<p>I colleghi giapponesi del sito
<span id="intelliTxt"><a href="http://pc.watch.impress.co.jp/docs/2006/0425/kaigai264.htm" target="_blank"><strong>PCWatch</strong></a> hanno riportato una sintensi del meeting con Daryl Ostrander, vice presidente AMD per la produzione e la tecnologia. </span></p>
<p>Secondo quanto riferito a metà del 2007 il processo produttivo a 65 nm erntrerà a regime definitivamente,<span id="intelliTxt"> dal terzo trimestre 2007 tutti i processori AMD saranno prodotti con processo produttivo 65 nanometri. Questa sarà per la compagnia la transizione più veloce mai fatta negli ultimi cinque anni da un processo produttivo ad un altro: occuperà solamente un anno.</span> </p>
<p>Le nuove cpu implementeranno le tecnologie <span id="intelliTxt"> DSL (Dual Stress Liner), SMT (Stress Memorization Technology) e Embedded SiGe. Le prime due sono già utilizzate per la produzione dei processori a 90 nanometri e permetteranno una velocità più elevata di circa il 24% rispetto alla “pura” tecnologia a 90 nanometri.</span></p>
<p align="center"><img src="http://www.amdplanet.it/art_img/sergio-news/sige_02.jpg" width="413" height="309" /></p>
<p>Grazie all'aggiunta del silicio dentro il processo produttivo AMD sarà in grado<span id="intelliTxt"> di velocizzare il tempo di risposta dei transistor del 42% rispetto al "puro" processo produttivo a 65 nanometri. </span></p>
<p>Menrte <span id="intelliTxt">AMD inizierà la produzione dei CPU a 0.045 micron nel primo trimestre 2008</span>.</p>
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