Overclock AM2 e Ram DDR2: come funzionano
Inviato: 02 gen 2009, 21:42
Complice un pomeriggio intero in linea con Beleg, che saluto e ringrazio per l'apporto anche morale , abbiamo voluto meglio capire come funzionano le DDR2 su un sistema Am2 overcloccato. Su internet abbiamo trovato qualche guida, ma nessuna che ci dicesse ESATTAMENTE come funzionava (o che riuscivamo a comprendere... appieno.... ).
Alla fine, forse avremo scoperto l'acqua calda, ma volevo dividerla con tutti voi. Non starò a parlare di complicati calcoli matematici o roba simile, ma faremo degli esempi diretti....
Come saprete, le CPU AMD al loro interno hanno un controller di memoria, che dividendo la frequenza della CPU per appunto tale divisore, imposterà la frequenza delle RAM. OK, ma come funziona 'sto divisore? Andiamo a vederlo...
Partiamo dal BIOS:
a prescindere dalle varie mobo e dai vari bios, dovremmo riuscire a impostare almeno questi valori nel comparto RAM, specifica quindi del rapporto che ci deve essere tra il FSB della CPU e la frequenza delle RAM:
DDR533 (oppure 266) --> Rapporto tra FSB:RAM di 2:3 (oppure, e questo magico numerello dopo ci salverà! --> 1,2)
DDR667 (oppure 333) --> Rapporto tra FSB:RAM di 5:6 (oppure, e questo magico numerello dopo ci salverà! --> 1,5)
DDR800 (oppure 400) --> Rapporto tra FSB:RAM di 1:2 (oppure, e questo magico numerello dopo ci salverà! --> 2 )
Il calcolo della frequenza MASSIMA della RAM
Una volta che conosciamo quel numerello diventa tutto molto più semplice. Moltiplichiamolo infatti per il FSB della CPU e otterremo la MASSIMA frequenza RAGGIUNGIBILE dalla RAM che abbiamo montato. NON la frequenza assoluta, ma appunto la massima.
Due esempi:
- un processore a 200 x 14 = 2800 Mhz. La MASSIMA frequenza (se impostiamo DDR800 da bios) che raggiungeranno le Ram è di 200 x 2 = 400 MHZ.
- un processore a 230 x 13.5 = 3105 MHZ. La MASSIMA frequenza (se impostiamo DDR800 da bios) che raggiungeranno le RAM è di 230 x 2 = 460 MHZ (Decisamente elevato quest'ultimo per delle RAM DDR800, forse meglio puntare a dei moduli da 1066 )
- un processore a 240 x 11 = 2640 MHZ. La MASSIMA frequenza (se impostiamo DDR667 da bios) che raggiungeranno le RAM è di 240 x 1,5 = 360 MHZ (ampiamente dentro i limiti di RAM DDR800!)
Una volta conosciuta la frequenza massima, possiamo già sapere se le nostre RAM ce la faranno a seguirci nel nostro sforzo di overcloccare il sistema. E' qui che entra in gioco poi il divisore delle RAM, grazie al quale sapremo subito a quanto effettivamente staranno le nostre RAM.
Il calcolo della frequenza REALE della RAM
Formula: FREQUENZA CPU / (FREQUENZA CPU / FREQUENZA MASSIMA REALE, arrotondato all'intero successivo. Questo è un numero che va da 4 in su, interno alla CPU, gestito dalla stessa e (che io sappia!) non modificabile in alcun modo.)
In questa maniera la CPU cercherà il divisore che meglio le permetterà di avvicinarsi alla FREQUENZA MASSIMA della RAM, senza superarla, nemmeno di un MHZ, al massimo eguagliandola.
Esempio: 230 x 13.5 = 3105 Mhz, con bios DDR800. A quanto lavoreranno le nostre RAM? 3105 / 460 MHZ = 6,75. Arrotondiamo all'intero successivo, quindi 7.
Dividiamo la frequenza (3105) per il divisore (7) e otteniamo... 443 MHZ. 443 < 460 e quindi è un valore accettabile. Partirà quindi con divisore 7.
All'avvio del sistema, le nostre RAM saranno a 443 MHZ, 43 mhz fuori dalla specifica. Ce la faranno? Solo la prova pratica può dircelo (e dei test sulle stesse).
Altro esempio: 240 x 11 = 2640 MHZ, con bios DDR667. 2640 / 360 = 7,33. Arrotondiamo a 8. 2640 / 8 = 330, quindi OK. Se fosse stato 2640 / 7 avremmo avuto ram a 377, ma dato che 377 > 360, non viene scelto questo divisore.
