<p>Il prossimo 10 ottobre, nel corso dell’evento Ferrari Grand Opening a Maranello, American Power Conversion (Nasdaq: APCC) (APC) presenterà per la prima volta a oltre cento clienti, provenienti da tutto il mondo, il nuovo rivoluzionario data center di Ferrari dedicato alla ricerca e sviluppo dell’aerodinamica e realizzato in collaborazione dai tre partner tecnologici.</p>
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<p>Il data center della Scuderia Ferrari Marlboro, il team dedicato alla Formula Uno, è un esempio concreto e di successo nella realizzazione di un progetto HPC (High Performance Computing), un settore in costante crescita, che indirizza vari segmenti di mercato - dalla bioscienza all’analisi di processo, dalla progettazione meccanica ad applicazioni economiche/finanziarie - e richiede elevati livelli di prestazioni, stabilità, affidabilità. Nel corso della giornata i partecipanti avranno l’opportunità di ascoltare dalla viva voce dei protagonisti quali sono state le esigenze e i requisiti principali del team di progettazione di Scuderia Ferrari Marlboro in un settore critico quale quello della ricerca e sviluppo, e sviscerare le problematiche e le sfide affrontate nella progettazione e implementazione del data center. </p>
<p>L’evento si concluderà poi con una visita esclusiva al centro stesso che integra un imponente supercomputer - basato su processore AMD Opteron con Direct Connect Architecture – per le simulazioni di calcolo della dinamica dei fluidi utilizzando il software e i servizi di Fluent, leader nel settore CFD (Computationl Fluid Dynamycs). L’infrastruttura fisica è invece costituita da InfraStruXure di APC, con raffreddamento integrato, che fornisce alimentazione, raffreddamento, gestione e servizi in un design ottimizzato per rack e scalabile in termini di capacità dei server, ideale per implementazioni ad elevata densità. </p>
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<p>“Abbiamo collaborato strettamente con la Scuderia Ferrari per supportarli nell’implementazione di una soluzione ideale per il loro sofisticato data center di ricerca e sviluppo, che alloggia uno dei più grandi supercomputer privati di tutto il mondo” ha aggiunto Dwight Sperry, general manager del gruppo APC Enterprise Systems and Business Networks. “Mentre esiste la tecnologia per creare progetti di data center composti da vari processori molto potenti raggruppati in un ambiente di cluster, i professionisti informatici devono affrontare la problematica di come alimentarli e raffreddarli – garantendo al contempo un’elevata disponibilità così come la capacità di espandersi di pari passo con l’evoluzione della tecnologia. Ferrari ha compreso chiaramente i vantaggi immediatamente implementabili tipici di InfraStruXure. E dal momento che Ferrari sta considerando la possibilità di incrementare la potenza elaborativa in futuro, l’agilità di InfraStruXure si è dimostrata fondamentale”.</p>
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<p>"Fluent vanta una lunga storia di successi nella F1. La maggior parte dei team di Formula 1 vincenti hanno utilizzato il software CFD di Fluent e la collaborazione esistente tra il dipartimento di Aerodinamica di Ferrari e Fluent risale al 1996 quando fornimmo loro software e servizi per l’analisi CFD delle loro macchine da corsa. Per contro, il loro avanzato ambiente HPC contribuirà allo sviluppo software di Fluent che sarà trasferito su una delle più grandi piattaforme di elaborazione industriale al mondo”, afferma Gérard De Neuville, Corp.Vice-President di Fluent. “La richiesta da parte dei clienti di Fluent in termini di potenza computazionale continua a crescere dal momento che l’HPC con le sue elevate potenzialità consente ai team di F1 di effettuare simulazioni CFD di grandissime dimensioni, impossibile due anni fa, o per supporto analisi di progetto rapide. L’HPC non è più dominio esclusivo delle grandi imprese centralizzate nei settori automobilistico e aerospaziale, ora riveste la stessa importanza anche per i progettisti in gruppi di progettazione più piccoli e industrie di processo quali: generazione dell’alimentazione elettrica, petrolchimico e elaborazione dei materiali, e Fluent è fortemente impegnata in questo campo”.</p>
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“I processori AMD Opteron sono progettati per aiutare i clienti di ottenere performance superiori e una maggiore efficienza nel data center,” ha affermato Marco Piattelli, Business Development Enterprise Senior Manager EMEA, AMD. “Da un team di Formula 1 di fama mondiale come Scuderia Ferrari Marlboro, alle aziende Fortune 500 e amministrazioni pubbliche in tutto il mondo, la tecnologia AMD64 con Direct Connect Architecture e funzioni reali di dual-core computing offre ai clienti un’alternativa per ridurre i costi associati a alimentazione e raffreddamento, una piattaforma elaborativa unificata all’interno dell’intera organizzazione, innovazione e prestazioni.”</p>
<p>A Maranello, riunendo il passato con il futuro – l’installazione di questo supercomputer laddove Enzo Ferrari era solito lavorare – è incredibile vedere direttamente come un progetto HPC sia stato implementato per l’analisi progettuale dai leader in questo campo.</p>
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<p>“Scuderia Ferrari Marlboro implementa solo tecnologie e prodotti all’avanguardia che sono in grado di aiutarci a vincere le nostre sfide,” afferma Antonio Calabrese, responsabile dei sistemi informativi in Ferrari “AMD, APC e Fluent hanno dimostrato di avere il livello di competenza e flessibilità necessario per soddisfare le nostre richieste.” </p>
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