Copio dal blog http://mondoemule.blogspot.com/
Amareggiata leggo sul sito Vodafone che la compagnia telefonica taglierà VoIP e P2p a gli utenti con connessioni a banda larga mobili adducendo come motivazione un "Equo Servizio Internet in mobilità".
Questo è ciò che la Vodafone riporta:
"A partire dal 20 Novembre 2009, allo scopo di salvaguardare la qualità del servizio Internet a vantaggio di tutti i Clienti, la velocità massima di connessione alle applicazioni peer-to-peer o file sharing potrà essere limitata fra le ore 7:00 e le ore 22:00.
Inoltre nelle offerte Dati in Mobilità con computer e cellulare (iPhone, BlackBerry, etc...) saranno introdotte alcune limitazioni e nuove condizioni per il traffico effettuato con applicazioni VoIP."
Ma che combina la Vodafone?
Vi taglia la banda?
Non è ammissibile una decisione del genere... potenziasse le sue infrastrutture piuttosto che negarvi il diritto di usare il servizio come vi pare!
Vodafone DEVE specificare dettagliatamente se ed in che misura i propri utenti tra le 7 e le 22 vedranno limitarsi la propria velocità di connessione e DEVE indicare puntualmente quali limitazioni e nuove condizioni introdurrà in relazione all’ utilizzo dei servizi VOIP per la semplice ed elementare ragione che tali modifiche intervengono sull’ oggetto del contratto.
Sappiate che quando vengono introdotte modifiche SOSTANZIALI (e mi pare questo il caso) nel contratto i consumatori vanno posti nella condizione di valutare se continuare a restare legati a Vodafone o, piuttosto, recedere dal contratto.
Dovrà cioè avvisarvi in tempo, precisamente entro il 20 ottobre, di tale modifica contrattuale in modo tale che nei successivi 30 giorni, vale a dire fino al 20 novembre, potrete disdire il contratto tramite raccomandata a/r senza alcuna penale o spesa aggiuntiva qualora non digeriate le nuove condizioni.
Chissà perchè la Vodafone si è DIMENTICATA di linkare nel comunicato ciò che è un vostro diritto ... ossia mandarli a quel paese .. senza sganciare un euro... per l' esattezza i punti 4.3, 4.4 delle condizioni generali di Contratto:
Art. 4.3
Vodafone comunicherà al Cliente per iscritto, mediante Raccomandata AR oppure insieme al conto telefonico o con le diverse modalità convenute con il Cliente medesimo, eventuali modifiche del Contratto di Abbonamento.
Art. 4.4
Il Cliente ha facoltà di recedere senza corrispettivi per recesso anticipato entro trenta giorni dalla comunicazione della modificazione, mediante comunicazione per raccomandata con avviso di ricevimento.
Decorsi trenta giorni senza che il Cliente abbia dichiarato il recesso, il rapporto proseguirà con l’applicazione della nuova disciplina.
Aprite gli occhi quando fate i contratti con i gestori di telefonia e ADSL, utenti VODAFONE alzate la voce, fatevi sentire, non subite PASSIVAMENTE ciò che viene imposto dall' ALTO!!!