<br><blockquote><i>Con la presente pubblicazione Overclock Labs comunica di aver depositato presso il Ministero delle Attività Produttive (U.I.B.M) situato a Roma, un nuovo brevetto. Questo brevetto è il terzo in quanto il primo è stato depositato nel 2002 e, nel corso del corrente anno, sono stati sviluppati e depositati gli altri due.<p>
Ecco di seguito due brevi estratti dei brevetti recentemente depositati:<p>
Estratto dal brevetto: MonoBlock WBNKBx<br>
Lo scambiatore di calore “...” ha lo scopo di raffreddare il processore (CPU) di un personal computer e/o qualsiasi altro componente elettrico e/o elettronico che necessita di essere raffreddato come ad esempio il processore grafico della scheda video denominato “GPU”, “VPU” e/o tutti i Chip presenti sulla scheda madre denominata anche come Motherboard. Con riferimento ai sistemi attualmente in commercio la nuova tecnica elaborata consiste in un progetto di più canaline scavate all’interno di un blocchetto di metallo in modo tale da formare “...”. Questa particolare nuova forma consente l’eliminazione del ristagno del liquido all’interno del trovato, evitando l'accumularsi del calore ed inoltre garantisce un miglior assorbimento ed una maggior diffusione di calore all’interno del corpo dello scambiatore stesso.
Una prima caratteristica del trovato consiste nel raffreddamento del processore (CPU) con un sistema che permette il circolo di una sostanza liquida all’interno del trovato assorbendone il calore, accumulato dal questo, raffreddando così il componente interessato.<br>
Una seconda caratteristica del trovato consiste nel materiale con cui esso può essere realizzato: rame, alluminio o argento (e/o altri metalli o leghe se necessario).<br>
Concludendo il trovato caratterizzato dalla particolare forma interna sopra descritta costituisce il sistema di base del raffreddamento a liquido per i componenti elettrici e/o elettronici dato che è indispensabile e che potrebbe essere accoppiato con altri componenti e/o accessori dediti a questo tipo di raffreddamento, come ad esempio la vaschetta che contiene il liquido, il radiatore e/o altri componenti-accessori.<p>
Estratto dal brevetto: Sistema di chiusura<br>
Il sistema di chiusura denominato “...” è basato sul principio di un tappo di forma particolare che viene ricavato in determinate condizioni tramite la lavorazione con macchinari industriali e ci permette di chiudere qualsiasi foro garantendo una tenuta meccanica stagna, sicura e molto robusta. Lo scopo principale di questo trovato è di permetterci di effettuare una chiusura stagna sul campo degli scambiatori di calore a liquido. Volendo, si potrebbe usare lo stesso sistema di chiusura anche su altri campi e/o per lo sviluppo di altri prodotti, ma comunque sia, dobbiamo restare sempre sul campo della meccanica per quanto riguarda le sue proprietà di natura fisica.<br>
Il sistema della “...” si applica sulla parte esterna intorno al foro che abbiamo ricavato e che vogliamo chiudere. Intorno al foro c’è una piccola camera che ha come unico scopo di ospitare il trovato. <br>
Una prima caratteristica del trovato è che ci garantisce l’assoluta tenuta stagna senza dover ricorrere al classico metodo della saldatura, della filettatura e/o l’uso di qualsiasi sostanza chimica.<br>
Una seconda caratteristica del trovato consiste nel materiale con cui esso può essere realizzato: rame, alluminio, argento e/o qualsiasi altro metallo o leghe se necessario.<br>
Concludendo il trovato costituisce il sistema di base per la chiusura stagna che può essere ampiamente utilizzata nel campo della meccanica e delle applicazioni industriali abbassando i costi di produzione e risolvendo numerosi problemi di affidabilità nel passare del tempo.</i></blockquote><p>
Per ulteriori informazioni andate <a href="http://www.oclabs.com/particles.php?docid=1106">qui</a>.<p>