Nella famiglia di programmi " @home" è arrivato anche quello per aiutare nei calcoli il centro del Cern di Ginevra: LHC@home
Penso sia una buona iniziativa perché potrebbe dare frutti positivi tenendo presente che si amplifica la possibilità di calcolo ai vari utenti e quindi la mole può essere enorme. Teniamo però anche presente che per l'LHC (al contrario di ciò che alcuni hanno dichiarato) ci sono anche investitori privati che logicamente lo fanno per lucro e non certo per scienza...non escludo che il primo esperimento sia andato male, causa colpa di questi ultimi che potrebbero aver forzato la mano, come molti sono usi fare...
Tutto sommato si può dare aiuto pensando positivamente: se un domani volessero anche prendere intero possesso dell'LHC per altri scopi non ben precisi, non ci sarebbe più la partecipazione degli utenti di rete e quindi i calcoli... se li dovrebbero fare con i loro soli mezzi...sicuramente cosa impossibile, o almeno molto più lenta. (Userebbero i processori della Lenslet? CPU da 24 Thz!)