Vodafone lancia il servizio "push" per la gestione delle e-m

[Staff]

<br>Vodafone ha lanciato un nuovo servizio di e-mail in modalità "push": in Europa sarà operativo entro la fine dell'anno, ma in Spagna il servizio è già partito giovedì.</p>
<p>Il servizio, fa sapere Vodafone, sarà complementare ad altri accordi già in essere, come quello con Research In Motion (RIM) su piattaforma BlackBerry. Tuttavia la nuova offerta sembra mettere Vodafone in diretta concorrenza con RIM, che al momento guida il mercato dei servizi wireless. "Il mercato dei servizi push in generale sta crescendo - ha detto Jon Earl, portavoce di Vodafone -. BlackBerry è molto popolare tra i nostri clienti, ma ora possiamo fornire un'alternativa per chi, per qualsiasi motivo, vuole usare un altro dispositivo. E' una scelta in più".</p>
<p>Anche se il portavoce ha scelto toni morbidi, la concorrenza con RIM parte dalla piattaforma tecnologica. Per il nuovo servizio "push" Vodafone ha siglato un accordo con l'americana Visto, di cui ha scelto la piattaforma ContacSync: così potrà fornire servizi "push" di posta elettronica, contact list e agenda a una più ampia piattaforma di device wireless, si legge in una <a href="http://www.visto.com/news/releases/05_04_21_vodafone.html">nota di Visto</a>.</p>
<p>Il servizio è già attivo in Spagna e parte da 15 euro al mese per 8 Mb di dati. I costi possono salire a 35 euro al mese per avere accesso illimitato; l'offerta comprende anche un'installazione gratuita della piattaforma su un server aziendale, ha confermato Earl. In Italia, Germania e Grecia il servizio è stato offerto in test.</p>
<p>A livello tecnologico il nuovo "push" di Vodafone supporta sia Exchange di Microsoft sia i sistemi Lotus Domino di IBM. Inoltre è compatibile con i normali account POP3 (la tradizionale posta elettronica). I clienti, dice Vodafone, potranno scaricare anche gli attachment di posta elettronica e sono supportati i formati di documento più diffusi, come Word, Excel, PowerPoint e PDF.</p>
<p><strong>Ma cos'è in sostanza il nuovo servizio?</strong></p>
<p> Con la tecnologia "push", applicata alle e-mail, è il server che notifica al dispositivo wireless, in modo automatico, la presenza di nuovi messaggi di posta elettronica e li 'spinge' (da qui il nome "push") direttamente sul dispositivo. Dunque una soluzione tecnologica particolarmente semplice rispetto al metodo tradizionale per cui è l'utente che, con il dispositivo wireless, deve controllare la presenza di nuovi messaggi di posta elettronica e scaricarli sul proprio dispositivo (tecnologia "pull"). Proprio per la maggiore facilità d'uso, Vodafone ritiene che il servizio di e-mail "push" potrà, in futuro, ricoprire un ruolo simile a quello di SMS (Short Message Service): sia in termini di diffusione, sia, soprattutto, in termini di successo economico. </p>
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