PICCOLA INTRODUZIONE AL COMPACT DISC E ALLLA LETTURA/SCRITTURA DEL LASER
Il CD è nato nell'82 tramite un accordo tra Philips e Sony. La sua diffusione inizia grazie al supporto audio, che prima di allora, era immagazzinato nelle musicassette e nei famosi dischi di vinile.
Più tardi classificatosi come standard per la distribuzione musicale, inizia ad essere usato come unità di memorizzazione dati (cioè memoria di massa,CD-ROM), si avvia così verso la diffusione totale.
Il CD diventa più avanti registrabile, infatti può essere scritto una volta, nasce così il CD-R, formato da quattro strati:
il 1°strato è in policarbonato trasparente alla luce laser,
il 2°strato è detto dye è contiene i dati,
il 3°strato ha una disposizione a spirale ed è composto da una lega riflettente,
il 4°strato rappresenta la copertina protettiva stampata.
In parole molto semplici abbiamo che:
La memorizzazione dei dati avviene tramite un laser che crea microscopici fori sequenziali detti pit, mentre i land sono gli spazi tra i fori.
La lettura avviene tramite un raggio laser che viene creato da un diodo e focalizzato sul 2° strato che rileva la presenza dei pit o dei land creando una sequenza di segnali che saranno poi convertiti in sequenza di bit.
L'evoluzione del CD è il DVD, precisamente abbiamo:
il DVD-5: 4.7 GB con lato unico e singolo strato
il DVD-9: 8.5 GB con lato unico e doppio strato
il DVD-10: 9.4 GB con due lati e singolo strato
il DVD-18: 17 GB con due lati e doppio strato
Queste capacità rappresentano un'inezia rispetto ai futuri BLU-RAY DISC e HD-DVD basati entrambi sulla nuova tecnologia a laser blu.
LA PULITURA DELLA LENTE DEL LASER E LA REGOLAZIONE DEL TRIMMER
Non è infrequente che la periferica ottica "faccia i capricci" nel riconoscimento di un CD/DVD o nella lettura di quest'ultimi con conseguente perdita immediata di transfer rate, appunto, in lettura.
Se dopo aver aggiornato il firmware la situazione non cambia allora seguite i seguenti passi.
Vi dico che le seguenti operazioni sono delicate, la regolazione del trimmer ad un valore troppo alto (cioè regolando la potenza del laser ad un valore troppo alto) potrebbe danneggiare l'apparato ottico.
Una buona manutenzione consiste nel pulire periodicamente sia CD/DVD che la lente del laser.
La prima operazione porterà dei grandi benefici, in quanto la sporcizia dei dischetti è la maggiore causa "d'inquinamento" dell'ottica del lettore.
Sui CD/DVD si depositano infatti particelle di polvere con il passare del tempo (i nostri supporti dovrebbero essere conservati in aree non troppo fredde, ne calde, e con basso tasso di umidità) e se queste non vengono rimosse in modo adeguato, causano la rigatura del supporto portando ad una degradazione delle propietà ottiche del materiale e rendendone difficile la lettura da parte del raggio laser. Soprattutto però, la presenza di polvere ed altra sporcizia sui dischetti, "contagia" anche la lente del vostro lettore, infatti i dischi ruotando ad alti regimi sporcano la lente.
Per una buona pulizia quindi si potrebbeo adoperare dei liquidi appositi, io uso un prodotto della Sony , tutti questi prodotti sono comunque basati su soluzioni detergenti a base di alcool.
Per la pulizia del gruppo ottico e precisamente la lente (molto delicata), è molto meglio una pulizia manuale che affidata ai prodotti appositi, infatti, i cd per la pulizia non sono sufficienti ad eliminare il sudiciume, grasso ed etc, per questo la procedura manuale risulterà più efficiente (in passato usavo questi prodotti, ma quando c'è troppo sporco non sono sufficienti e quindi è meglio l'intervento manuale).
La prima cosa è soffiarci sopra in modo naturale mentre si deve essere molto "soffici" se lo si fa con aria compressa.
