nastro adesivo, il Gecko Tape, basato sulla riproduzione sintetica delle setole presenti sotto le zampe. Tre anni più tardi, lo stesso processo ha permesso alla Stenford University di costruire Stickybot, il primo geco robot in grado di camminare su vetri e specchi. Ora il polimero brevettato dalla Bae Systems, è in grado di mantenere sollevata da terra un'automobile familiare, grazie a un solo metro quadrato di materiale. La potenza di questo adesivo, che sfrutta le forze intermolecolari, non ha paragoni, ma è ancora molto distante da quella presente in natura.
LE APPLICAZIONI - Da subito il Pentagono si è interessato a questi prototipi per sviluppare guanti e scarpe che permettano di arrampicarsi su ogni superficie. Ma, oltre al campo della difesa militare e civile, gli usi di questo innovativo materiale sono innumerevoli. Per esempio, applicato a pneumatici e scarpe permetterebbe di mantenere l'aderenza con l'asfalto in qualsiasi condizione climatica, anche sulla neve e sul ghiaccio. Adattato ai vestiti potrebbe riprodurre le capacità dell'Uomo Ragno ed essere quindi utile agli attori degli studios hollywoodiani, che scalerebbero così un palazzo senza l'intervento del computer. Ovviamente la diffusione di tale tecnologia potrebbe favorire anche i ladri acrobati che entrano dagli appartamenti attraverso le finestre, ma sono i lati negativi che ogni innovazione porta con sé.

Fonte corriere.it

Usa,acceca la moglie con una carota

Un banale litigio fra coniugi si è trasformato in tragedia. E' accaduto nello stato americano del Connecticut, dove un uomo di 46 anni è stato arrestato e incriminato per aver aggredito la moglie con una carota accecandola a un occhio. E' stato infatti durante un diverbio con la moglie, che Roderick Vecsey ha lanciato l'ortaggio colpendo fatalmente la donna all'occhio sinistro.Inutile si è rivelato l'intervento di sei ore cui è stata sottoposta la donna: i medici non sono riusciti a ridarle la vista. Per il suo incredibile sviluppo, il litigio con il marito segnerà la vita di Pamela Vecsey per tutta la vita. Trasecolato anche l'uomo, che ha ascoltato in silenzio l'accusa nei suoi confronti emessa dal tribunale. E' stato un terribile incidente, ha cercato di giustificarsi.

Fonte tgcom.it

Nuova Zelanda: poliziotta di giorno, prostituta la notte

SYDNEY - Una donna poliziotto in Nuova Zelanda e' stata redarguita per essersi dedicata a un secondo lavoro fuori orario, non autorizzato, quello di prostituta. Ha ottenuto pero' di conservare il lavoro ''ufficiale'', dopo aver rinunciato a quello notturno.La prostituzione e' legale in Nuova Zelanda, e ai poliziotti e' consentito avere un doppio lavoro. Ma in questo caso i superiori hanno deciso che le due attivita' non erano compatibili. La donna, il cui nome e grado non sono stati rivelati, aveva lavorato per un periodo come prostituta ad Auckland per superare delle difficolta' finanziarie, prima che la sua attivita' clandestina fosse scoperta.

''Secondo le nostre regole si tratta di una mancanza disciplinare e la persona 'colpevole' e' stata redarguita'', ha detto la vice-comandante di polizia, Lyn Provost. ''Posso assicurare - ha aggiunto - che abbiamo agito correttamente e che questo tipo di secondo impiego non puo' in nessun caso essere approvato. Il lavoro in questione, infatti, e' improprio e incompatibile con quello svolto dalla polizia''.

Una portavoce del Collettivo delle prostitute della Nuova Zelanda ha detto che, a seconda del bordello dove svolgeva il proprio lavoro, la poliziotta avrebbe potuto guadagnare in una notte ben frequentata fino all'equivalente di 247 euro.

Secondo la portavoce, donne di ogni professione svolgono come secondo impiego quello di lavoratrici del sesso: ''La filosofia del nostro collettivo e' dare un sostegno alle persone che lo fanno come secondo lavoro''

Fonte ansa.it

A Londra il mondiale di strip poker: boom di iscrizioni

Era nato tutto per scherzo ma alla fine il primo campionato del mondo di strip poker è diventato una realtà e il 19 agosto al Cafè Royal di Londra partiranno le sfide per eleggere i più bravi del mondo. Organizzato dal bookmaker irlandese Paddy Power, l'evento sarà seguito anche dai giudici del Guinness dei Primati, che potrebbero inserirlo nel libro dei record.

Saranno dueconto i partecipanti, divisi equamente: cento donne e cento uomini. Il regolamento prevede che ogni partecipante indossi sei indumenti che dovrà togliersi se perderà. Ovviamente chi finirà nudo sarà eliminato. Al vincitore andranno la "Foglia di fico d'oro" e 10.000 sterline in contanti. Come premio aggiuntivo, il vincitore riceverà un invito del valore di 3000 sterline per partecipare al Campionato irlandese di poker, senza strip stavolta, il cui montepremi ammonta a un milione di sterline.

