<p>Sun Microsystems ha presentato ieri il suo ultimo microprocessore che è più potente dei predecessori, usa meno elettricità ed è uno dei punti di forza del piano del produttore di computer per tornare a ricavi sostenuti e alla crescita dei profitti.</p>
<p> L'UltraSparc T1, nome in codice Niagara, usa circa 70 watt di elettricità, consumo più vicino alle lampadine di uso domestico, e minore rispetto ai 150-200 watt della maggior parte dei microprocessori dei server.</p>
<p> Il T1, che ha otto processori su un singolo pezzo di silicio per renderlo più potente, sarà il cervello dei server Sun Fire in uscita entro la fine dell'anno che usano la versione Solaris del sistema operativo Linux.</p>
<p> Sun, il terzo produttore al mondo di server, sta passando periodi difficili dallo scoppio della bolla della new economy alla fine del 2000 e non si è ripresa con la stessa velocità dei concorrenti Hewlett-Packard e International Business Machines.</p>
<p> Nel secondo trimestre i ricavi mondiali di Sun sono calati del 5,3% a 1,37 miliardi di dollari mentre quelli di IBM, il primo produttore di server, sono cresciuti del 4,1% a 3.89 miliardi di dollari.</p>
<p> </p>