<p> I voti di circa 10 milioni di elettori alle prossime elezioni politiche di aprile 2006 saranno scrutinati elettronicamente.</p>
<p> Lo dice un comunicato del ministero per l'Innovazione e le Tecnologie, annunciando che il Consiglio dei ministri ha approvato oggi un decreto legge secondo il quale 12.000 uffici elettorali di sezione -- pari a circa un quinto del totale -- utilizzeranno le tecnologie informatiche "a supporto delle fasi di scrutinio relative al conteggio, alla trasmissione ed alla aggregazione dei risultati elettorali per ciascun ufficio di sezione".</p>
<p> "L'operazione riguarderà 4 o 5 regioni italiane", dice il comunicato.</p>
<p> Il ministro Lucio Stanca, che ha concordato il decreto con il responsabile del Viminale Giuseppe Pisanu, ha spiegato che "è prevista l'automazione delle attività di rilevazione sia dei risultati attribuiti, scheda per scheda, dalla presidenza di seggio, sia delle fasi di conteggio dei risultati complessivi, che della trasmissione telematica ad un apposito Centro Nazionale Operativo per la raccolta e l'aggregazione dei risultati".</p>
<p> All'interno dei seggi prescelti, oltre agli scrutatori ci sarà anche un operatore informatico.</p>
<p> Alle elezioni europee del 2004 era stato già sperimentato lo scrutinio elettronico in 1.500 sezioni, e alle elezioni regionali della Liguria, nella primavera scorsa, coinvolgendo tutti i seggi della regione.</p>
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