Conclusione.... La formuletta "semplice semplice" è....
FREQUENZA CPU / (FREQUENZA CPU / (FSB*[RAPPORTO]) )
E sapremo subito se sarà il caso di abbassare o no le nostre ram
Alla fine, forse avremo scoperto l'acqua calda, ma volevo dividerla con tutti voi. Non starò a parlare di complicati calcoli matematici o roba simile, ma faremo degli esempi diretti....
Come saprete, le CPU AMD al loro interno hanno un controller di memoria, che dividendo la frequenza della CPU per appunto tale divisore, imposterà la frequenza delle RAM. OK, ma come funziona 'sto divisore? Andiamo a vederlo...
Partiamo dal BIOS:
a prescindere dalle varie mobo e dai vari bios, dovremmo riuscire a impostare almeno questi valori nel comparto RAM, specifica quindi del rapporto che ci deve essere tra il FSB della CPU e la frequenza delle RAM:
DDR533 (oppure 266) --> Rapporto tra FSB:RAM di 2:3 (oppure, e questo magico numerello dopo ci salverà! --> 1,2)
DDR667 (oppure 333) --> Rapporto tra FSB:RAM di 5:6 (oppure, e questo magico numerello dopo ci salverà! --> 1,5)
DDR800 (oppure 400) --> Rapporto tra FSB:RAM di 1:2 (oppure, e questo magico numerello dopo ci salverà! --> 2 )
Il calcolo della frequenza MASSIMA della RAM
Una volta che conosciamo quel numerello diventa tutto molto più semplice. Moltiplichiamolo infatti per il FSB della CPU e otterremo la MASSIMA frequenza RAGGIUNGIBILE dalla RAM che abbiamo montato. NON la frequenza assoluta, ma appunto la massima.
Due esempi:
- un processore a 200 x 14 = 2800 Mhz. La MASSIMA frequenza (se impostiamo DDR800 da bios) che raggiungeranno le Ram è di 200 x 2 = 400 MHZ.
- un processore a 230 x 13.5 = 3105 MHZ. La MASSIMA frequenza (se impostiamo DDR800 da bios) che raggiungeranno le RAM è di 230 x 2 = 460 MHZ (Decisamente elevato quest'ultimo per delle RAM DDR800, forse meglio puntare a dei moduli da 1066 )
- un processore a 240 x 11 = 2640 MHZ. La MASSIMA frequenza (se impostiamo DDR667 da bios) che raggiungeranno le RAM è di 240 x 1,5 = 360 MHZ (ampiamente dentro i limiti di RAM DDR800!)
Una volta conosciuta la frequenza massima, possiamo già sapere se le nostre RAM ce la faranno a seguirci nel nostro sforzo di overcloccare il sistema. E' qui che entra in gioco poi il divisore delle RAM, grazie al quale sapremo subito a quanto effettivamente staranno le nostre RAM.
Il calcolo della frequenza REALE della RAM
Formula: FREQUENZA CPU / (FREQUENZA CPU / FREQUENZA MASSIMA REALE, arrotondato all'intero successivo. Questo è un numero che va da 4 in su, interno alla CPU, gestito dalla stessa e (che io sappia!) non modificabile in alcun modo.)
In questa maniera la CPU cercherà il divisore che meglio le permetterà di avvicinarsi alla FREQUENZA MASSIMA della RAM, senza superarla, nemmeno di un MHZ, al massimo eguagliandola.
Esempio: 230 x 13.5 = 3105 Mhz, con bios DDR800. A quanto lavoreranno le nostre RAM? 3105 / 460 MHZ = 6,75. Arrotondiamo all'intero successivo, quindi 7.
Dividiamo la frequenza (3105) per il divisore (7) e otteniamo... 443 MHZ. 443 < 460 e quindi è un valore accettabile. Partirà quindi con divisore 7.
All'avvio del sistema, le nostre RAM saranno a 443 MHZ, 43 mhz fuori dalla specifica. Ce la faranno? Solo la prova pratica può dircelo (e dei test sulle stesse).
Altro esempio: 240 x 11 = 2640 MHZ, con bios DDR667. 2640 / 360 = 7,33. Arrotondiamo a 8. 2640 / 8 = 330, quindi OK. Se fosse stato 2640 / 7 avremmo avuto ram a 377, ma dato che 377 > 360, non viene scelto questo divisore.
Conclusione.... La formuletta "semplice semplice" è....
FREQUENZA CPU / (FREQUENZA CPU / (FSB*[RAPPORTO]) )
E sapremo subito se sarà il caso di abbassare o no le nostre ram