La lente essendo di plastica deve essere pulita utilizzando solventi non aggressivi e non abrasivi, va bene per esempio l'alcool senza additivi; in un giornale molto tempo fa lessi che era ottimo l'alcool isopropilico e l'alcool puro 95%.
La pulizia deve essere fatto inumidendo la testa di un cotton fioc e cercando di essere "gentili" sulla lente ma allo stesso tempo efficaci. E' imortante non lasciare alcuna "traccia" del cotton fioc, cioè evitare di far rimuovere filamenti di cotone.
Nel caso in cui purtroppo la pulizia risulti insufficiente, per salvare (si spera) il lettore/masterizzatore si deve procedere alla regolazione del laser.
La suddetta regolazione può avvenire tramite il trimmer, esso è un potenziometro di precisione tramite il quale si può calibrare la potenza del laser (ricordo che il trimmer è l'ultima operazione da fare prima di buttare il lettore fuori dalla finestra o camminarvici sopra
).
Premetto che il trimmer può avere posizioni differenti (.....
), o possono essercene due, sempre cmq nelle vicinanze della lente (la PS2 per esempio ce ne ha due, uno per la regolazione della potenza del laser di lettura sui cd e uno per la regolazione della potenza del laser di lettura sui dvd,.....mamma mia e quante ne ho passate con questa consolle per le regolazioni dei trimmer, 
).
Raga cmq c'è da dire che il trimmer può anche non esserci, sperate che cmq ci sia perchè altrimenti si tratterebbe di intervenire su altre "parti", operazione ancora più complessa, che non so (cioè si dovrebbe intervenire su dei resistori).
Passiamo alla pratica,allora prendiamo il nostro bel lettore e svitiamo tutte le viti, poi rimuoviamo il pannello.
Poi direi di smontarlo per benino, quindi rimuovete il frontalino, per farlo e necessario estrarre il carrello, per estrarre il carrello, infilare qualcosa di sottile ne buchino.
Giarate il lettore, appoggiando sotto un panno per evitare di danneggiare l'elettronica, e rimuovete il coperchio superiore, se c'è rimuovete l'ulteriore copertura per accedere al sistema ottico
Ecco il cuore del nostro lettore
Nel mio caso il trimmer non c'è (che bel (Y) ), vi posto cmq un immagine chiara reperita da internet che mostra cos'è il trimmer.
Ora la cosa fondamentale da fare è segnare con un pennarello sottile una linea, dovete farla partire dalla vite fino alla parte fissa, diciamo nella zona circostante la vite.
Vi mostro un disegnino su carta per far capire dove il segnetto deve essere fatto.
Questo per impostare a che punto la vite si trova, cioè segnare la sua posizione iniziale. Ora è importantissimo
regolare il trimmer girandolo con un giravite (di solito in senso orario) a passi millimetrici.
Dopo un passo rimontare tutto e testare il lettore, se non vi è alcun esito positivo riaprire e portare di un altro passo la vite in avanti, sempre in senso orario (una volta aperto e rimontato il lettore non avrete più problemi a ripetere le stesse operazioni).
Se dopo tutto ciò non si hanno risultati, riportare la vite nella posizione originaria, diciamo di default, facendo combaciare la liniettina della vite con quella presente al di fuori della vite.
Ora ripetere le stesse operazione a passi millimetrici, girando però la vite in senso anti orario.
E' molto importante precisare che comunque, la vita del vostro lettore dovrebbe diminuire una volta avvenuta la giusta regolazione, questo perchè la potenza del laser viene incrementata, c'è anche da dire però che è meglio avere un lettore meno longevo che non funzionante.
Se ho scritto qulche caxxxa ditemelo.
Ciao.
...mi complimento per la guida ma forse...è una delle poche cose che non farò mai...no no..poi mi tremano le mani 
...anzi..adesso che ci penso ho un vecchio masterizzatore nell'armadio...mmmmhh...provo...mi sa di sì 
. E' arrivato il momento di mettere in pratica gli insegnamenti di questa guida. Pioneer 106D e vedremo.Ciao