Dato che si parla di produzione energetica, eccovi due links significativi: uno riguarda la nuova centrale ad idrogeno a Venezia e l'altro quella a pannelli fotovoltaici negli emirati. Differenza: a Venezia si produrranno 16 MW mentre negli emirati 140 MW
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/energia_e_ambiente/10_luglio_12/centrale-idrogeno-fusina_5fabd44c-8dce-11df-a602-00144f02aabe.shtml
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/energia_e_ambiente/10_giugno_30/paesi-arabi-solare_6a73301c-7ac0-11df-aa33-00144f02aabe.shtml
L'unico punto debole nell'idrogeno: se accadesse qualcosa... sarebbe come avere una bomba all'idrogeno. Non dicano che è totalmente sicura, perché è una fesseria (sono nel settore da troppi anni). Ogni tipo di materiale è soggetto a consumo nel tempo...
Il pannello fotovoltaico, invece, si consuma troppo nell'arco di breve tempo e la sua decadenza porta a doverlo sostituire ogni x anni (dipende dal grado di insolazione del posto)
Totale: le ditte non vogliono tirare fuori la vera ultima tecnologia derivante da esperimenti e viaggi nello spazio. Preferiscono farla pagare molto per avere sempre in mano il potere. Ma già c'è chi si sta muovendo in senso da metterli con le spalle al muro... e si è ormai in tanti. L'unico mezzo valido per la sopravvivenza di tutti e non di alcuni...