<br><blockquote><i>Cisco Systems ha annunciato che ITnet, fra i principali Internet Service Provider italiani controllato da Wind, ha scelto le soluzioni di security di Cisco Systems per sviluppare un sistema di prevenzione e sicurezza. Tutti gli apparati utilizzati oggi da ITnet nelle proprie sedi hanno le caratteristiche di sicurezza integrata alle tecnologie avanzate, e mantengono i dati dei clienti al riparo dalle intrusioni.<p>
Un po’ di storia…<br>
In attività dal 1994, ITnet è nata con l’obiettivo di fornire alle imprese servizi Internet di elevata qualità tra cui l’accesso ad alta velocità, la gestione di portali e siti con elevata visibilità, reti di trasmissione dati ad elevata affidabilità e servizi a valore aggiunto. Nel settembre 1999 la società è stata acquisita da Wind che da allora ha così completato la propria offerta, avvalendosi dell’esperienza maturata da ITnet nella fornitura di servizi e applicazioni Internet per le aziende. Le Web Farm (Internet Data Center) di ITnet preposte all’erogazione di una ampia offerta di servizi sono ubicate a Milano, Roma e Genova e possono disporre di infrastrutture ICT all’avanguardia e di un sistema di Security di altissimo livello, in cui l’incolumità del network fa comunque parte di un ampio progetto di sicurezza, sviluppato su diversi livelli. La sicurezza in ITnet è chiaramente uno degli aspetti più importanti: le aree che ospitano le apparecchiature IT sono controllate 24 ore su 24, l’accesso è consentito solo al personale autorizzato. I locali sono sorvegliati con telecamere collegate con il centro di controllo. Le web farm sono inoltre al sicuro anche da indisponibilità di energia elettrica, poiché dispongono di connessioni elettriche preferenziali e di gruppi di continuità ridondati.<p>
Perché Cisco Systems<br>
Nell’ambito della sicurezza informatica, il marchio Cisco Systems è presente da tempo all’interno di ITnet e sarà alla base delle future implementazioni. È stato così ritenuto importante e conveniente mantenere la stessa linea per ottenere il massimo delle prestazioni e delle ottimizzazioni possibili nel momento in cui si è presentata l’esigenza di un aggiornamento dei dispositivi di sicurezza.<p>
A tale proposito sono stati scelti i Service Module IDSM-2, da integrare sui già presenti e futuri switch Cisco Catalyst 6500; inoltre, a fronte dell'adozione dei sistemi IDS, è stata adottata anche la soluzione VMS Security Manager, il sistema di gestione centralizzata che permette di evitare l’utilizzo di dispositivi di controllo collocati in diversi punti della rete, una architettura in grado di causare grandi limitazioni in termini di scalabilità e facilità di management. I moduli Cisco IDSM-2 (Cisco Intrusion Detection Module) sono progettati per fornire agli amministratori di rete la flessibilità necessaria al monitoraggio del traffico e permettono l’analisi in tempo reale dei flussi di dati nella rete e il rilevamento di attività non autorizzate. Il sistema di Intrusion Detection System consente di gestire le tre web farm da un unico centro di controllo: la gestione centralizzata semplifica l’analisi delle eventuali intrusioni ed è la base per l’integrazione con soluzioni host-based. Cisco Systems ha così fornito un servizio che si integra con la soluzione in coso di implementazione.</i></blockquote><p>