"E' stato un grande successo ancora prima di cominciare", ha raccontato l'organizzatore, "siamo in corsa per il Guinness dei Primati, abbiamo trovato gli sponsor necessari e la manifestazione verrà trasmessa in televisione. Ma la cosa che mi fa più piacere è l'entusiasmo dei giocatori. Una coppia arriverà da Sidney apposta per partecipare al campionato. Probabilmente tutti nella nostra vita ci siamo divertiti giocando a strip poker, ma questa è un'occasione davvero unica".

Fonte:Tiscali

Ok mi fermo qui.....ci sentiamo presto.

Buon ferragosto a tutti!

oggi ero convinto di trovar la lettera di bertinotti a castro in questo 3d, invece niente..

oggi ero convinto di trovar la lettera di bertinotti a castro in questo 3d, invece niente..

mio Dio mi è sfuggita..........

Incremento un pò la dose di notizie qui sotto senza aprire nuovo topic.......

comincio subito

Tenta di far saltare autovelox: foto e arresto

L'autovelox non è incubo solo per gli automobilisti italiani. Anche in Inghilterra le macchinette tanto odiate dagli automobilisti sono diffusissime. Così un ingegnere inglese ripreso dall'apparecchio mentre superava il limite di velocità, ha provato a farlo saltare con dell’esplosivo prima che la prova fotografica potesse finire in mano alla polizia.
Lo sbadato bombarolo però non solo non è riuscito a distruggere la memoria dell’appareccchio, ma non ha tenuto conto che potesse anche fotografare il suo futgoncino mentre lui tornava sulla scena del “delitto” per piazzare l’ordigno. E’ stato arrestato e condannato per distruzione di proprietà pubblica.
(fonte:tiscali)

Preso guardone con spycam da 007

Torino, microcamera agganciata a scarpe

Aveva installato una microtelecamera sulla scarpa destra, collegandola a un videoregistratore digitale nascosto fra i vestiti: in questo modo un quarantenne del Torinese sbirciava sotto le gonne delle ragazze. A scoprirlo, al mercato di Avigliana, il fidanzato di una delle ragazze spiate che ha chiamato vigili e carabinieri: il 40enne è stato denunciato alla Procura.

L'uomo da qualche minuto aveva iniziato a seguire una giovane per filmarla, ma il fidanzato si è insospettito e ha richiesto l'intervento delle forze dell'ordine: "le camminava dietro da una decina di minuti e aveva un'andatura strana", ha raccontato. Carabinieri e dei vigili urbani hanno così scoperto la microtelecamera agganciata alla scarpa e il videoregistratore. E hanno evitato che tra il fidanzato della giovane e il guardone scoppiasse una rissa.

Più tardi, durante una perquisizione, nell'abitazione dell'uomo e sulla sua auto sono state trovate decine di videocassette con le immagini rubate sotto le gonne di centinaia di ragazze.

Fonte tgcom.it


però che idea.....

Suore innamorate: in 7 si sposano con i detenutiLi


hanno assistiti in carcere durante la loro detenzione ma il supporto alla fine non è stato solo spirituale. Così sette suore sono state colpite da Cupido, si sono innamorate dei detenuti che assistevano e alla fine si sono anche sposate. Per quattro di loro le nozze sno andate a gonfie vele ma per le altre tre il matrimonio è naufragato di fronte alle dififcoltà della vita fuori dal carcere. A raccontare questa singolare storia è stato il quotidiano la Stampa. A rivelare i retroscena Costantino Quaglia, uomo in prima linea nell'assistenza ai detenuti nel carcere delle Vallette di Torino.
Tra i volontari che si occupano dei detenuti ci sono anche le suore "Figlie della Carità" che si ispirano a San Cafasso, patrono dei carcerati. Nell'intervista Quaglia però non ha gradito il comportamento delle sorelle che, a suo dire, si sarebbero lasciate trarre in inganno dai detenuti: "Alcuni per farsi aiutare inventano mille disgrazie e ingannano chi hanno di fronte per avere quello che vogliono. E diverse sorelle si sono rovinate la vita per aver riposto troppa fiducia in loro".

Per evitare che situazioni simili si ripetano, le religiose sono state "invitate" a diffidare dei racconti dei detenuti, cercare sempre dei riscontri e, soprattutto, ad evitare di innamorarsi dei carcerati. "Il nostro obiettivo - ha concluso il decano dei volontari - è arrivare a una completa partecipazione alla vicenda umana dei detenuti, senza mai giudicare ma soltanto cercando di fargli ritrovare la via dell'onestà".

(fonte:tiscali)

ah però le suore....