<p>Nvidia decide, dopo i deludenti risultati dei suoi chipset serie 5 per microprocessori Intel, di fornire una nuova versione di questi, denominata in codice C55, che andrà a sostituire i precedenti C19. Scompaiono dunque le morherboard basate su Nforce 570/590 sli, rimpiazzate dalle due nuove versioni, rispettivamente Nforce 650i/680i sli: il primo offre la possibilità di collegare due schede video in modalità 8X, il secondo, offrendo più linee Pci express, supporta la modalità 16X per ogni scheda. Altre funzionalità caratteristiche sono i supporti al Sata2, Gigabit ethernet, Ata-133, Usb 2.0, high definition audio e 5 slot Pci.</p>
<p>Vedremo se questi nuovi chipset accoglieranno le richieste degli utenti più smaliziati a cui sono rivolti: quelli precedenti infatti non avevano di certo impressionato per le proprie capacità in overclock, costringendo ad esempio Dfi a ritirare la propria scheda madre di punta su Nforce5. Da qui la decisione di Nvidia di rivedere il proprio progetto.</p>
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