<p>Secondo quanto raccolto dai colleghi del sito internet DailyTech, l'introduzione del processo produttivo a 65nm comporterà dei vantaggi molti interessanti che potrebbero cambiare la concezione di come AMD ha presentato fin ora le sue CPU.</p>
<p>Inanzitutto è giusto ricordare che il processo produttivo a 65nm dovrebbe interessare almeno inzialmente le cpu X2 e i top della gamma Sempron, mentre i modelli a single core resteranno a 90nm. </p>
<p>Con l'introduzione del nuovo processo produttivo gli step di incremento della frequenza saranno di 100MHz invece che 200MHz come accade con le attuali CPU, quindi è presumibile che AMD differenzierà la propria offerta solo in base alla frequenza di aggiornamento e non più per la disponibilità di cache. </p>
<p>Inoltre tutti le nuove cpu supporteranno le memorie DDR2 a 800Mhz.</p>
<p>Tutte le nuove cpu a 65nm saranno pienamente compatibili con le attuali schede madri AM2 previo l'aggiornamento del bios. (SG) </p>
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